I DON’T SPEAK VERY GOOD, I DANCE BETTER | Cinema egiziano alla presenza del regista Maged El Mahedy

Proiezione speciale alla presenza del regista. Vincitore al Torino Film Festival, il film di Maged El Mahedy è un “pamphlet sorprendente sull’Egitto di oggi, attanagliato tra strapotenza militare e subalternità religiosa. […] Tra reportage giornalistico (sulla rivoluzione), dramma privato (la morte di tuo fratello per epatite c), film di denuncia (tragedia sanitaria del paese) e thriller politico (pericolo islamista) […] La dialettica è quella dell’energia vitale/malattia, rivoluzione/conservazione, vita/morte. La rivoluzione è una forma di energia collettiva e spontanea.” [Roberto Silvestri su Alias]

A WORLD NOT OURS di Mahdi Fleifel – Cinema Arabo Palestinese

Mahdi Fleifel descrive in forma autobiografica, associata alla turbolenta memoria familiare, il campo profughi libanese di Ain el Helweb. Adotta, come punto di partenza audiovisivo l’archivio di registrazioni amatoriali che suo padre incise nel corso di vent’anni per trasmettere attraverso il ritratto di suo nonno, suo zio e soprattutto il suo amico d’infanzia Abu Iyad, la disperazione dinanzi a un ritorno in Palestina sempre rimandato. Berlinale Peace Film Award / Abu Dhabi Film Festival Best Documentary / Millenium Film Festival Objectif d’Or.

THE KINGDOM OF WOMEN EIN EL HILWEH di Dahna Abourahme – Cinema Arabo Palestinese

La storia delle donne del campo profughi di Ein El Hilweh in Libano tra il 1982 e il 1984. Premiato al Festival Al Ard nel 2013, come “Miglior opera sulla Palestina”: (…)”Uno dei primi film in cui le donne non solo ricostruiscono un campo, ma ricostruiscono la Palestina. Questa capacità di ricostruire e non arrendersi è simbolo tipico della resistenza palestinese.”

THE DISCOURSE GAME di Helmy Nouh – Cinema Arabo Palestinese

Osservando la realtà che ci circonda, talvolta, sentiamo che ogni dettaglio è in relazione con una rete complessa di potere che ci controlla. Questa rete viene definita in inglese “discourse”: un gioco difficile da descrivere e da comprendere, ma che si riflette sui nostri comportamenti e la nostra comunicazione verbale. Il film cerca di catturare il complesso meccanismo e le relazioni che riguardano la società attuale egiziana, misurando due diversi modi di intendere questa rete: il “discourse” sociale e quello militare. Incontro Skype con il regista.

FESTIVAL CINEMA e CULTURA ARABO PALESTINESE: 18-20 marzo in coll. con Al Ard Doc Festival

Il miglior cinema documentario selezionato da Al Ard Doc Film Festival (panoramica di livello internazionale sul cinema della Palestina e del mondo arabo), letture e performance inedite dedicate alla cultura palestinese, e la proiezione del film Vincitore del Detour on the Road Film Festival 2015 selezionato ad Al Ard 2016. Un nuovo progetto che crescerà e migliorerà grazie a sinergie infinite e a una visione del mondo comune. Detour devolverà una parte del ricavato ai progetti di solidarietà e scambio culturale di ULAIA ArteSud onlus.