DICEMBRE 2009
Cinema
Detour / Oasi Urbana - Via Urbana 107 (NUOVA SEDE) 00184 Roma
www.cinedetour.it cinedetour@tiscali.it
Ingresso con tessera annuale 5€ + sottoscrizione
MERCOLEDì 2 DICEMBRE IN
COLLABORAZIONE CON 50 NOTTURNO
21.00 IL SILENZIO PRIMA
DELLA MUSICA di Eric Daniel
Metzgar (USA 2009, 76 min, v.o. sott. Italiano) Nell’ agosto
2004, Jason Crigler, uno dei più gettonati chitarristi
di New York, è vittima di un’emorragia cerebrale
durante un concerto a Manhattan. Quella notte in ospedale i
dottori sono lapidari: “Se supera la notte non resterà molto
di lui”. La moglie di Jason, Monica, a quel tempo incinta,
resta di ghiaccio. I giorni passano e la famiglia di Jason è costretta
a fare i conti con la nuova oscura realtà. Ma a dispetto
di una disperazione senza uscita, i Crigler prendono una decisione:
Jason guarirà completamente. Questa è la storia
della sua rinascita. Vincitore della sezione Extra del Festival
Internazionale del film di Roma 2008.
GIOVEDì 3 DICEMBRE VISIONI
PRESENTA
21.00 L'ARIA SALATA Fabio
lavora in carcere come educatore. Fronteggia ogni giorno, con
le sue belle maniere, i volti segnati e gli scatti d'ira dei
detenuti che vanno a colloquio da lui e s'impegna per far loro
trovare la strada giusta, che conduca a un permesso o a uno
sconto di pena. Un giorno, un collega gli affida il caso di
un tizio che è appena
stato trasferito da un altro penitenziario: Luigi Sparti, assassino,
dietro le sbarre da venti calendari [...] Il regista viene dal
documentario e sa come non edulcorare la realtà per farla
arrivare ai nostri occhi carica di cruda umanità; ottimo
Giorgio Pasotti, in equilibrio con sentimento su registri diversi,
dall'offeso all'arreso all'emozionato; superbo Giorgio Colangeli,
fra i migliori interpreti italiani in circolazione. " da
Marianna Cappi - mymovies
Per conoscere le inziative di Visioni
vai al blog<--
Venerdì 4 DICEMBRE YATTAMIIKE!!
21.00 YATTERMAN di Miike Takashi (Yatterman,
Giappone 2009 119 min., v.o. sott. Italiano) Trasposizione
di Yattaman, famoso anime degli anni 70. La storia racconta
del trio Drombo, un terzetto di ladruncoli assoldati dal Dottor
Dokrobei, una misteriosa figura che gli ordinerà di
recuperare i 4 frammenti della pietra Dokrostone in cambio
di un favoloso tesoro. Ma a mettergli i bastoni tra le ruote
ci sono gli Yattaman, i difensori della giustizia. La battaglia
fra le 2 fazioni avviene a colpi di robot, e naturalmente il
bene trionfa ogni volta, ma per i cattivi oltre al sapore della
sconfitta li aspetta la terribile punizione che il dottore
ha preparato in serbo per loro.
SABATO 5 DICEMBRE OFFMUSIC
21.00 METAL: A HEADBANGER’S JOURNEY di Sam Dunn, Scot McFadyen e
Jessica Joy Wise ( Canada 2005 96 min., v.o. sott. Italiano). Sam
Dunn è un giovane
antropologo che ha deciso di studiare una cultura che è anche
parte di un mondo di cui sogna da quando aveva dodici anni: l’heavy
metal. Con il suo amico Scot McFayden, un consulente di musica
per film, realizza così il primo film che cerca di esplorare
a fondo questo tipo di musica e la cultura in cui essa affonda.
Il loro obiettivo è cercare di scoprire perché l’heavy
metal è da sempre condizionato da stereotipi negativi, emarginato
e condannato e, allo stesso tempo, amato da sempre da milioni di
fan. Nel film, incontriamo band storiche come Black Sabbath, Iron
Maiden, Slayer, Twisted Sister, Motley Crue e anche quelle più recenti
come Slipknot e Cannibal Corpse. E’ anche l’occasione,
per gli autori, per analizzare l’ossessione che questa musica
ha per i temi quali il sesso, la religione, la violenza e la morte.
DOMENICA 6
DICEMBRE IN
COLLABORAZIONE CON 50 NOTTURNO
21.00 EVA E ADAMO di
Vittorio Moroni (Italia 2009, 77 min) Tre donne che in modi
diversi vivono le loro relazioni amorose e devono affrontare
una sfida con se stesse, con i propri bisogni, con la propria
idea di libertà e con i giudizi sociali. Erika ha 76
anni, è ricca, istruita, poliglotta. Alle spalle 2 matrimoni:
con un architetto giapponese - da cui ha avuto 2 figlie - e
con un egiziano. Erika non ha mai smesso di credere nell’amore
e nella passione. Infatti oggi vive con Moussà, senegalese
di 35 anni, conosciuto durante una vacanza e da 4 anni suo
terzo marito. Deborah ha 20 anni, lo sguardo selvatico e un
corpo da pin up. E' bella e lo sa. Dopo aver lavorato come
barista, Deborah ha cominciato a fare spettacoli dal vivo,
trasmissioni con telefonate erotiche in diretta tv e film hard.
Il suo fidanzato Filippo è molto geloso, ma per molto
tempo finge di non sapere del lavoro di Debora. Veronica, 35
anni, abita in un piccolo paese vicino a Reggio Emilia ed è sposata
con Alberto. Quando Veronica ha conosciuto Alberto la malattia
lo costringeva già su una sedia a rotelle, ed era inesorabilmente
destinata a peggiorare.
GIOVEDì 10 DICEMBRE HERZOG
AT THE END OF THE WORLD
21.00 ENCOUNTERS
AT THE END OF THE WORLD di Werner Herzog
( USA 2007 99min, v.o. sott. Italiano) Encounters at the
End of the World (traduzione: Incontri alla fine del mondo) è un
film documentario del 2007 scritto, diretto e narrato da
Werner Herzog. Il regista si è recato in Antartide
con il suo cameraman Peter Zeitlinger e ha documentato la
vita nella stazione McMurdo, sull'isola di Ross, e dintorni.
All'inizio del film Herzog afferma di averlo voluto realizzare
perché era rimasto estremamente affascinato dalle
riprese subacquee realizzate sotto i ghiacci antartici dal
suo amico Henry Kaiser, che aveva poi inserito nel film L'ignoto
spazio profondo (Wild Blue Yonder, 2005). Henry Kaiser è l'autore
delle riprese subacquee anche di questo film, oltre ad averne
composto parte delle musiche e ad averlo prodotto. Il film è dedicato
al critico americano Roger Ebert, grande ammiratore di Herzog,
ed è stato candidato al premio oscar al miglior documentario
nel 2009.
VENERDì 11 DICEMBRE SchERMAGLIE PRESENTA: HANEKE INCONNU
"La caratteristica del cinema commerciale è far
finta che un film o una storia possano spiegare e descrivere
il mondo intero, e che ogni problema sia risolvibile. E per
questo tipo di bugia lo spettatore paga volentieri. Nel momento
stesso in cui compra un biglietto, accetta automaticamente
il fatto di essere ingannato. Questo genere di cinema persegue
lo scopo di fargli dimenticare la propria vita per almeno due
ore. Questi film hanno una funzione sociale, non artistica." M.Haneke
20.50 71 FRAMMENTI
DI UNA CRONOLOGIA DEL CASO di Michael Haneke (Austria-Germania
1993; 96', v.o. sottot. italiani - attenzione: copia rara di
qualità non eccellente) Uno studente universitario il
giorno prima del natale del 1993, entra in una banca e uccide,
senza un motivo apparente, diverse persone che non aveva mai
conosciuto.
a seguire incontro-dibattito sul cinema di Haneke
con Alessia
Cervini (Estetica
del cinema, Università di Cosenza)
SABATO
12
DICEMBRE PEDRO,LUCI
E BOOM...
21.00 PEPI LUCI, BOOM
E LE ALTRE RAGAZZE DEL MUCCHIO di Pedro Almodovar
(Spagna 1980 82min., v.o. sott. Italiano) Un poliziotto franchista,
corrotto e violento ruba a Pepi l’unica
verginità rimastale. Il desiderio di vendetta spingerà la
ragazza ad incontrare la moglie del poliziotto, Luci. Nella
Madrid dei primi anni ’80 la vendetta si trasforma in
complicità e Luci entra nel “mucchio” di
Pepi e Bom - giovanissima chitarrista punk - tenuto insieme
da musica, sesso e rigetto del costume dominante in una città finalmente
libera dalla dittatura.
DOMENICA 13
DICEMBRE
KLIMAFORUM DAY
Dal 7 al 18 dicembre i governi di tutto il mondo
si incontreranno a Copenaghen nell’ambito del 15° incontro
delle parti del Protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici.
Negli stessi giorni della Conferenza internazionale delle Nazioni
Unite, avrà luogo il forum dei movimenti della società civile
sul clima, il Klimaforum09: due settimane di eventi, seminari,
dibattiti, manifestazioni che centinaia di organizzazioni e gruppi
internazionali hanno contribuito a costruire per discutere di
giustizia climatica, economica, ambientale e sociale. Proprio
per manifestare la nostra solidarietà al Klimaforum09
abbiamo deciso di proiettare il film “HOME” di Yann
Arthus-Bertrand, un documentario che denuncia lo stato attuale
della Terra, il suo clima e le ripercussioni a lungo termine
sul suo futuro.
L’ingresso sarà gratuito
per i soci. I nuovi soci avranno la possibilità di tesserarsi
per il 2010.
21.00 HOME di
Yann Arthus-Bertrand ( Francia 95 min, v.o. sott. Italiano) “Questo
film era un progetto che avevo in mente da 15 anni. Tutto ciò che
ho visto e imparato mentre volavo sopra la Terra mi ha cambiato.
Oggi voglio condividere tutto quello che ho acquisito. Questo
film sarà eccezionale e intelligente ma, soprattutto,
assolutamente costruttivo. Per farvi un esempio: la cosa importante
non è che il 50% delle foreste sia scomparso, ma che
il 50% ci sia ancora. Quello che è importante oggi è che
siamo 6 bilioni di esseri intelligenti che possono agire. Attraverso
la qualità delle immagini e dei suoi contenuti, questo
film permetterà alle persone di capire che TUTTI abbiamo
delle responsabilità e che tutti possiamo agire nel
nostro piccolo. Come disse il mio amico Albert Jacquard “essere
coscienti che il domani è in arrivo e che ognuno può avere
un effetto su di esso è specifico dell’Uomo”.
(Yann Arthus-Bertrand) “Home” è un film
girato da Yann Arthus-Bertrand e co-prodotto da Elzévir
Films e EuropaCorp, compagnia di Luc Besson. Il film vuole
essere una fotografia dello stato di salute della Terra e dei
problemi cui l’umanità deve fare fronte. Yann
Arthus-Bertrand è un fotografo, giornalista e ambientalista
francese, diventato famoso grazie a La Terre vue du Ciel un
ritratto fotografico composto da fotografie aeree del nostro
pianeta.
MERCOLEDì 16 DICEMBRE BEING
CHARLIE KAUFMAN
20.45 SYNECDOCHE, NEW
YORK di Charlie Kaufman ( USA 2008, 124 min. V.o. sott.
Italiano) Un film scritto e diretto dallo sceneggiatore di “Essere
John Malkovich” e “Se mi lasci ti cancello”.
Caden Cotard, regista teatrale fresco del successo ottenuto
grazie alla messa in scena di Morte di un commesso viaggiatore,
si prepara ad affrontare la preparazione della sua nuova opera
che prevede addirittura la ricostruzione di una New York a
grandezza naturale all'interno di un magazzino di Manhattan.
Nel frattempo deve anche gestire i difficoltosi rapporti con
le donne della sua vita.
GIOVEDì 17 DICEMBRE
ass.EUSKARA E UPTER - DIP. LINGUA
E CULTURA BASCA PRESENTANO
ALL'INTERNO DELLA SETTIMANA BASCA 2009
21.00 BAGDAD RAP (2005,
75') di Arturo Cisneros Samper
20 marzo 2003. Bagdad. In quel giorno il mondo guardava attonito,
indignato e commosso la televisione mentre cominciava una guerra
per molti senza senso e comunque illegittima. Ma non tutto quello
che è successo in Iraq lo abbiamo visto alla televisione.
Una brigata internazionale arrivò a Bagdad alcuni giorni
prima dell’annunciato inizio della Guerra e alcuni di loro
sono rimasti lì durante i bombardamenti. Il loro punto di
vista sulla situazione fa da nesso per raccontare una storia nella
quale si mescolano i volti e i nomi di alcune delle vittime, lo
stile di vita della popolazione civile a pochi giorni da un attacco
annunciato, ma soprattutto le terribili conseguenze che questo
attacco ha avuto e continuerà ad avere per generazioni sulla
popolazione civile dell’Iraq. Con una sequenza di immagini
ravvicinate si mettono a confronto una Bagdad attiva e luminosa,
che vive intensamente ogni giorno nelle strade, nelle moschee,
nei mercati, pur sapendo che presto questa tranquillità sarebbe
finita e avrebbe lasciato il posto a morte e distruzione. Dall’altra
parte invece abbiamo una società occidentale, ricca e benestante,
che ha paura, che non esce di casa perché l’unica
realtà che conosce è quella che vede attraverso la
televisione. Mentre Bagdad resiste attiva contro la morte, l’altra
parte del mondo perde l’anima in una scatola.
Venerdì 18 DICEMBRE "FRANCIS
BACON" In COLLABORAZIONE CON F. FEBBO
21.00 David Sylvester
intervista Francis Bacon (Uk 1979, 60'). Un documento
strepitoso.Francis Bacon apre la porta del suo studio e della
sua casa di Londra a David Sylvester, il grande critico d'arte
inglese che ha seguito il pittore dai suoi esordi del '46 sino
alla fine degli anni '70. In questo video Sylvester guida Bacon
in un dialogo senza freni sull'arte, il gioco, le relazioni,
la morte, la politica. Questa particolare fluidità confidenziale
nasce da una stima reciproca tra l'esegeta ed il grande artista
irlandese, presi in una tale in simbiosi da generare un osmotica
fiduciaria che porterà Bacon a metà dell'intervista
ad invitare l'allora compagno di Bacon, John Edwards, ad intervenire
nelle disquisizioni tra i due. Il giovane, vittima subordinata
della magistralità del carattere dell'artista, si ritroverà in
un candido imbarazzo ad essere interpellato nel ruolo di soggetto
dei quadri di Bacon.
22.15 Love is the Devil - Un ritratto
di Francis Bacon di John Maybury (con Derek Jacobi e Daniel
Craig, 1998, 106 min.) Un appassionato e allucinato ritratto del
superbo artista. Derek Jacobi è magistrale nel ruolo di
Bacon, a tal punto da far dimenticare il vero volto ed il tratteggio
fisionomico del pittore, insieme ad un giovanissimo Daniel Craig
nella parte di George Dyer un trentenne improvvisato criminale
dell'East end di Londra che Bacon asseriva di aver conosciuto quando
questi una notte cercò di svaligiare il suo appartamento
e che da quel momento in poi divenne compagno ed amante del pittore.
Dyer, individuo dalle forti problematiche psichiche, alcolizzato
ed incapace di sopportare Bacon ed il suo ambiente, si toglierà la
vita per defenestrazione nella stanza d'hotel che i due divedevano
in occasione del vernissage del 1971 al Grand Palais di Parigi,
una esposizione nel prestigioso museo mai concessa prima ad un
pittore inglese dai tempi di Turner.
SABATO 19 - DOMENICA 20 DICEMBRE YATTAMIIKE!!
21.00 YATTERMAN di
Miike Takashi (Yatterman, Giappone 2009 119 min., v.o. sott.
Italiano) Trasposizione di Yattaman, famoso anime degli anni
70. La storia racconta del trio Drombo, un terzetto di ladruncoli
assoldati dal Dottor Dokrobei, una misteriosa figura che gli
ordinerà di
recuperare i 4 frammenti della pietra Dokrostone in cambio
di un favoloso tesoro. Ma a mettergli i bastoni tra le ruote
ci sono gli Yattaman, i difensori della giustizia. La battaglia
fra le 2 fazioni avviene a colpi di robot, e naturalmente il
bene trionfa ogni volta, ma per i cattivi oltre al sapore della
sconfitta li aspetta la terribile punizione che il dottore
ha preparato in serbo per loro.
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