BANK OF TARGETS. CINEMA PALESTINA

Bank of targets, terra di obiettivi, sponda di macerie, rovina della memoria e polvere mediatica a coprire.
Il popolo palestinese non ha mai smesso di raccontare la sofferenza sotto l’occupazione israeliana, in ogni forma possibile. L’autodeterminazione parte dal narrarsi in prima persona, senza filtri occidentali, come atto di resistenza culturale  alla colonizzazione militare e mentale delle forze di occupazione. Nelle immagini di questi film ragazze e ragazzi, donne e uomini prendono la  parola per raccontarci le loro storie di umiliazione, terrore, privazione.

25 ANNI DI DETOUR… E ORA CERCHIAMO CASA!

Il mese di novembre segna 25 anni esatti di presenza e attività continuativa del Cine Detour nel rione Monti, prima nel leggendario covo “clandestino” al civico 47 della via, poi in un’originale coabitazione con la bottega equosolidale, infine nella saletta amichevole e accogliente che molte e molti di voi hanno bazzicato negli ultimi anni.

In questo tempo abbiamo alimentato l’immaginario di due o tre generazioni di spettatrici e spettatori e riempito un vuoto di proposta culturale nel centro cittadino, proponendo cinema indipendente di qualità in lingua originale, festival, arti visive, musica dal vivo, teatro, formazione ai linguaggi audiovisivi, didattica del cinema a tanto tanto altro ancora. Lo abbiamo fatto sempre a modo nostro, con passione, creatività e spirito di condivisione, sempre senza spocchia ma fieri della nostra indipendenza, senza tappeti rossi e celebrità da ostentare, ma con tante vere amiche e veri amici che ci hanno dimostrato la loro stima nel corso degli anni. 

A chi tra voi ci accompagna con più assiduità l’annuncio della prossima chiusura potrà non giungere inaspettato. Ad aprire la breccia, come immaginerete, più di un anno e mezzo di emergenza covid, con ripercussioni disastrose sulle disponibilità finanziarie già limitate dell’associazione.