PETIT PAYSAN. Semaine de la Critique – Cannes 2017. ULTIMA PROIEZIONE!

Pierre, un giovane allevatore di mucche da latte, è legato anima e corpo alla sua terra e ai suoi animali. Il futuro dell’azienda familiare però è messo in pericolo quando un’epidemia vaccina si diffonde in Francia. Il protagonista sarà trascinato in un vortice di colpe e speranze da cui sarà sempre più difficile uscire, spingendolo sino ai limiti estremi della legalità pur di salvare i suoi amati animali. // Pierre, la trentaine, est éleveur de vaches laitières. Sa vie s’organise autour de sa ferme, sa sœur vétérinaire et ses parents dont il a repris l’exploitation. Alors que les premiers cas d’une épidémie se déclarent en France, Pierre découvre que l’une de ses bêtes est infectée. Il ne peut se résoudre à perdre ses vaches. Il n’a rien d’autre et ira jusqu’au bout pour les sauverStreet, e con i locali di musica dal vivo di Denmark Street, a Soho… (testo liberamente tratto dal libro La Londra dei Beatles a cura di P. Colaiacomo e V. C. Caratozzolo).

BOILING POINT [I documentari di INTERNAZIONALE] Ultima proiezione!

Oula e Tapio s’incontrano ogni venerdì in una sauna di Helsinki. Oula, 40 anni, è uno storico che studia il fascismo in Finlandia e in Europa; Tapio, 70 anni, un imprenditore preoccupato per il peso che richiedenti asilo, estremismo islamico e politica di sinistra hanno sul suo paese. Il film racconta la crescita dei movimenti xenofobi e populisti, ma attraverso gli incontri tra Oula e Tapio mostra che un dialogo è ancora possibile.