ven 6 marzo BAMBINI IN FUGA dedicato a tutti i bambini in fuga dalla guerra e dalla fame

Venerdì 6 Marzo 2015 ore 20.45

Cinema Detour Via Urbana 107 Roma

Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Necessaria la prenotazione a: lascuoladipace@gmail.com

 

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Scuola di Pace
 

 Con il Patrocinio di

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presenta

 

BAMBINI IN FUGA

un film dedicato a tutti i bambini in fuga dalla guerra e dalla fame 

PRIMA ROMANA

Regia di Simone Danieli. Soggetto di Italo Cassa. Musiche di Andrea Camerini (Italia 2014)

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Promo: http://youtu.be/j0kCIZjV2Yw – Evento FB: https://www.facebook.com/events/336454816551662/

 I “bambini in fuga” sono i soggetti più deboli tra i rifugiati, fuggono perché non possono fare altro, la situazione in Siria e negli stati confinanti è diventata invivibile. Quelli che riescono ad arrivare da noi sono solo l’1% di tutti quelli che attualmente sono profughi in Siria, Giordania, Iraq, Libano e Turchia. I motivi per cui fuggono sono evidenti: hanno la necessità di ricostruirsi una vita a misura di bambino/a. Per questo alcuni di loro si dirigono verso regioni molto più a nord del Mediterraneo, che specialmente per i bambini offrono una protezione totale nel pieno rispetto dei principi della carta O.N.U. per i Diritti dell’Infanzia. Non ci dovrebbero essere mai “bambini in fuga” ma se ci sono vanno aiutati, senza respingerli e senza infrangere il loro sogno di “pace e libertà”, lo stesso sogno che hanno tutti i bambini del mondo! 

Durante tutta l’estate 2014 noi volontari della Scuola di Pace (Italo, Marinella, Maurizio, Paolo e Simone) abbiamo seguito con il nostro camper/joybus il percorso dei “bambini in fuga”, dal loro arrivo in Sicilia, poi a Milano, in Svizzera e fino alla Svezia, donandogli aiuti materiali e anche tanti giochi per aiutarli a dimenticare le fatiche, materiali e psicologiche, affrontate. Nel corso del viaggio, noi volontari* della Scuola di Pace, abbiamo incontrato tanti amici e amiche che si stanno dando da fare per aiutarli. Nawal e Agata a Catania; Mommi MommiClown, Susy, l’Assessore Majorino e Progetto ARCA onlus a Milano; Gaetano a Suzzara; Cristina ad Abbiategrasso; Lisa e Gianluca nel Canton Ticino; Malek e Amjad che abbiamo accompagnato fino a Norimberga; Hana, Leila, Mohammad e tutti i bambini rifugiati a Ronneby in Svezia.

È stato un viaggio lungo ma veramente importante che vi invitiamo a ripercorrere insieme a noi attraverso le immagini di questo film.

Centinaia di bambini continuano ad arrivare sulle nostre coste, sui barconi della speranza accompagnati da genitori o parenti, a volte drammaticamente soli.

Sono i BAMBINI IN FUGA dalla guerra e dalla fame, provengono dalle coste sud del nostro comune mare, il Mediterraneo. Molti di loro, specialmente siriani, siro-palestinesi e palestinesi, sono solo di transito in Italia perché proseguono il loro viaggio verso le regioni del nord-Europa: Svizzera, Francia, Germania, Paesi Bassi e Svezia. La Svezia offre regolarmente asilo ai rifugiati della guerra siriana. La maggioranza di loro riescono ad arrivarci in aereo dalla Turchia, altri devono intraprendere il difficile viaggio di cui raccontiamo nel nostro film. Per seguire da vicino questa realtà ci siamo quindi messi in marcia con il JoyBus, un vecchio camper Ford Transit a benzina, prima a Luglio verso la Sicilia, a Catania, prima tappa del viaggio dopo essere sopravvissuti alla traversata sui barconi, e poi verso Milano, la Svizzera e la Svezia, punto d’arrivo di molti di loro. Lo scopo della nostra missione – intrapresa a bordo del nostro coloratissimo camper che esibisce sulle sue fiancate i gioiosi disegni per la pace realizzati dai bambini e ragazzi delle scuole d’Italia e di altri paesi del mondo – è quello di testimoniare la loro situazione e fornirgli un sostegno ludico-psicologico attraverso le attività di JoyTherapy che da anni pratichiamo per i bambini in situazioni di emergenza. A Catania, per una settimana, abbiamo messo in piedi una postazione fissa alla stazione centrale con il nostro JoyBus e abbiamo supportato gli attivisti per i diritti umani che da tempo operano per le famiglie di migranti che dalla Sicilia affrontano il viaggio verso il nord-Europa. Tra i volti che hanno segnato l’esperienza in modo indelebile, quello di Nawal Soufi, attivista di origine marocchina ma fin dall’infanzia a Catania.

Appena arrivati, abbiamo incontrato bambini stravolti, spaventati, diffidenti, scoraggiati, con la pelle del viso bruciata dal sole per via della lunga traversata in mare, prima di essere soccorsi dalle navi della Marina Italiana. Tra i bambini alcuni non riuscivano a reagire e a mostrare il sorriso che ci si aspetta tutti i bambini spalanchino sul volto quando si interagisce con loro attraverso il gioco. C’è stato bisogno di tempo, ma con calma e determinazione siamo riusciti ad aprire una “breccia”: palloncini, bolle di sapone, musica e tanti giochi colorati… Piano piano la rigidità iniziale ha cominciato a lasciar spazio a degli splendidi sorrisi di gioia, gli stessi con cui li abbiamo accompagnati al treno in partenza per Milano.

A Milano centrale, seconda tappa del viaggio, i bambini stavano un po’ meglio ma ancora non completamente rilassati. Di nuovo ci siamo adoperati per accoglierli nel miglior modo possibile, come amiamo fare con tutti i bambini che vengono a trovarci, qualunque sia

stato il motivo della loro partenza o del loro viaggio. Al centro accoglienza di via Aldini a Quarto Oggiaro, uno dei molti centri aperti dal Comune di Milano per affrontare l’emergenza Siria, la situazione è decisamente migliorata e anche i giochi si sono potuti realizzare meglio, con Capitan Gioia in prima linea tra palloncini che si trasformano magicamente in animali e oggetti e bolle di sapone giganti.

Prima di proseguire per la Svezia abbiamo fatto un salto nel vicino Canton Ticino in Svizzera, dove alcuni bambini sono riusciti ad ottenere lo status di rifugiati ed ora si stanno integrando senza difficoltà.

Lungo il viaggio avevamo conosciuto Malek ed Amjad, due giovani siriani squattrinati con il sogno di arrivare in Germania. Il giorno dopo averli incontrati, decidiamo di dargli un passaggio attraverso l’Austria e fino alla Germania. Non sappiamo che rischi correremo in questa nostra azione di solidarietà… ma sappiamo per certo che nel nostro camper ci sono ancora due posti a sedere ed anche “un posto a tavola”. Nessun dubbio quindi: ci imbarchiamo su joyBus tutti insieme e organizziamo per loro un accogliente pasto durante il tragitto. Salutiamo Malek ed Amjad vicino Norimberga e continuiamo il nostro viaggio, verso nord, sempre più a nord, fino al porto di Lubecca dove arriveremo solo un giorno dopo. La nave che ci porterà in Svezia si chiama “Peter Pan”, un bizzarro segno del destino, visto che anche noi ci sentiamo un po’ come lui!

Dopo 8 ore di traversata siamo a Trelleborg, al sud della Svezia sul mar Baltico. Ci accoglie uno splendido arcobaleno colorato! Da Trelleborg ci spostiamo nella poco distante città di Malmö, dove risiedono molti rifugiati. Il giorno dopo siamo in partenza verso est fino a Ronneby a 180 km da Malmö, un piccolo centro dove hanno trovato asilo Hana, Mohammad e la loro bambina Leila, che avevamo già conosciuto in via Aldini a Milano in una precedente attività di JoyTherapy a Maggio 2014. Anche loro, dopo un lungo e travagliato viaggio, sono riusciti finalmente ad arrivare in Svezia dove hanno presentato domanda d’asilo. Restiamo 3 giorni in loro compagnia per la felicità di Leila che ha preso in forte simpatia Simone!

Prima di ripartire siamo a Ronneby al Centro di accoglienza multietnico di Folkparksvagen. Qui incontriamo molti bambini, ormai non più in fuga, provenienti dalla Siria e l’Eritrea, ma anche dall’Afghanistan, dalla Serbia, dalla Palestina e ancora altri paesi in cerca di Pace.

Il nostro viaggio della speranza si conclude qui con una miriade di giochi e con infiniti sorrisi di pace dei bambini del mondo. Sì perché i sorrisi dei bambini e la pace non hanno e devono mai avere confini né limiti.

BAMBINI IN FUGA

Una coproduzione di base tra tutti i sottoscrittori A cura della Scuola di Pace www.lascuoladipace.org (associazione di volontariato onlus)

Regia: Simone Danieli
Collaborazione alla Regia: Paolo Maselli
Soggetto: Italo Cassa
Musiche: Andrea Camerini (sul brano “Mother” chitarra e backing vocals: Savanah Chiavetti)
Riprese: Simone Danieli, Marco Ferrario, Paolo Maselli, Andrea Sperotti Montaggio: Simone Danieli
Stop Motion iniziale: Clizia Mauloni
Voce iniziale: Cristiana Raggi
Missaggio audio: Alessandro Giudice
Traduzioni dall’arabo: Adil Farah

*I volontari della Scuola di Pace:
Italo Cassa – Capitan Gioia Marinella Fiaschi – Clown Piccabù Maurizio Quilici
Paolo Maselli
Simone Danieli

Si ringraziano:

Nawal Soufi
Agata Ronsivalle
Agatino posteggiatore abusivo stazione di Catania
Associazione Libera Catania
Speranza – Hope for Children ONLUS
Assessore Pierfrancesco Majorino
Marco Acciarri
Mommi MommiClown
Susy Iovieno SOSERM SOS Emergenza Rifugiati Milano ONLUS Gaetano Turrini – Speranza Hope for Children Onlus
Cristina Paganini
Progetto Arca ONLUS
Lisa Bosia
Gianluca Bottinelli
Laura Di Nitto

 

detour@lagoeXSnia – 15 luglio: ultimo atto: cena, cinema all’aperto e concerto!

 Ex-Snia e cinema Detour presentano

*INDEPENDENT REBEL CINEMA* atto finale

CINEMA ALL’APERTO – ENERGIE AL QUADRATO

Martedì 15 Luglio ore 20,30 | detour@eXSnia | Via Prenestina 173 Roma (a due passi dal Pigneto, tram 5-14-19)

FESTA DI CHIUSURA: CENA, READING, PROIEZIONE, CONCERTO!

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La rassegna INDIE REBEL CINEMA, organizzata dal cinema Detour in collaborazione con la ExSnia si chiude martedì 15 luglio con una serata in cui s’incontrano cinema, letteratura e musica,  dedicata al genio letterario fuorilegge di Hunter S. Thompson, famigerato giornalista e scrittore  “fuori legge”, icona della contro-cultura beat e autore di romanzi cult come “Paura e disgusto a Las Vegas”.

La serata prende avvio alle 20.30 con una CENA a sottoscrizione (anche piatti vegetariani e senza glutine)

a seguire, alle 21.00 GONZO READING, lettura psichedelica di brani da “Paura e delirio a Las Vegas e “Hell’s Angels” accompagnata da musica live e immagini; alle 21.15 proiezione di BREAKFAST WITH HUNTER, delirante e irresistibile documentario inedito in Italia sulla vita e l’arte di Hunter S. Thompson;

concluderà la serata il concerto di P.H.A.K.E. (Indie folk, Blues, Rock Ballads, Poetries and Noises).

Bar con buon vino biodinamico, birra alla spina e analcolici all’interno dell’area.

 


PROGRAMMA DELLA SERATA

ore 20.30 CENA a sottoscrizione

ore 21.30 GONZO READING

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Enea Tomei legge Hunter S. Thompson  – brani da Paura e disgusto a Las Vegas e da Hell’s Angels
Fabio Gatti ai riff psychodronici e al Theremin

ore 22.00 BREAKFAST WITH HUNTER

di Wayne Ewing (USA, 2003, 90′, english version, sottotitoli in italiano)

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Documentario inedito in Italia (non potete averlo visto che da noi al Detour). Vita, opere, eccessi, processi, trionfi, cospirazioni, di Hunter S. Thompson, famigerato giornalista “fuorilegge”, icona della contro-cultura beat, autore di romanzi cult come “Paura e Delirio a Las Vegas”, “The Rum Diary” e “Hell’s Angels”, consumatore compulsivo di sostanze stupefacenti, candidato sceriffo, ambientalista e pistolero, imputato, inventore dello stile “gonzo journalism”. A completare il ritratto di un personaggio controverso ci sono i suoi amici di sempre: gli attori Jonny Depp, Benicio Del Toro, John Cusack, il regista Terry Gilliam, l’artista Ralph Steadman, il musicista Warren Zevon, i colleghi giornalisti George Plimpton e P.J. O’Rourke. L’unico doc su Thompson con lo scrittore ancora in vita. 

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a seguire concerto acustico P.H.A.K.E. (Indie Folk’n’roll, Blues, Rock Ballads, Poetries and noises)

 Andrea Benini – Trumpet | Fabio Gatti – Bass | Blasco Morozzo – Vocals, Guitar | Andrea Naglieri – Cajun | Sara Pollice – Vocals | Sergio Ponzio – Guitars | Enea Tomei – Poetical Landscape

Progetto acustico folk-rock che prosegue nel solco dell’eredità dei Superfetazione, band seminale romana attiva dal 1987, fondata, fra gli altri, da Corey Brennan (poi chitarrista nei Lemonheads, Usa).
 P.H.A.K.E si esibisce dal vivo in contesti eterogenei, richiamando un seguito di curiosi e affezionati, a proprio agio nel calore alcolico di un pub di quartiere così come nella cornice “arty” del Macro, Museo d’Arte Contemporanea di Roma; sul palco di un rock-club o di un centro sociale, in un cinema o in un’aula scolastica, a sonorizzare film muti e d’animazione. Una carica di energia live rinforzata dalla verve empatica del cantante Blasco Morozzo e dalle sferzate poetiche surreali di Enea Tomei. 
Ballate dolenti e passionali, bagnate dal blues, animate da attitudine punk, nei brani originali Phake. Omaggi alla tradizione irlandese, al blues del delta e all’indie folk-rock nelle cover selezionate e ripercorse in forme innovative dalla band.

https://www.facebook.com/PhakeRoma

http://www.phake.it/

 


 

LOGOTONDO_ombra

Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d’arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles

Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema)

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CINEMA ALL’APERTO | detour@eXSnia | Independent Rebel Cinema 24 Giugno – 15 Luglio 2014

 

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Ex-Snia e cinema Detour presentano

*INDEPENDENT REBEL CINEMA*

CINEMA ALL’APERTO – ENERGIE AL QUADRATO

24/6 – 15/7 | detour@eXSnia | Via Prenestina 173 Roma

 

Il CSOA Ex-Snia e il Cinema Detour, per la prima volta insieme, presentano la rassegna INDEPENDENT REBEL CINEMA, progetto che intende il cinema come strumento di esplorazione critica del presente e come testimonianza di ribellione, proponendo proiezioni ogni martedì sera, dal 24 giugno fino al 15 luglio, nello spazio all’aperto del Quadrato, accanto al Parco delle Energie, in via Prenestina 173. 

Si comincia martedì 24 giugno alle 21.30 con il “Il ritmo di Gezi”, documentario sulle rivolte del maggio 2013 a Gezi Park a Istanbul viste attraverso la musica di un gruppo samba che ha continuato a suonare dietro le barricate. Sarà presente Michelangelo Severgnini regista del documentario insieme a di Güvenç Özgür. La serata prosegue alle 22.45 con la proiezione del documentario inedito in Italia “Checkpoint Rock”, in collaborazione con l’Associazione Culturale Euskara – dove il musicista basco Fermin Muguruza intraprende un viaggio in Palestina per scoprire la musica araba contemporanea. 

Martedì 1 luglio serata dedicata ai figli della classe operaia nei sobborghi londinesi in chiave di commedia. Si comincia alle 21.30 con l’inedito in Italia “Somers Town”, commedia indipendente piena di poesia e humor di Shane Meadows (regista del più noto This is England). Racconta di due teenager, un senzatetto originario di Nottingham e il figlio solitario di un immigrato polacco, che si incontrano per caso in un distretto londinese e le loro vite prendono una piega inaspettata. La serata prosegue alle 22.40 con la proiezione di “Wild Bill” del regista Dexter Fletcher, ambientato nell’East side londinese è il racconto coinvolgente, in bilico tra commedia a dramma, del riscatto di una famiglia del proletariato inglese messa a dura prova da un contesto sociale spietato. 

Si prosegue martedì 8 luglio con la proiezione, alle 21.30, de “Il futuro è troppo grande” di Giusy Buccheri e Michele Citoni, documentario che ritrae il quotidiano di due ragazzi di seconda generazione alle prese con le aperture e le contraddizioni della nuova Italia multiculturale 

La rassegna si chiude martedì 15 luglio con la festa di chiusura della programmazione estiva DETOUR, dedicata al genio letterario fuorilegge di Hunter S. Thompson. Questa volta si inizia alle 20.30 con apericena sociale a sottoscrizione; a seguire: alle 21.00 Gonzo Reading: lettura psichedelica di brani da “Paura e delirio a Las Vegas e “Hell’s Angels” accompagnata da musica live e immagini; alle 21.15 proiezione di Breakfast with Hunter, documentario inedito in Italia sulla vita e l’arte di Hunter S. Thompson famigerato giornalista e scrittore, icona della controcultura beat e “fuori legge”, autore di romanzi cult come “Paura e delirio a Las Vegas”.  Concluderà la serata il concerto acustico di P.H.A.K.E. (Indie folk’n’roll, Blues, Rock Ballads, Poetries and Noises).

 

Ingresso alle proiezioni: 4€. Bar funzionante all’interno dello spazio arena. Buffet a sottoscrizione.

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PROGRAMMA DETTAGLIATO

Martedì 24 giugno | Suoni di rivolta  

La Ex-Snia e la Tunnel production presentano il documentario di Güvenç Özgür e Michelangelo Severgnini “Il ritmo di Gezi”girato a Istanbul durante le proteste del maggio 2013

ore 21.30 IL RITMO DI GEZI

di Güvenç Özgür e Michelangelo Severgnini (Italia-Turchia 2014, 45′)

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Quando le prime centinaia di cittadini di Istanbul sul finire del maggio 2013 si recano al parco di Gezi per impedire fisicamente che le ruspe sradichino gli alberi, una band turca di samba fa il suo ingresso nel parco diffondendo ritmo e ribellione tra le persone accorse per sostenere la protesta. Dopo il brutale sgombero del parco ad opera della polizia turca la band continua ad essere presente sulle barricate fino alla successiva riconquista del parco, animando con musica e pensieri quella spinta collettiva alla giustizia sociale il cui coraggio ha colpito l’attenzione di tutto il mondo.

Trailer: youtube.com/watch?v=T1yT90FYEz0

In collaborazione con Associazione Culturale Euskara.

ore 22.45 CHECKPOINT ROCK – SONGS FROM PALESTINE

di Fermin Muguruza (Euskal Herria 2009, 73’, original version, sottotit. in italiano) 

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Uno straordinario documentario firmato da Fermin Muguruza, personaggio tra i più influenti e carismatici del panorama musicale basco, cantante e musicista militante degli storici gruppi Kortatu e Negu Gorriak. Il film, che mette in luce i talenti della scena musicale contemporanea palestinese, inizia con il musicista Marcel Khalife ai funerali del famoso poeta palestinese Mahmoud Darwish e attraversa quindi la Palestina / Israele, mostrando una vasta gamma di esperienze musicali lungo il percorso. Rappers, Rockers, cantanti di matrimonio e grandi musicisti tradizionali esprimono le loro lotte attraverso la musica. Checkpoint Rock cambierà la visione che abbiamo di un popolo sotto occupazione.

trailer: https://www.youtube.com/watch?v=TYWxf7cQ4D8 


Martedì 1 luglio | Working Class Kids

dal regista e dal protagonista di THIS IS ENGLAND una commedia indipendente ricca di poesia e humor

ore 21.30 SOMERS TOWN

di Shane Meadows (Gb 2008, 70′,  English version, sottotit. in italiano)

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Shane Meadows e Thomas Turgoose, rispettivamente regista e protagonista di un film manifesto della contro-cultura british skinhead, This is England, si lasciano dietro le atmosfere più cupe e dimostrano in questo caso il loro talento per la commedia, in un film indipendente che riesce a coniugare il realismo dei personaggi e del contesto ambientale alla poesia dei sentimenti, alla leggerezza del tocco e a una scioltezza di linguaggio che sa quasi di nouvelle vague. Due ragazzi teenager, un senzatetto originario di Nottingham, assalito e rapinato al suo arrivo a Londra, e il figlio solitario di un immigrato polacco, si incontrano per caso in un caffè e da allora le loro vite prendono una piega inaspettata. Il distretto londinese di Somers Town, girato in uno sfavillante bianco e nero, sembra finalmente un luogo dove la working class inglese può intercettare delle opportunità, se non di studio o di lavoro, almeno di amicizia, libertà e persino d’amore, quando i due ragazzi si imbattono nella bella e vitale cameriera francese Maria.

ore 22.40 WILD BILL

di Dexter Fletcher (Gb 2011, 94’, English vers. sottotit. in italiano)

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Ambientato nell’East Side londinese, all’ombra dei nuovi impianti olimpionici, fuori su cauzione dopo 8 anni dentro, Bill Hayward torna a casa e trova i suoi figli, Dean e Jimmy, di 15 e 11 anni costretti a cavarsela da soli dopo essere stati abbandonati dalla madre. Quando i servizi sociali minacciano di dare i due ragazzi in affidamento, Dean, che si occupa del fratello piccolo come se fosse suo padre,costringe il riluttante Bill a restare a casa e ad assumersi le sue responsabilità di genitore. Riluttante ad assumere il ruolo di padre, il suo ritorno allerta i servizi sociali che minacciano di sottrargli la potestà genitoriale. Tra i due fratelli si stabilisce un legame più profondo e Dean comincia ad accettare l’idea di avere il padre attorno. Le cose precipitano quando Jimmy diventa corriere della droga per conto di alcuni pericolosi ex-complici di Billy. Ritratto agro-dolce di una famiglia del proletariato inglese in bilico costante tra commedia e dramma. 


Martedì 8 luglio | piccole 2G crescono 

ore 21.45 IL FUTURO E’ TROPPO GRANDE

di Giusy Buccheri e Michele Citoni (Italia 2014, 79′)

Alla presenza degli autori

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Il film racconta due ragazzi nel periodo della vita che segna il passaggio all’età adulta, con tutta la sua complessità. Lui, Re Salvador, è nato in Italia da una coppia di immigrati filippini; lei, Zhanxing Xu, è venuta in Italia a dieci anni per raggiungere i genitori emigrati. Con un approccio molto intimo e anche divertente, entriamo nella loro vita quotidiana alle prese con le aperture e le contraddizioni della nuova Italia multiculturale. 


Martedì 15 luglio ore 21.15 | Paura e Delirio all’Ex-Snia – Il genio letterario fuorilegge di Hunter S.Thompson 

…e festa di fine stagione della programmazione del DETOUR!

ore 20.30 apericena sociale a sottoscrizione

ore 21.00 GONZO READING

HunterThompson

Enea Tomei legge Hunter S. Thompson  – brani da Paura e disgusto a Las Vegas e da Hell’s Angels
Fabio Gatti ai riff psychodronici e al Theremin

ore 21.15 BREAKFAST WITH HUNTER

di Wayne Ewing (USA, 2003, 84′, english vers. sottotit. in italiano)

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Documentario inedito in Italia. Vita, opere, eccessi, processi, trionfi, cospirazioni, di Hunter S. Thompson, famigerato giornalista “fuorilegge”, icona della contro-cultura beat, autore di romanzi cult come “Paura e Delirio a Las Vegas”, “The Rum Diary” e “Hell’s Angels”, consumatore compulsivo di sostanze stupefacenti, candidato sceriffo, ambientalista e pistolero, imputato, inventore dello stile “gonzo journalism”. A completare il ritratto di un personaggio controverso ci sono i suoi amici di sempre: gli attori Jonny Depp, Benicio Del Toro, John Cusack, il regista Terry Gilliam, l’artista Ralph Steadman, il musicista Warren Zevon, i colleghi giornalisti George Plimpton e P.J. O’Rourke. L’unico doc su Thompson con lo scrittore ancora in vita. 

a seguire concerto acustico P.H.A.K.E. (Indie Folk’n’roll, Blues, Rock Ballads, Poetries and noises)

 Andrea Benini – Trumpet | Fabio Gatti – Bass | Blasco Morozzo – Vocals, Guitar | Andrea Naglieri – Cajun | Sara Pollice – Vocals | Sergio Ponzio – Guitars | Enea Tomei – Poetical Landscape

Progetto acustico folk-rock che prosegue nel solco dell’eredità dei Superfetazione, band seminale romana attiva dal 1987, fondata, fra gli altri, da Corey Brennan (poi nei Lemonheads, Usa).

P.H.A.K.E si esibisce dal vivo in contesti eterogenei, richiamando un seguito di curiosi e affezionati, a proprio agio nel calore alcolico di un pub di quartiere così come nella cornice “arty” del Macro, Museo d’Arte Contemporanea di Roma; sul palco di un rock-club o di un centro sociale, in un cinema o in un’aula scolastica, a sonorizzare film muti e d’animazione. Una carica di energia live rinforzata dalla verve empatica del cantante Blasco Morozzo e dalle sferzate poetiche surreali di Enea Tomei. 
Ballate dolenti e passionali, bagnate dal blues, animate da attitudine punk, nei brani originali Phake. Omaggi alla tradizione irlandese, al blues del delta e all’indie folk-rock nelle cover selezionate e ripercorse in forme innovative dalla band.

https://www.facebook.com/PhakeRoma

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La mia classe – mercoledì 2 aprile al Detour


CINEMA DETOUR VIA URBANA 107 ROMA

SABATO 22 ore 21.00

in collaborazione con Pablo

La mia classe 

di Daniele Gaglianone (Italia 2013, 92′)

Con Valerio Mastandrea,  Bassirou Ballde, Mamon Bhuiyan, Gregorio Cabral, Jessica Canahuire Laura,
Metin Celik, Pedro Savio De Andrade, Ahmet Gohtas, Benabdallha Oufa, Shadi Ramadan, Easther Sam, Shujan Shahjalal,
Lyudmyla Temchenko, Moussa Toure, Issa Tunkara, Nazim Uddin, Mahbobeh Vatankhah, Remzi Yucel

Interverranno gli autori e alcuni attori del cast

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Un attore impersona un maestro che dà lezioni a una classe di stranieri che mettono in scena se stessi. Sono extracomunitari che vogliono imparare l’italiano, per avere il permesso di soggiorno, per integrarsi, per vivere in Italia. Arrivano da diversi luoghi del mondo e ciascuno porta in classe il proprio mondo. Ma durante le riprese accade un fatto per cui la realtà prende il sopravvento. Il regista dà lo “stop”, ma l’intera troupe entra in campo: ora tutti diventano attori di un’unica vera storia, in un unico film di “vera finzione”: La mia classe. 

recensione su schermaglie.it > http://www.schermaglie.it/primopiano/2403/la-mia-classe-gaglianone-e-il-corto-circuito-cinema-realta

«Quando Valerio mi ha detto guardandomi negli occhi: “Gaglia, nel film ci devi essere anche tu”, l´ho mandato a quel paese. Ma poi ho capito che aveva ragione, che non potevo dire a un altro che cosa il regista del film doveva dire e fare, dovevo letteralmente metterci la faccia. Fare questo film è stata un´esperienza unica: tutti i giorni ripetevo sul set che stavamo rischiando grosso ma per qualcosa che ne valeva la pena, perché il film o funzionava o era inguardabile. Non c´erano vie di mezzo. Mi ha accompagnato e dato coraggio, la riflessione di un poeta e scrittore russo del Novecento, Daniil Charms: le uniche poesie che vale la pena scrivere sono quelle con dei versi che se si prendono e si tirano contro una finestra, il vetro si deve rompere». [Daniele Gaglianone]
  
Daniele Gaglianone (1966, Ancona, Italia) si laurea in Storia e Critica del Cinema presso l’Università di Torino. Negli anni Novanta collabora con l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza (ANCR). Nel 1998 collabora alla sceneggiatura e assiste alla regia Gianni Amelio per Così ridevano. Dopo numerosi cortometraggi, nel 2001 dirige l´opera prima I nostri anni, selezionato alla Quinzaine des Réalisateurs e vincitore del Jerusalem Film Festival. Nel 2004 il suo secondo lungometraggio, Nemmeno il destino, è presentato alle Giornate degli Autori e si aggiudica l´anno seguente il Tiger Award al Festival di Rotterdam e il Premio Speciale della Giuria al Festival di Taipei a Taiwan. Quattro anni dopo torna al documentario con Rata Nece Biti, vincendo il David di Donatello e il Premio Speciale della Giuria al Torino Film Festival. Nel 2010, realizza Pietro, presentato in concorso a Locarno. Nel 2011 dirige Ruggine, portato alle Giornate degli Autori, e riceve il Premio Sergio Leone al Festival di Annecy per l´intera sua opera.
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Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d’arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma
www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it
Tutti i film sono proiettati in lingua originale con eventuali sottotitoli in italiano e/o in inglese

Ingresso riservato ai soci ARCI
Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: sottoscrizione minima 5€
Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema)
E’ preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell’inizio dello spettacolo

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles

For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ Following admissions to screenings: 5€
Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC
Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership

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