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cover: Bertsolari di Asier Altuna (2011) in programma
il 16 marzo alle 21.00
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programma cinema marzo • ven 2 marzo Sommersi/salvati ore 21.00 Kynodontas (Dogtooth) di Yorgos Lanthimos Grecia 2009, 94’ v.o. sott. italiano Una ricca famiglia, padre, madre e tre figli,
due femmine e un maschio, nella loro enorme casa isolata dal
resto del mondo. Solo il padre ha il diritto di uscire dall'abitazione
per svolgere il suo lavoro da imprenditore, madre e figli vivono
la loro vita totalmente all'interno della casa, ogni forma di
comunicazione è soppressa, i ragazzi non hanno neanche
un nome né sanno di doverlo avere. Un film incredibile,
molto vicino alle atmosfere di Haneke, primo premio nella sezione
Un certain regard e “Prix de la Jeunesse” al festival
di Cannes. detour offmusic presenta ore 21.00 White Shadows in the South Seas Disgustato dallo sfruttamento dei pescatori di perle in Polinesia e dal degrado ambientele di cui sono responsabili i suoi compatrioti, un medico bianco alcolista approda su un'altra isola, ancora incontaminata dove, grazie all'amore di un'indigena, trova una nuova ragione di vita e di riscatto. Ispirato all'omonimo libro di viaggio di Frederick O'Brien del 1919, fu prodotto dalla Metro Goldwyn Mayer che, dopo aver invitato a dirigerlo il documentarista Robert Flaherty reduce dal documentario "Moana", e dopo aver fatto riscrivere la sua sceneggiatura secondo la codificata drammaturgia hollywoodiana, sceglie gli attori e gli mette al fianco il factotum Van Dyke. >vai al sito Mike Cooper, nato a Reading GB nel 1942, è musicista, compositore, cantante, autore, improvvisatore, chitarrista slide, "collagiste" del suono, artista radiofonico, architetto del suono e performer per film muti, Cooper è un artista professionista da 30 anni. Ha inciso numerosi dischi e colleziona camicie hawaiiane.
• dom 4 marzo – Road To
Ruins Film Festival - suoni e visioni del rock – presenta ore 21.00 VINYLMANIA (When Life Runs at
33 Revolutions per Minute) «La prima cosa che ricordo nella mia vita è un disco di Mozart con cui mia madre la mattina mi svegliava... Sono passati diversi anni, ma i dischi in vinile non mi hanno mai abbandonato. E voi, avete mai ascoltato un disco in vinile con il suo suono unico e quel fruscio che vi accarezza? Vi siete mai immersi nei colori delle copertine? Lo avete mai annusato? La musica acquista un sapore unico, erotico.» “Vinylmania” è un tour nelle pieghe di un oggetto che non ha mai perso la sua anima. Da Tokyo a New York a Londra, Parigi e Praga, una tribù di collezionisti, DJ, musicisti, artisti e negozi dove la passione si trasforma in febbre e fabbriche dove le presse hanno ripreso a stampare milioni di copie. I dischi sono tornati! Note sull’autore Paolo Campana: Nato a Torino nel 1968, Paolo Campana ha realizzato numerosi film selezionati in festival italiani ed internazionali. Ha collaborato alla realizzazione di diversi cortometraggi in video e in pellicola: il suo primo corto in 35mm del 1996, “Free Derry: una ferita aperta”, è un tributo al Bloody Sunday di Darry. Tra il 2007 e il 2008 ha lavorato per Rai Tre dirigendo una serie di cortometraggi per bambini nel programma “Screensaver”. Oltre alla carriera di operatore e montatore, Campana oggi è anche DJ e performer e si esibisce sotto vari pseudonimi.
Cine Detour, Marechiarofilm e Schermaglie presentano • gio 8 marzo Tra donne: Antonietta De Lillo, Alda Merini ore 21.00 Ogni sedia ha un suo rumore di
Antonietta De Lillo Alda Merini, tra le più grandi poetesse contemporanee, si confessa senza inibizioni raccontando la sua sofferta vita. Il ritratto alterna la conversazione con la poetessa ai frammenti delle sue poesie interpretate da Licia Maglietta durante lo spettacolo teatrale Delirio amoroso. L'incontro tra queste donne e la loro fusione artistica ci restituiscono fragilità e grandezza di una donna travolta dall'eccesso di amore. (wikipedia)
ore 21.45 Promessi Sposi di Antonietta
De Lillo Una testimonianza della forza dell'amore che lega due persone, due promessi sposi dei giorni nostri. Il racconto avanza come un thriller in cui i due protagonisti nascondono un mistero: tracce visive, cicatrici su un braccio, dettagli che si insinuano nella loro storia, fino a svelare l'enigma... A seguire incontro con la regista
Antonietta De Lillo Note biografiche (Napoli 1960) regista, fotografa e giornalista che tra gli anni ottanta e il duemila ha conquistato la critica con il suo talento. Nel 1985 dirige il suo primo lungometraggio Una casa in bilico vincitore del Nastro d'Argento quale migliore opera prima. Nel 1995 dirige I racconti di Vittoria che le vale il Premio Fedic a Venezia 52. Il resto di Niente, presentato fuori concorso alla Mostra di Venezia del 2004, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, tra cui un David di Donatello per i costumi e candidature per migliore attrice e migliore scenografia, e cinque candidature ai Nastro d'Argento. Tra i suoi film Il Pranzo Di Natale, un film realizzato con le immagini prodotte da registi professionisti, aspiranti film-makers e amatori invitati attraverso il web a esprimersi su un tema collettivo: le festività natalizie. Attualmente vive e lavora a Roma per la sua nuova società di produzione marechiarofilm proseguendo idealmente l’esperienza maturata in venticinque anni di attività prima con la Angio Film srl insieme a Giorgio Magliulo, con la quale, in collaborazione con il gruppo Teatri Uniti, aveva prodotto l'opera prima di Mario Martone Morte di un matematico napoletano, e poi con Megaris srl (insieme allo stesso Magliulo, Giogiò Franchini e Paola Capodanno)
• ven 9 marzo Sommersi/salvati ore 21.00 Submarine di Richard
Ayoade Chi ha potuto vedere la serie britannica di culto “The IT Crowd” (2006-2010), conoscerà allora il nome di Richard Ayoade e le sue spiccati doti d’attore comico. Submarine, presentato con successo al festival di Berlino, è il suo primo film. Ispirato al romanzo di culto “indagini sotto il pelo dell’acqua” di Joe Dunthorne, il film è ambientato in Galles nella metà degli anni ’80. Oliver Tate è un quindicenne che cerca di sfuggire alla quotidiana mediocrità dell’adolescenza (l’emarginazione sociale, il bullismo, il primo amore, la prima volta, la separazione tra i genitori, la paura della morte) trasformando la sua vita interiore in un intenso racconto cinematografico.
• sab 10 marzo Sommersi/salvati ore 21.00 Hunger di Steve McQueen PROIEZIONE ANNULLATA!!
• dom 11 marzo – Road To
Ruins Film Festival - suoni e visioni del rock – presenta ore 21.00 VINYLMANIA (When Life Runs at
33 Revolutions per Minute) «La prima cosa che ricordo nella mia vita è un disco di Mozart con cui mia madre la mattina mi svegliava... Sono passati diversi anni, ma i dischi in vinile non mi hanno mai abbandonato. E voi, avete mai ascoltato un disco in vinile con il suo suono unico e quel fruscio che vi accarezza? Vi siete mai immersi nei colori delle copertine? Lo avete mai annusato? La musica acquista un sapore unico, erotico.» “Vinylmania” è un tour nelle pieghe di un oggetto che non ha mai perso la sua anima. Da Tokyo a New York a Londra, Parigi e Praga, una tribù di collezionisti, DJ, musicisti, artisti e negozi dove la passione si trasforma in febbre e fabbriche dove le presse hanno ripreso a stampare milioni di copie. I dischi sono tornati! a seguire incontro con l'autore Paolo Campana Note sull’autore Paolo Campana: Nato a Torino nel 1968, Paolo Campana ha realizzato numerosi film selezionati in festival italiani ed internazionali. Ha collaborato alla realizzazione di diversi cortometraggi in video e in pellicola: il suo primo corto in 35mm del 1996, “Free Derry: una ferita aperta”, è un tributo al Bloody Sunday di Darry. Tra il 2007 e il 2008 ha lavorato per Rai Tre dirigendo una serie di cortometraggi per bambini nel programma “Screensaver”. Oltre alla carriera di operatore e montatore, Campana oggi è anche DJ e performer e si esibisce sotto vari pseudonimi.
ore 21.00 Serata con proiezione e dibattito a cura di VISIONI - incontri di cinema per il programma dettagliato e informazioni
potete consultare il programma sul blog di Visioni: http://forumcinema.blog.tiscali.it/ • ven 16 marzo
a seguire aperitivo basco Il “bertsolari” è l’improvvisatore di versi cantati in euskera (lingua basca). Questa tradizione orale ha saputo evolversi e adattarsi nel corso del tempo entrando in contatto con le generazioni più giovani, tanto da raccogliere, in occasione dell’ultimo campionato nazionale, un pubblico di 14000 persone. Un’arte dall’estetica austera che sorprende in questa epoca di spettacolarizzazione ed effetti speciali. Il regista Asier Altuna (Bergara, 1969) ha iniziato il suo percorso nel mondo dell’audio-video come tecnico delle luci. Dopo il successo del suo primo cortometraggio Txotx, diretto insieme a Telmo Esnal, passa alla regia e alla scrittura di sceneggiature. Ha realizzato diversi cortometraggi, serie televisive, annunci pubblicitari. Nel 2005 ha diretto con Esnal il primo lungometraggio, Aupa Etxebeste! con il quale hanno vinto il premio giovani nel Festival di San Sebastián, il premio del pubblico nella XXXV edizione del Festival del Cinema di Alcalá e il premio come miglior film nel Festival Terra di Siena del 2006.
• sab 17 marzo Sommersi/salvati ore 21.00 Hunger di Steve McQueen PROIEZIONE ANNULLATA!!
ore 21.00 VINYLMANIA (When Life Runs at
33 Revolutions per Minute) «La prima cosa che ricordo nella mia vita è un disco di Mozart con cui mia madre la mattina mi svegliava... Sono passati diversi anni, ma i dischi in vinile non mi hanno mai abbandonato. E voi, avete mai ascoltato un disco in vinile con il suo suono unico e quel fruscio che vi accarezza? Vi siete mai immersi nei colori delle copertine? Lo avete mai annusato? La musica acquista un sapore unico, erotico.» “Vinylmania” è un tour nelle pieghe di un oggetto che non ha mai perso la sua anima. Da Tokyo a New York a Londra, Parigi e Praga, una tribù di collezionisti, DJ, musicisti, artisti e negozi dove la passione si trasforma in febbre e fabbriche dove le presse hanno ripreso a stampare milioni di copie. I dischi sono tornati! Note sull’autore Paolo Campana: Nato a Torino nel 1968, Paolo Campana ha realizzato numerosi film selezionati in festival italiani ed internazionali. Ha collaborato alla realizzazione di diversi cortometraggi in video e in pellicola: il suo primo corto in 35mm del 1996, “Free Derry: una ferita aperta”, è un tributo al Bloody Sunday di Darry. Tra il 2007 e il 2008 ha lavorato per Rai Tre dirigendo una serie di cortometraggi per bambini nel programma “Screensaver”. Oltre alla carriera di operatore e montatore, Campana oggi è anche DJ e performer e si esibisce sotto vari pseudonimi.
Cine Detour e Schermaglie presentano • gio 22 marzo Nico D'Alessandria ore 21.00 Nico D'Alessandria. Un delirante
insuccesso Ritratto di Nico D'Alessandria. Il regista dell'underground romano racconta la sua visione del cinema, il rapporto con il delirio e la follia. Premio AICS al MaremmaDocFestival, Premio Shortvillage al Genova Film Festival, Menzione Speciale della Giuria ad Arcipelago. ore 21.00 L'Imperatore di Roma di
Nico D'Alessandria Ispirato ad Accattone di Pier Paolo Pasolini, L'imperatore di Roma descrive in bianco e nero alcune giornate-tipo di un tossicodipendente romano di nome Gerry. Faticosamente girato nell’arco di cinque anni, è il film d’esordio di Nico D’Alessandria “Lo girai muto, in 35 mm, eravamo in tre, io, l’operatore Roberto Romei e Giuliana Mancini, lo sonorizzai dopo con le voci dei protagonisti, e lo montai personalmente. La pellicola era la più economica, la ORVO, che mi feci mandare dalla Germania Est. Con 6000 metri feci il film.”
• ven 23 / sab 24 marzo Sommersi/salvati ore 21.00 Mother di Joon-Ho Bong Un giovane ragazzo, socialmente disadattato, viene accusato di aver commesso un terribile omicidio. Sua madre, donna coraggiosa e soprattutto testarda, decide di mettersi alla ricerca del vero assassino che ha incastrato suo figlio. Presentato nella sezione Un Certain Regard al 62° Festival di Cannes (2009).
• dom 25 marzo – Road To
Ruins Film Festival - suoni e visioni del rock – presenta ore 21.00 incontro con Sandra Milo e Massimiliano Verdesca a seguire W ZAPPATORE di
Massimiliano Verdesca. Marcello Zappatore è un ragazzo di 33 anni che, per guadagnarsi da vivere, suona la chitarra elettrica in una band metal satanista famosa nella provincia di Lecce. La vita di Marcello è presto sconvolta da uno straordinario evento: un fastidioso prurito al costato si rivela, in seguito, essere una stigmate. Dono divino o necessità di cambiamento? Questo Marcello non lo sa, ma la stigmate gli procura non pochi problemi. In breve tempo, a causa della sua involontaria vicinanza a Dio, Marcello perde la ragazza e la casa in cui convivevano. Inoltre, cacciato dalla sua band che rifiuta un chitarrista stigmatizzato, perde anche il lavoro. Si ritrova così a dover affrontare un viaggio tutto personale attraverso due mondi apparentemente incompatibili: quello di Dio e quello del rock’n’roll. Note sull’autore Massimiliano Verdesca: Nato a Lecce nel 1976, Massimiliano Verdesca inizia a lavorare in pubblicità come copywriter. Dopo un paio d’anni d’agenzia, lascia Milano e si trasferisce a New York per studiare regia alla New York Film Academy. Al suo rientro in Italia, inizia la collaborazione con diverse case di produzione. Nel 2006 dirige e produce il cortometraggio “In religioso disagio”, presentato in concorso al Festival di Rotterdam e, in seguito, ad altri festival internazionali. Il corto è parte di un più ampio progetto riguardante il fantastico e reale personaggio di Marcello Zappatore, protagonista del suo lungometraggio d’esordio “W Zappatore”.
29 marzo - 1 aprile 2012 Mario,
Nunzio, Vito e gli altri
Il cinema di sangue e grazia di Antonio Capuano approda a Roma, alla saletta del Detour, per quattro serate di proiezioni organizzate dalla rivista Schermaglie insieme al cineclub di via Urbana. Quattro serate, dal 29 marzo al primo aprile, per vedere o rivedere, in compagnia dello stesso Capuano e di amici/collaboratori che in questi anni ne hanno condiviso il percorso artistico, cinque lavori del cineasta napoletano, per addentrarsi nella sua poetica densa, che spazia tra i generi e gli stili, attraversa felicemente l’alto e il basso, il sacro e il profano, senza paura di contaminarsi. Il barocco di Pianese Nunzio 14 anni a maggio convive così con la sperimentazione di Vito e gli altri, il realismo de La guerra di Mario con il simbolismo di Polvere di Napoli e il surrealismo di Sofialorèn. Al centro, comunque, sempre Napoli, i luoghi e i corpi di una città amatissima ma mai piegata al folclore, colta piuttosto nei suoi punti più dolenti e vitali, nelle contraddizioni che la rendono ancora «laboratorio naturale», scenario fecondissimo che detta le urgenze all’artista che sappia ascoltarla. E poi i bambini, i ragazzi. Che sin dai titoli nei film di Capuano assurgono a protagonisti, invadono la scena fino a sottrarla agli adulti. Destinatari e vittime prime, in quanto soggetti deboli, di tutte le brutture e gli abusi del mondo, essi sono al contempo la speranza di poterlo abitare, un giorno, diversamente.
• gio 29 marzo Il cinema e la Napoli di Antonio Capuano ore 20.45 Pianese Nunzio 14 anni a maggio (Italia
1996, 115')
• ven 30 marzo Il cinema e la Napoli di Antonio Capuano ore 20.45 Vito e gli
altri (Italia
1991, 82') Quasi un «rapporto sull’infanzia negata» (Morandini) l’esordio di Capuano, il ritratto di un gruppo di ragazzini che scoprono la vita nella forma turpe di un’iniziazione criminale.
ore 22.15 Sofialorén (episodio da "I vesuviani", 30', Italia 1997) Tratto da I Vesuviani (film in
5 episodi diretti, oltre che da Capuano, da Martone, Corsicato,
De Lillo e Incerti) è il racconto di come un
pescatore possa "toccare il paradiso" in una notte d'amore con
un giovane scugnizzo napoletano. ore 20.45 Polvere di Napoli (Italia 1998, 100') Con Silvio Orlando, Tonino Taiuti, Lola Pagnani, Teresa Saponangelo, Raffaele Musella, Antonino Iuorio, Gianni Ferreri, Gigio Morra, Francesco Pennasilico, Giovanni Esposito Film in cinque episodi all’insegna del grottesco, ambientati a Napoli e dintorni. Un omaggio dichiarato a L’oro di Napoli di De Sica, nella consapevolezza che del metallo prezioso, cinquant’anni dopo, non siano rimasti che i detriti. A seguire incontro con il regista Antonio Capuano a cura di Schermaglie
• dom 1 aprile Il cinema e la Napoli di Antonio Capuano ore 21.00 La guerra di Mario (Italia
2005, 110') Giulia, giovane donna della Napoli intellettuale e agiata, adotta Mario, irrequieto scugnizzo sottratto dal Tribunale a una famiglia povera e disgraziata. Un’impresa. A seguire incontro con Nicola Giuliano e Francesca Cima (produttori) a cura di Schermaglie
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Lab Detour aperte le iscrizioni 2012 ai corsi:
a cura di Patrizia Copponi inizio corsi: marzo 2012 info e iscrizioni: cell. 3384634278 - patriziacopponi@libero.it
Shodo
a cura della Maestra Chiyo Kisaragi inizio corsi: marzo 2012 Info e iscrizioni: cristina.nstc@gmail.com
Obiettivo del corso è l’apprendimento dei segreti dell’arte della calligrafia giapponese. Durante le lezioni la nostra insegnante vi guiderà nella scrittura degli ideogrammi e nella conoscenza dei diversi modelli di calligrafie. A poco a poco il vostro occhio si abituerà al contrasto di spazi vuoti e spazi pieni, che insieme creano l’armonia asimmetrica tipica dell’estetica orientale. Il corso si compone di cinque lezioni di due ore. È aperto anche a chi non ha mai studiato la lingua giapponese o non ha mai preso in mano un pennello!
L’insegnante fornirà i materiali necessari: Shitajiki: stoffa soffice da mettere sotto la carta Bunchin: fermacarte Hanshi (Kami): carta (di riso) Fude: 2 pennelli Sumi e bokuj?: l’inchiostro di china Suzuri: pietra per la preparazione dell’inchiostro http://kisaragichiyo.deviantart.com/ Euskaradio - Dramma! a cura dell'Ass. Cult. Euskara e Dip. di Lingua
e Cultura Basca UPTER Dal primo giorno imparerai a leggere in euskara e potrai scrivere, recitare, registrare, mixare le musiche … ma anche imparare un po’ di basco. Alla fine del corso avrai realizzato un dramma radiofonico in euskara! http://www.euskara.it ___ Cinema
Detour @ Oasi Urbana - Via Urbana 107 - 00184 Roma
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