ALL THESE SLEEPLESS NIGHTS > Miglior Regia Sundance Film Festival

Vincitore del Sundance Film Festival 2016, All These Sleepless Nights, del giovane regista polacco Michal Marczak, dopo un passaggio al Trieste Film Festival, arriva finalmente a Roma al Cine Detour, nell’ambito di On the Road Film Festival Preview. Kris ha rotto con la sua ragazza e gli si apre davanti un mondo pieno di occasioni. Lui e il suo amico Michal, due studenti di storia dell’arte, iniziano a vagare in una Varsavia notturna, lasciandosi guidare dal desiderio in una inarrestabile ricerca di se stessi. Quando poi Kris si innamora dell’ex fidanzata di Michal, l’affascinante Eva, l’amicizia tra i due ragazzi viene messa in discussione. Tra rave improvvisati e feste in spiaggia, Marczak traccia un racconto universale e senza tempo sulla giovinezza.

VISAGES VILLAGES di Agnès Varda

Un documentario che reinventa il road movie, infilando strade oblique e misurando la Francia contemporanea.
Agnès Varda, leggenda del cinema francese, una delle poche donne ad aver fatto parte del gruppo originario della Nouvelle Vague francese e prima donna regista a ricevere l’Oscar alla carriera. Agnès e JR, giovane promettente street artist francese, viaggiano attraverso la Francia rurale a bordo di un bizzarro camion-macchina fotografica, in un percorso fatto di dialoghi, ricordi, riflessioni, dei luoghi attraversati e soprattutto delle persone incontrate…

NICO 1988 di Susanna Nicchiarelli

Nico, 1988 è un road-movie dedicato agli ultimi anni di Christa Päffgen, in arte Nico. Musa di Andy Warhol, cantante dei Velvet Underground e donna dalla bellezza leggendaria, Nico vive una seconda vita dopo la storia che tutti conoscono, quando inizia la sua carriera da solista. Nico, 1988 racconta gli ultimi tour di Nico e della band che l’accompagnava in giro per l’Europa negli anni ’80: anni in cui la “sacerdotessa delle tenebre”, così veniva chiamata, ritrova se stessa, liberandosi del peso della sua bellezza e ricostruendo un rapporto con il suo unico figlio dimenticato. È la storia di una rinascita, di un’artista, di una madre, di una donna oltre la sua icona.

BILL VIOLA: THE ROAD TO ST. PAUL > ULTIMA PROIEZIONE

Il film segue il videoartista americano Bill Viola e la moglie Kira Perov, sua collaboratrice, nei dodici anni in cui si dedicano alla realizzazione delle opere Mary e Martyrs, nella Cattedrale di St. Paul a Londra. Nel documentare l’approccio di Bill Viola, il regista Gerald Fox coglie l’essenza del processo creativo dell’artista e i profondi cambiamenti che si susseguono in questo lungo periodo di tempo. Il film ripercorre la carriera di Viola la cui opera, sin dai primi anni ’70, ha portato la videoarte a un nuovo livello di conoscenza nell’arte contemporanea.

THE SPACE IN BETWEEN. Marina Abramović and Brazil

In occasione della mostra a Palazzo Strozzi dedicata a Marina Abramović il Cine Detour le dedica un nuovo omaggio. Tra documentario d’arte e thriller spirituale in forma di road movie, The Space in Between è il diario di viaggio di Marina Abramović, una delle più importanti artiste del nostro tempo attraverso i rituali esoterici del Brasile, un viaggio che diventa ben presto un percorso interiore tra memorie, stati modificati di coscienza, esperienze personali passate e liberazione. Con un tocco di artistica follia.

ALL THESE SLEEPLESS NIGHTS > Miglior Regia Sundance Film Festival

Vincitore del Sundance Film Festival 2016, All These Sleepless Nights, del giovane regista polacco Michal Marczak, dopo un passaggio al Trieste Film Festival, arriva finalmente a Roma al Cine Detour, nell’ambito di On the Road Film Festival Preview. Kris ha rotto con la sua ragazza e gli si apre davanti un mondo pieno di occasioni. Lui e il suo amico Michal, due studenti di storia dell’arte, iniziano a vagare in una Varsavia notturna, lasciandosi guidare dal desiderio in una inarrestabile ricerca di se stessi. Quando poi Kris si innamora dell’ex fidanzata di Michal, l’affascinante Eva, l’amicizia tra i due ragazzi viene messa in discussione. Tra rave improvvisati e feste in spiaggia, Marczak traccia un racconto universale e senza tempo sulla giovinezza.

VISAGES VILLAGES di Agnès Varda. Un capolavoro.

Un documentario che reinventa il road movie, infilando strade oblique e misurando la Francia contemporanea.
Agnès Varda, leggenda del cinema francese, una delle poche donne ad aver fatto parte del gruppo originario della Nouvelle Vague francese e prima donna regista a ricevere l’Oscar alla carriera. Agnès e JR, giovane promettente street artist francese, viaggiano attraverso la Francia rurale a bordo di un bizzarro camion-macchina fotografica, in un percorso fatto di dialoghi, ricordi, riflessioni, dei luoghi attraversati e soprattutto delle persone incontrate…