Gennaio 2014

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Cinema | Corsi e Laboratori | Esposizioni | Attività per bambini | Caffetteria & Bar | Musica | Video d’Arte e Teatro | Editoria indipendente | Web Radio

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it – cinedetour@tiscali.it

 


VENERDì 3 – SABATO 4 ore 17.00 / 18.45 / 20.15 / 22.00
DOMENICA 5 ore 20.15 / 22.00
LUNEDì 6 ore 17.00 / 18.45 / 20.15 / 22.00
MARTEDì 7 ore 21.00
MERCOLEDì 8 ore 16.30 / 21.00
GIOVEDì 9 ore 16.30 / 21.00

FILM DEL MESE (in collaborazione con I WONDER PICTURES)

Searching for Sugar Man

di Malik Bendjelloul (Uk/Svezia/Sudafrica 2012, 86’, english version, sottotitoli in italiano)

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Searching for Sugar Man è il racconto, incredibile ma vero, della carriera mancata di un’icona del rock degli anni’70 e della sua seconda vita, dopo un oblio durato trent’anni. Scoperto alla fine degli anni’60 in un bar di Detroit da due celebri produttori, convinti di aver trovato il nuovo profeta musicale della sua generazione, Sixto Rodriguez ha la possibilità di registrare le sue canzoni in sala d’incisione. Il disco che ne risulta è un vero capolavoro, degno del miglior Bob Dylan, ma anche un incomprensibile fiasco di vendite negli Usa. Ma nel Sud Africa dell’Apartheid, dove arriva clandestinamente, il disco di Rodriguez diventa una leggenda e la sua musica la colonna sonora dei giovani in lotta. All’insaputa dell’autore, che nel frattempo si ritira dalle scene. Finché, trent’anni dopo, due fan sudafricani decidono di mettersi sulle sue tracce, scoprire che fine ha fatto e cosa è andato storto. Oscar 2013 per il miglior documentario.   

 


VENERDì 10 ore 20.30

PALESTINA PER PRINCIPIANTI
SECONDA STAGIONE

“Sappiamo bene come la nostra libertà sia incompleta senza la libertà dei palestinesi.” Nelson Mandela, 1997 

Ciclo di incontri e proiezioni in collaborazione con Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese. Un ringraziamento a Valeria Belli e Livia Parisi.

ore 20.30 Introduzione a cura di Rete Romana Solidarietà con il Popolo Palestinese ore 21.00

Il compleanno di Laila (Laila’s birthday)

di Masharawi Rashid (Palestina 2008, 75′, arab vers sott in italiano) 

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“Una giornata speciale: il compleanno della figlia Laila. Ma per il padre, un tassista ex giudice di Ramallah, con il pallino della correttezza e delle regole, sarà una giornata tutt’altro che speciale: anzi, di una normalità disperante, tra facinorosi, bombe, fanatici e mille equivoci e piccoli malaffari nella società palestinese. Insomma, ordinaria amministrazione… E’ una commedia amara quella che ci propone Rashid Masharawi, resa ancor più vera e surreale al tempo stesso dall’interpretazione del miglior attore palestinese contemporaneo, Mohammed Bakri (anche autore di documentari). Il film ha vinto diversi premi internazionali, da St. Louis a Singapore, e merita assolutamente di concludere la rassegna, con un sorriso liberatorio e di ‘sano’ ottimismo-pessimismo…”


SABATO 11 ore  21.00
DOMENICA 12  ore 16.30 / 21.00
LUNEDì 13 ore 18.00 / 20.00 / 22.00
IN COLLABORAZIONE CON CINECLUB INTERNAZIONALE DISTRIBUZIONE

Qui e là (Aquì e Allà)

di Antonio Mendez Esparza  (Spagna/USA/Messico 2012, 110’)

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QUI (Aquì) Pedro torna a casa in un piccolo villaggio di montagna a Guerrero, Messico, dopo aver lavorato per anni negli Stati Uniti. Ritrova le sue figlie cresciute e più distanti di quanto immaginasse. Sua moglie ha ancora lo stesso sorriso. Avendo messo da parte alcuni guadagni dai due viaggi negli Stati Uniti, Pedro spera di costruire adesso, finalmente, una vita migliore con la sua famiglia, ed anche di inseguire i suoi sogni insieme a quello di mettere su una band: i Copa Kings. E custodisce i momenti di vita quotidiana con la sua famiglia. LA’ (Allà) Gli abitanti del villaggio pensano che il raccolto di quest’anno sarà abbondante. C’è anche un buon lavoro in una città in crescita, ad un’ora di distanza. Ma i cittadini sono abituati ad una vita di insicurezza, ed il loro pensiero va spesso ai componenti delle famiglie o alle opportunità lontano dalla città, a nord del confine. Mentre lavora nei campi, Pedro incontra e inizia ad essere mentore di un ragazzo che sogna gli Stati Uniti. Quel posto in qualche modo sembra sempre molto presente, praticamente come se bussasse alla porta. “Qui e là” è una storia sulla bellezza della vita familiare, sui sentimenti e sull’unità della famiglia. Ma è anche una storia sulla speranza, i ricordi e la perdita di ciò che ci lasciamo alle spalle. Sito ufficiale: www.aquiyallafilm.com

 


MARTEDì 14 ore 20.45

INCONTRI DI CINEMA
serata con proiezione e dibattito a cura di ViSiOnI

“E’ buffo come i colori del mondo divengano veri soltanto quando uno li vede sullo schermo” (Alex in Arancia Meccanica, S. Kubrick, 1971)

Per il programma dettagliato e informazioni: http://forumcinema.blog.tiscali.it/
Per partecipare agli incontri è preferibile prenotarsi scrivendo a visioni@gmelies.it

 


MERCOLEDì 15 – GIOVEDì 16 ore 16.30 / 21.00
VENERDì 17 ore 18.30
SABATO 18 ore 16.30 / 18.30
DOMENICA 19 ore 18.30 – 20.30
MARTEDì 21 ore 21.00
MERCOLEDì 22 ore 16.30 / 21.00

IN COLLABORAZIONE CON I WONDER PICTURES

The Gatekeepers

di Dror Moreh  (Israele 2012, 110’) 

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Per la prima volta, sei ex responsabili dello Shin Beth, la potente e misteriosa agenzia di servizi segreti israeliana, si raccontano e riflettono in pubblico sulle loro azioni e decisioni, mettendo in luce le controversie e le polemiche che circondano l’Occupazione all’indomani della Guerra dei Sei Giorni.  Dal 1967, infatti, Israele non è riuscita a trasformare la propria schiacciante superiorità militare in una pace duratura. Durante più di quarant’anni, i capi dello Shin Beth si sono trovati nella “sala dei bottoni” della sicurezza nazionale israeliana, lavorando a stretto contatto con i primi ministri che si sono succeduti, influenzando enormemente il processo decisionale e le strategie politiche e militari dei vari governi. Difficile immaginare un film più tempestivo, più sconvolgente e rivelatore, talmente potente da intaccare e alterare per sempre il modo in cui percepiamo la realtà del medioriente e non solo. Selezione ufficiale al Sundance 2013, Telluride 2013, Toronto Film Festival e New York Film Festival 2012. http://www.thegatekeepersfilm.com/press-en.html


VENERDI’ 17 ore 20.45 / 22.30

**VENERDI’ 17 – DOPPIO SPETTACOLO HORROR**
Friday 17 – Horror Double Feature
due film paurosissimi al prezzo di uno! / two extra-scary movies for the price of one!

 ore 21.00 Black Rock

di Katie Aselton (Usa 2012, 78′ english version sottotitoli italiano)

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Tre amiche d’infanzia decidono di trascorrere qualche giorno assieme in mezzo alla natura, accampandosi su un’isola disabitato al largo delle coste del Maine, nel tentativo di lasciarsi dietro i loro problemi personali e i reciproci rancori. Le tensioni sotterranee tra le protagoniste e l’incontro inaspettato con altri visitatori dell’isola scateneranno terribili conseguenze. Horror tutto al femminile dal ritmo mozzafiato e dal perfetto dosaggio degli ingredienti narrativi.

 

ore 22.30 The Last Will and Testament of Rosalind Leigh

di Rodrigo Gudiño (Canada 2013, 72′ english version sottotitoli italiano)

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A seguito alla morte improvvisa di sua madre, con cui non era più in contatto da molto tempo, il giovane Leon è costretto suo malgrado a far ritorno a casa, con l’unico scopo di inventariare e mettere in vendita i tanti strani oggetti accumulati nell’appartamento. Ben presto però inizia a percepire delle presenze misteriose, che mettono alla prova il suo equilibrio mentale e fanno riemergere terribili ricordi dal passato. Prima prova alla regia per il fondatore della rivista horror cult canadese  Rue Mourge. Un piccolo horror anti-convenzionale di grande fascino che basa  gran parte della sua forza sulla costruzione di un’atmosfera claustrofobica e perturbante.  

 


SABATO 18  ore 20.00

no hay detour

Procedura di riavvio Detour 2.0

b-side cinema | musica e fumetti live | mostre | web radio | azionismo underground 

+ proiezione del film “Detour” di Edgar G. Ulmer

NO HAY DETOUR, There is no screen, no projector, no seats, il n’y a pas de cinema!
This is all… a video recording. NOY HAI DETUOR, and yet we see the movie and we hear the orquestra.

“That’s the greatest cock-and-bull story I ever heard. So he fell out of his car? Say, who do you think you’re talking to? A hick? Listen mister, I’ve been around, and I know a wrong guy when I see one. What did you do? Kiss him with a wrench?”
Vera, Detour, E.Ulmer, 1945

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MAURO ANTONINI (The Artist Formerly Known as Manthomex) – MOSTRA TRE ANNI DI PICCIONCINEMA E PERFORMANCE DI DISEGNO LIVE
Piccion è un piccione speciale con il potere di comparire nei momenti focali di tutta la storia del cinema e si trova di volta in volta – o meglio di vignetta in vignetta – in situazioni che lo vedono in pericolo o pronto a fare amicizia con le icone del cinema classico e contemporaneo. Dal gennaio 2011 Piccion appare online ogni settimana in un webcomic disegnato tradizionalmente in bianco e nero “classico” dal titolo PICCIONCINEMA, ad opera di Mauro Antonini (The Artist Formerly Known as Manthomex) visionabile su http://piccioncinema.deviantart.com/ , http://mauroantonini.blogspot.com/ , http://www.facebook.com/pages/Mauro-Antonini/214591586048
In occasione dei tre anni di pubblicazione del webcomic PICCIONCINEMA il cineclub Detour verrà “Piccionizzato” con esposizione di tavole originali della serie, e riproduzioni in grande formato di alcune delle vignette L’autore, Mauro Antonini, sarà presente per tutta la durata dell’evento per performance con disegno live e per omaggiare il pubblico con sketch personalizzati e “on demand”.

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ENEA TOMEI  – PRIVATE INVESTIGATIONS
Il primo reading/concerto/dj set sperimentale di crowd funding a sostegno della stampa della TRILOGIA DA NULLA.
Un diario esistenziale di suono, voce e musica. Una postazione del tutto simile a un dj set in cui mixer, iPad, mangia cassette e iPhone, costruiscono una colonna sonora costituita da scorie di brani elettronici, musica ambient, registrazioni domestiche su cui, come un flusso di pensieri, scorre la narrazione live del primo volume della trilogia: 100%MERDA. 

ARIRANG – PROVE TECNICHE DI TRASMISSIONE DI RADIO DETOUR
Prove tecniche di trasmissione di RadioDetour, la web station che cattura e rilancia in streaming voci, suoni ed istantanee dagli eventi che animano la sala di via Urbana: la nuova incarnazione di ARIRANG, l’esperimento do visivel ao invisivel di SERGIO SOZZO e LAURA SINCERI che porta in dote a No Hay Detour l’ultimo saluto ad uno spirito guida, rumore cosmico di fondo di ogni nostra comunicazione radio (electricity comes from other planets…): Lou Reed secondo Laurie Anderson, una lettura di Laura Sinceri.

BLASCO MOROZZO – P.H.A.K.E. MINIMAL SET
Progetto acustico folk-rock che prosegue nel solco dell’eredità dei Superfetazione, band seminale del sottobosco punk romano, fondata nel 1987, fra gli altri, da Corey Brennan (ex-Lemonheads).
P.H.A.K.E si esibisce dal vivo in contesti eterogenei, richiamando un seguito di curiosi e affezionati, a proprio agio sia nel calore alcolico di un pub di quartiere che nella cornice sofisticata del Macro, Museo d’Arte Contemporanea di Roma; sul palco di un rock-club così come in un cinema o in un’aula scolastica, a sonorizzare film muti e d’animazione. Una carica di energia live rinforzata dalla verve empatica del cantante Blasco Morozzo. 
Ballate dolenti e passionali, bagnate dal blues, animate da attitudine punk, nei brani originali Phake. Omaggi alla tradizione irlandese, al blues del delta e all’indie folk-rock nelle cover selezionate e ripercorse in forme innovative dalla band.

R’LYEH – JET SET ACUSTICO KRAUT/JAZZ ROCK
R’LYEH jet set – Una placida isola di oscillazioni Kraut-Rock ed echi Jazz-Noise
Personnel: Fabio Serafini alla chitarra elettrica e Alessio Brugiotti alle percussioni.

ore 22.45
proiezione del film

Detour

di Edgar G. Ulmer (Usa 1945, 67′ noir, english version sottotitoli in italiano)

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Film oggetto di studio e di culto da parte dei più grandi cineasti, tra i quali Martin Scorsese, girato in 6 giorni e in due soli ambienti, Detour è considerato il capolavoro di Edgar G. Ulmer, già assistente di Friedrich Murnau, che, ispirandosi all’espressionismo tedesco, realizza una lenta, inesorabile, discesa all’inferno, con un film a metà strada tra il noir europeo e il poliziesco americano, utilizzando attori sconosciuti. Da incorniciare la sequenza finale filmata in un unico piano sequenza di 5 minuti. 

 


GIOVEDì 23 ore 21.00

CINEMA MILITANTE: COLONIALISMO E CENSURA
in collaborazione con Aude Fourel, videoartista e insegnante all’Università di St-Etienne (Francia)

Introduzione a cura di Aude Fourel

Octobre à Paris

di Jacques Panijel (Francia 1962, 70’, versione francese sottotitoli in italiano)

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Qualche mese prima della fine della Guerra d’Algeria, il 17 ottobre 1961, un corteo di immigrati algerini che protesta pacificamente contro il coprifuoco selettivo e discriminatorio decretato dal prefetto Maurice Papon viene attaccato dalla polizia che spara sulla folla, scatena la caccia all’uomo, uccide a sangue freddo, getta cadaveri nella Senna. Nei mesi che seguono il massacro d’ottobre, Jacques Panijel, mostra in un film la vita quotidiana degli Algerini: nelle bidonville di Nanterre e Gennevilliers, gli arresti, il centro di tortura di rue de la Goutte d’or 28. Gira, con quelli che ne erano stati gli attori e sugli stessi luoghi, la preparazione e la partenza della manifestazione del 17 ottobre, resa con un montaggio d’archivio, foto e immagini filmate; poi le testimonianze: la macchina da presa torna sul percorso di coloro che sono stati arrestati, torturati, gettati nella Senna.

Dopo anni di copie sequestrate e proiezioni vietate dalla censura, nel maggio del ‘68 il film è proiettato al cinema Les Trois Luxembourg, insieme a La battaglia d’Algeri. Nel 1973, dopo uno sciopero della fame del regista René Vautier, il film ottiene un visto della censura, senza però essere distribuito. Nel 1981 alcune promesse di diffusione in televisione non hanno seguito. Le copie disperse di Octobre à Paris non sono visibili. Continua un’altra forma di censura subdola.

Nell’ottobre 2011, in occasione del cinquantenario della strage, le edizioni Montparnasse pubblicano il primo DVD di Octobre à Paris, ma il film non è citato nel Dizionario del Cinema Francese.

a seguire 

Afrique 50 intervista a René Vautier sul cinema militante (10′)

di  René Vautier (Francia 1956, 25’, versione francaise sottotitoli in italiano)

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Nel 1949, René Vautier, giovane regista di 21 anni, resistente decorato della Croce di Guerra nel 1944, appena diplomato dell’IDHEC (Scuola Nazionale di Cinema di Parigi, oggi La Fémis) parte per la Costa D’Avorio con l’incarico di girare un documentario per conto della Lega per l’Istruzione (Ligue de l’enseignement). Vautier arriva lì per raccontare «quello che è vero» e decide di non servire gli interessi della propaganda ufficiale, filmando ciò che vede quotidianamente: la mancanza di medici e insegnanti, i crimini commessi dall’esercito francese e lo sfruttamento delle popolazioni colonizzate. Le autorità coloniali lo accusano di filmare senza l’autorizzazione dei governatori. Ricercato, ufficialmente espulso, fugge verso Bamako e filma clandestinamente, lungo un percorso di mille chilometri, tracce di oppressione e di repressione. Al termine di un viaggio di quasi un anno, grazie alla solidarietà di africani, pescatori bretoni, giudici e doganieri, Vautier riesce a tornare in Francia e a rimpatriare le pellicole del film, che vengono consegnate alla Lega per l’Istruzione e in seguito sequestrate dalla polizia. Nel corso di un interrogatorio, grazie a un sotterfugio, riesce a salvare 21 bobine positive sulle 60 girate per realizzare il montaggio di Africa 50. Africa 50 è il primo film francese dichiaratamente anticoloniale. Censurato dal 1950 al 1990, porterà 13 accuse a René Vautier e una condanna a un anno di carcere.

Oggi, grazie al prezioso lavoro di ricerca e traduzione di Aude Fourel, abbiamo finalmente la possibilità di vedere al Detour il film “proibito” di Jacques Panijel e Afrique 50 di René Vautier in versione francese con sottotitoli in italiano. 

 


venerdì 24 ore 21.00
Friends in Rome & Detour present

CINE FRIENDS
The best Italian movies, not only pizza, spaghetti and mandolino…
All movies are shown in Italian with English subtitles. Serata di proiezione di cinema italiano sottotitolato in inglese.

h7.30 p.m. Meeting time and welcome drink A chance to socialize and network while mingling with an international crowd.

h9.00 p.m. Screening / proiezione Per il programma dettagliato, info e prenotazioni/ For further information and reservation please contact: cinedetour@tiscali.it

 


domenica 26 ore 16
Detour presenta

CINEBIMBI

Cinebimbi è la fabbrica dei sogni per i più piccoli. Al cinebimbi i  bambini posso condividere con i propri amici e coetanei la magia della visione cinematografica.
Detour selezionerà per loro i migliori titoli dell’animazione contemporanea e non.
E per i papà e le mamme cinebar e caffetteria in funzione durante le proiezioni.
L’ingresso e’ riservato ai soci ARCI: i genitori devono sottoscrivere la tessera. Per ogni tessera si ha diritto a un ingresso omaggio.

Ingresso alla proiezione 5 euro
Per info e prenotazioni: cinebimbi@gmail.com


MARTEDì 28 – MERCOLEDì 29 – GIOVEDì 30 ore 21.00

IN COLLABORAZIONE CON CINECLUB INTERNAZIONALE DISTRIBUZIONE 

The Parade – La sfilata

di Srdjan Dragojevic (Serbia, Germania, Ungheria, Slovenia, Croazia 2011, 115′) 

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Limun è un ex eroe di guerra serbo, un insegnante di judo e un macho delinquente e omofobo alla vigilia delle seconde nozze con Biserka, ragazzona appariscente dalla mente aperta e dall’animo non violento. Una serie di circostanze impongono a Limun di affidare l’organizzazione del matrimonio a Mirko e al suo partner Radmilo, un veterinario. IIn cambio del servizio, Limun e i suoi muscolosi sodali scorteranno la parata del gay pride, visto il rifiuto della polizia, per salvare i manifestanti da un pestaggio assicurato. Vincitore del Premio del Pubblico di Panorama del Festival di Berlino 2012. Vincitore del Premio del Pubblico al Festival GLBT di Torino 2012. Vincitore del Premio Amore e Psiche al MEDFILMFESTIVAL di Roma 2012. Campione d’incassi in Serbia, Croazia, Montengero, Bosnia e Macedonia.

________ 

LOGOTONDO_ombra

Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Caffé&Drink | Musica | Video d’arte | Teatro | Editoria indipendente

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian subtitles

Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: sottoscrizione minima 5€
Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema)
Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell’inizio dello spettacolo

For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ Following admissions to screenings: 5€
Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC
Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership

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Cinema militante | Colonialismo e censura


CINECLUB DETOUR VIA URBANA 107 – GIOVEDì 23 ore 21.00

CINEMA MILITANTE: COLONIALISMO E CENSURA

in collaborazione con Aude Fourel, videoartista e insegnante all’Università di St-Etienne (Francia)

 ore 21.30

Octobre à Paris

di Jacques Panijel (Francia 1962, 70’, versione francese sottotitoli in italiano)

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Qualche mese prima della fine della Guerra d’Algeria, il 17 ottobre 1961, un corteo di immigrati algerini che protesta pacificamente contro il coprifuoco selettivo e discriminatorio decretato dal prefetto Maurice Papon viene attaccato dalla polizia che spara sulla folla, scatena la caccia all’uomo, uccide a sangue freddo, getta cadaveri nella Senna. Nei mesi che seguono il massacro d’ottobre, Jacques Panijel, mostra in un film la vita quotidiana degli Algerini: nelle bidonville di Nanterre e Gennevilliers, gli arresti, il centro di tortura di rue de la Goutte d’or 28. Gira, con quelli che ne erano stati gli attori e sugli stessi luoghi, la preparazione e la partenza della manifestazione del 17 ottobre, resa con un montaggio d’archivio, foto e immagini filmate; poi le testimonianze: la macchina da presa torna sul percorso di coloro che sono stati arrestati, torturati, gettati nella Senna.

Dopo anni di copie sequestrate e proiezioni vietate dalla censura, nel maggio del ‘68 il film è proiettato al cinema Les Trois Luxembourg, insieme a La battaglia d’Algeri. Nel 1973, dopo uno sciopero della fame del regista René Vautier, il film ottiene un visto della censura, senza però essere distribuito. Nel 1981 alcune promesse di diffusione in televisione non hanno seguito. Le copie disperse di Octobre à Paris non sono visibili. Continua un’altra forma di censura subdola.

Nell’ottobre 2011, in occasione del cinquantenario della strage, le edizioni Montparnasse pubblicano il primo DVD di Octobre à Paris, ma il film non è citato nel Dizionario del Cinema Francese.

a seguire 

Afrique 50 intervista a René Vautier sul cinema militante (10′)

di  René Vautier (Francia 1956, 25’, versione francaise sottotitoli in italiano)

afrique_50

Nel 1949, René Vautier, giovane regista di 21 anni, resistente decorato della Croce di Guerra nel 1944, appena diplomato dell’IDHEC (Scuola Nazionale di Cinema di Parigi, oggi La Fémis) parte per la Costa D’Avorio con l’incarico di girare un documentario per conto della Lega per l’Istruzione (Ligue de l’enseignement). Vautier arriva lì per raccontare «quello che è vero» e decide di non servire gli interessi della propaganda ufficiale, filmando ciò che vede quotidianamente: la mancanza di medici e insegnanti, i crimini commessi dall’esercito francese e lo sfruttamento delle popolazioni colonizzate. Le autorità coloniali lo accusano di filmare senza l’autorizzazione dei governatori. Ricercato, ufficialmente espulso, fugge verso Bamako e filma clandestinamente, lungo un percorso di mille chilometri, tracce di oppressione e di repressione. Al termine di un viaggio di quasi un anno, grazie alla solidarietà di africani, pescatori bretoni, giudici e doganieri, Vautier riesce a tornare in Francia e a rimpatriare le pellicole del film, che vengono consegnate alla Lega per l’Istruzione e in seguito sequestrate dalla polizia. Nel corso di un interrogatorio, grazie a un sotterfugio, riesce a salvare 21 bobine positive sulle 60 girate per realizzare il montaggio di Africa 50. Africa 50 è il primo film francese dichiaratamente anticoloniale. Censurato dal 1950 al 1990, porterà 13 accuse a René Vautier e una condanna a un anno di carcere.

Oggi, grazie al prezioso lavoro di ricerca e traduzione di Aude Fourel, abbiamo finalmente la possibilità di vedere al Detour il film “proibito” di Jacques Panijel e Afrique 50 di René Vautier in versione francese con sottotitoli in italiano. 

 

Cinemamme Gennaio

CINEMAMME

 ***

Ideato per la prima volta a Roma dall’associazione di volontariato Citta’ delle mamme, Cinemamme sbarca anche al Detour.

Da mercoledì 15 gennaio, con cadenza settimanale, alle ore 10:30 il Detour propone i titoli migliori del proprio programma mensile in versione “baby”:

luci soffuse, volume adeguato, possibilita’ di accedere in sala con il passeggino, fasciatoio e scalda biberon a disposizione.

Cinebar e caffetteria in funzione per pre e post visione. 

***

L’ingresso e’ riservato ai soci ARCI: i genitori devono sottoscrivere la tessera (8 €).

Per ogni tessera si ha diritto ad un ingresso omaggio.

Ingresso alla proiezione 5 euro.

Per info e prenotazioni: cinebimbi@gmail.com

 

 

NO HAY DETOUR | procedura di riavvio Detour 2.0


SABATO 18  ore 20.00

no hay detour

Procedura di riavvio Detour 2.0

b-side cinema | musica e fumetti live | mostre | web radio | azionismo underground 

+ proiezione del cult film “Detour” di Edgar G. Ulmer

NO HAY DETOUR, There is no screen, no projector, no seats, il n’y a pas de cinema!
This is all… a video recording. NOY HAI DETUOR, and yet we see the movie and we hear the orquestra.

“That’s the greatest cock-and-bull story I ever heard. So he fell out of his car? Say, who do you think you’re talking to? A hick? Listen mister, I’ve been around, and I know a wrong guy when I see one. What did you do? Kiss him with a wrench?”
Vera, Detour, E.Ulmer, 1945

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MAURO ANTONINI (The Artist Formerly Known as Manthomex) – MOSTRA TRE ANNI DI PICCIONCINEMA E PERFORMANCE DI DISEGNO LIVE
Piccion è un piccione speciale con il potere di comparire nei momenti focali di tutta la storia del cinema e si trova di volta in volta – o meglio di vignetta in vignetta – in situazioni che lo vedono in pericolo o pronto a fare amicizia con le icone del cinema classico e contemporaneo. Dal gennaio 2011 Piccion appare online ogni settimana in un webcomic disegnato tradizionalmente in bianco e nero “classico” dal titolo PICCIONCINEMA, ad opera di Mauro Antonini (The Artist Formerly Known as Manthomex) visionabile su http://piccioncinema.deviantart.com/ , http://mauroantonini.blogspot.com/ , http://www.facebook.com/pages/Mauro-Antonini/214591586048
In occasione dei tre anni di pubblicazione del webcomic PICCIONCINEMA il cineclub Detour verrà “Piccionizzato” con esposizione di tavole originali della serie, e riproduzioni in grande formato di alcune delle vignette L’autore, Mauro Antonini, sarà presente per tutta la durata dell’evento per performance con disegno live e per omaggiare il pubblico con sketch personalizzati e “on demand”.

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ENEA TOMEI  – PRIVATE INVESTIGATIONS
Il primo reading/concerto/dj set sperimentale di crowd funding a sostegno della stampa della TRILOGIA DA NULLA.
Un diario esistenziale di suono, voce e musica. Una postazione del tutto simile a un dj set in cui mixer, iPad, mangia cassette e iPhone, costruiscono una colonna sonora costituita da scorie di brani elettronici, musica ambient, registrazioni domestiche su cui, come un flusso di pensieri, scorre la narrazione live del primo volume della trilogia: 100%MERDA. 

ARIRANG – PROVE TECNICHE DI TRASMISSIONE DI RADIO DETOUR
Prove tecniche di trasmissione di RadioDetour, la web station che cattura e rilancia in streaming voci, suoni ed istantanee dagli eventi che animano la sala di via Urbana: la nuova incarnazione di ARIRANG, l’esperimento do visivel ao invisivel di SERGIO SOZZO e LAURA SINCERI che porta in dote a No Hay Detour l’ultimo saluto ad uno spirito guida, rumore cosmico di fondo di ogni nostra comunicazione radio (electricity comes from other planets…): Lou Reed secondo Laurie Anderson, una lettura di Laura Sinceri.

BLASCO MOROZZO – P.H.A.K.E. MINIMAL SET
Progetto acustico folk-rock che prosegue nel solco dell’eredità dei Superfetazione, band seminale del sottobosco punk romano, fondata nel 1987, fra gli altri, da Corey Brennan (ex-Lemonheads).
P.H.A.K.E si esibisce dal vivo in contesti eterogenei, richiamando un seguito di curiosi e affezionati, a proprio agio sia nel calore alcolico di un pub di quartiere che nella cornice sofisticata del Macro, Museo d’Arte Contemporanea di Roma; sul palco di un rock-club così come in un cinema o in un’aula scolastica, a sonorizzare film muti e d’animazione. Una carica di energia live rinforzata dalla verve empatica del cantante Blasco Morozzo. 
Ballate dolenti e passionali, bagnate dal blues, animate da attitudine punk, nei brani originali Phake. Omaggi alla tradizione irlandese, al blues del delta e all’indie folk-rock nelle cover selezionate e ripercorse in forme innovative dalla band.

R’LYEH – JET SET ACUSTICO KRAUT/JAZZ ROCK
R’LYEH jet set – Una placida isola di oscillazioni Kraut-Rock ed echi Jazz-Noise
Personnel: Fabio Serafini alla chitarra elettrica e Alessio Brugiotti alle percussioni.

ore 22.45
proiezione del film

Detour

di Edgar G. Ulmer (Usa 1945, 67′ noir, english version sottotitoli in italiano)

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Film oggetto di studio e di culto da parte dei più grandi cineasti, tra i quali Martin Scorsese, girato in 6 giorni e in due soli ambienti, Detour è considerato il capolavoro di Edgar G. Ulmer, già assistente di Friedrich Murnau, che, ispirandosi all’espressionismo tedesco, realizza una lenta, inesorabile, discesa all’inferno, con un film a metà strada tra il noir europeo e il poliziesco americano, utilizzando attori sconosciuti. Da incorniciare la sequenza finale filmata in un unico piano sequenza di 5 minuti. 

 

A Christmas Toon – un natale animato al Detour

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DETOUR PRESENTA

*** A CHRISTMAS TOON  ***

PROIEZIONI, STORYTELLING & LABORATORI PER BAMBINI

da mercoledì 25 dicembre 2013 a venerdì 3 gennaio 2014

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Cari socie e soci, mamme e papa’, nell’augurarvi le migliori feste possibili per voi e le vostre famiglie, vi invitiamo a trascorrere parte delle vostre vacanze natalizie insieme a noi al cinema Detour.

Il cinema sarà aperto nei pomeriggi di Natale e Santo Stefano con proiezioni pomeridiane per bambini, oltre alle abituali proiezioni serali per in nostri soci. Per i più piccoli abbiamo preparato una selezione di splendidi corti di animazioni, dalle Silly Symphony alle animazioni d’autore. Per gli adulti, inediti film a sorpresa selezionati per voi tutte le sere dal 25 al 29 dicembre: l’importante e’ partecipare e brindare al nuovo Detour!

Per le giornate feriali di queste vacanze abbiamo invece pensato di organizzare dei laboratori di lettura & attivita’ manuali per bambini dai 5 ai 10 anni insieme a Luisa Piazza, attrice e animatrice teatrale. Due sessioni di laboratori al giorno per venerdì 27 dicembre, lunedì 30 e venerdì 3 gennaio. Scegliete il vostro giorno, il vostro orario, il vostro laboratorio e prenotate!

Il cinema Detour si trova in Via Urbana 107, fermata Cavour della linea B.

A quanti di voi non potranno passare a salutarci di persona auguriamo un buon Natale e un felice anno nuovo.

 


PROIEZIONI

Mercoledì 25 e giovedì 26 dicembre

ore 16:30 – 18:30

A Christmas toon part. 1 & 2 

Una selezione di straordinari corti d’animazione per bambine e bambini di tutte le età. Nel corso del pomeriggio saranno presentati alcuni dei laboratori e delle attività per bambini 2014. Merenda a cura del cine-cafè Detour.

dal 25 al 29 dicembre

ore 20.30

Film SORPRESA! – Carta bianca al DETOUR

una selezione di film inediti, invisibili e imperdibili dal cappello a cilindro del Detour

 

 PRIMO INGRESSO CON TESSERA ARCI / INGRESSI SUCCESSIVI 5€

Tessera ARCI 2014 euro 8

il pomeriggio i bambini non pagano!


 

STORYTELLING & LABORATORI 

Venerdì 27 dicembre  • ore 10 – 13 e 16 – 19

E tu di che colore sei? La grande famiglia dei colori 

Un laboratorio che parte dal celebre libro di Leo Lionni Piccolo Blu e piccolo Giallo per trasformarsi in un’azione creativa che farà scoprire come i colori primari diano origine ad una grande famiglia colorata. Indicato anche per i più piccoli.

Lunedì 30 dicembre • ore 10 – 13 e 16 – 19

 L’arca di Noe’

Un laboratorio che parte dal mitico racconto di Noè e usa le forme della natura per costruire animali divertenti e colorati fatti di frutta e verdura. I bambini useranno la loro capacità di osservazione per scovare le somiglianze che esistono tra un ortaggio e il muso di un animale.

 

Venerdì 3 Gennaio • ore 10 – 13 e 16 – 19 

Hansel e Gretel

 La favola dei fratelli Grimm verrà letta e interpretata da un’attrice. Al termine della lettura si aprirà la scatola dei dolci per imparare a costruire una casetta della strega fatta di biscotti, marshmellow e bastoncini di liquirizia.

 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE AI SINGOLI LABORATORI: 15 EURO

prenotazione obbligatoria • max 20 bambini

sconto fratelli/sorelle • i minori di 6 anni devono essere accompagnati

la quota comprende laboratorio (2 ore), accoglienza, merenda

PER INFO E PRENOTAZIONI: cinebimbi@gmail.com / CELL. 3805008451

 

 

GAZTA ZATI BAT, prima proiezione al nuovo DETOUR!

Giovedì 5 dicembre 2013, Cineclub Detour, Via Urbana, 107 (Rione Monti)

h20:00 Aperitivo con stuzzichini alla cine-caffetteria Detour

h21:00 Proiezione GAZTA ZATI BAT (Un pezzo di formaggio)
di Jon Maia (Euskal Herria – Paesi Baschi, 2012, v.o. in Euskara con sottotitoli in italiano )

Questa storia inizia in un piccolo paese dei Paesi Baschi, conosciuto in tutto il mondo per il suo formaggio. Gli abitanti si lasciano alle spalle le divisioni createsi durante l’ultimo conflitto armato in Europa per raggiungere un obiettivo: poter scegliere il loro modo di stare al mondo. Il sogno di una convivenza basata sul rispetto, e della soluzione dei conflitti attraverso il dialogo. Un viaggio che li porterà a conoscere la realtà della Scozia, e a imparare da questa esperienza dei nuovi fondamenti del vivere in comune, lasciandosi alle spalle i vecchi conflitti e cercando una nuova via affrontare la complessa questione dell’identità dei popoli. Una grande storia scritta in miniatura. Un documentario che guarda verso il futuro.

In via del tutto eccezionale e solo per la serata, ingresso + tessera ARCI 2014 a 3EURO!
(grazie al contributo di Associazione Culturale Euskara)

Organizzato da Associazione Culturale Euskara, Dipartimento di Lingua e Cultura Basca dell’Upter e Cineclub Detour, all’interno del programma della Euskal Astea – Settimana basca di Roma 2013

www.euskara.it / www.cinedetour.it

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Detour. Si riparte.

detour riapre

STIAMO RACCOGLIENDO FONDI PER I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE!

Essere troppo scaramantici porta male, sosteneva qualcuno.

Dunque ve lo annunciamo, e concedeteci un pizzico di fierezza: Detour riapre e riparte meravigliosamente nella sede di Via Urbana 107.

Ancora qualche settimana di lavori e rifiniture per regalarvi, da fine Ottobre, il DETOUR più bello di sempre nel cuore del rione Monti, con sala di proiezione ingrandita, maxischermo, spazi di socialità e incontro rinnovati, percorsi espositivi di ricerca artistica e una zona attrezzata che inviterà all’attività creativa e ludica bambine e bambini.

DETOUR, organizzazione non-profit nata nel 1997, nasce dal sogno di un collettivo di  volontari che nel corso di più di vent’anni ha contribuito a realizzare nel centro di Roma un punto di riferimento fieramente indipendente nell’ambito dell’offerta cinematografica e delle arti audiovisive non convenzionali, con rapporti e riconoscimenti a livello internazionale. Più di tutto DETOUR è uno spazio di socialità e d’inclusione aperto a tutte le discipline e alimentato dal flusso vitale del passaggio della conoscenza e dalla ricerca in campo creativo.

Oggi che il sogno si è trasformato in realtà , DETOUR azzarda un rilancio nel bel mezzo della crisi che sta investendo la cultura nel nostro paese.

Con somma fatica, lunghe trattative e grandi sacrifici siamo riusciti a ottenere un nuovo contratto di locazione per i locali di Via Urbana 107. L’abbiamo fatto perché siamo convinti così di instillare gocce di antidoto, forme di resistenza culturale agli appetiti dei speculatori che vorrebbero trasformare i rioni del centro storico e in generale lo spazio urbano, in un ininterrotto centro commerciale a cielo aperto. Il nostro obiettivo immediato è la riapertura delle attività in un locale comletamente rinnovato.

Alle proiezioni e al cinema di qualità affiancheremo dell’ottima musica dal vivo, il teatro-off, i reading e le presentazioni editoriali, i corsi e i laboratori, il co-working creativo.

I corsi di fotografia della valente Patrizia Copponi (3 livelli: base, reportage e avanzato) tra i nostri cavalli di battaglia, sono già in fase di iscrizione (per informazioni: 3384634278 – patriziacopponi@libero.it)

Oasi, la bottega equosolidale, nostra coinquilina negli ultimi quattro anni, è stata spazzata via dalla crisi. Nei limiti delle nostre possibilità la vendita di alcuni prodotti dal mondo del consumo critico, riservata ai soci, proseguirà in un tonificante spazio ristoro.

I locali e la sala saranno fruibili per iniziative proposte dai soci, individualmente o in gruppo su prenotazione (scrivete a: cinedetour@tiscali.it o contattateci su facebook).

Nel ringraziarvi per il sostegno che non ci avete fatto mancare nel corso di vent’anni, non vi nascondiamo le difficoltà. Le nostre risorse sono limitate, il Detour ha voluto conservare la propria indipendenza e questa scelta di coerenza ha un costo.

Ora abbiamo davvero bisogno di voi e delle vostre risorse creative per ripartire, di braccia per pitturare i muri e montare lo schermo, di vecchi mobili, libri, riviste, proiettori e cineprese del nonno che potremmo riutilizzare per allestire gli spazi, e poi di idee e spunti per una programmazione sempre più aperta e partecipativa.

Come puoi darci una mano?

Sostienici! Attraverso donazioni, da effettuare direttamente in sede, oppure sul nostro bisognoso conto corrente: con 100€ si diventa socio solidale (tessera Arci gratuita e ingresso libero alle proiezioni fino a dicembre 2014); con 200€ sarai socio sostenitore e avrai in aggiunta sconti sui prodotti in vendita e sulle nostre proposte corsistiche; con 300€ si è socio curatore, con la possibilità di utilizzare gli spazi del Detour per attività e iniziative proprie. Se invece intendi promuovere la tua attività, il tuo negozio, le tue creazioni tra la rete dei soci Detour, puoi diventare socio industry. Per tutti i dettagli e per le nostre coordinate bancarie vi rimandiamo alla sezione crowdfunding del nostro sito.

AAA cinefili da cantiere cercasi! Aiutaci nei lavori di falegnameria, montaggio e installazione attrezzature, cablaggi, tinteggiatura ecc. Cestino pranzo assicurato!

Offrici buoni consigli! Cerchiamo consulenze specialistiche nel campo legale, tecnico (certificazioni impianto elettrico, areazione,  impatto acustico, haccp), commerciale-associativo, del riutilizzo di materiali di recupero, dell’audio-video, ecc.

Dacci uno strappo! Se hai un furgoncino o un’auto con portapacchi, approfitteremo volentieri di un passaggio per un trasporto o due. Carburante in conto spese Detour ovviamente!

Liberati dal superfluo! Accettiamo volentieri e veniamo recuperare a domicilio arredi vari, lampade, vernici in buono stato di conservazione, mattonelle e rivestimenti, legname, cornici e locandine, vecchi proiettori e cineprese del nonno, ecc.

Collabora! Vienici a trovare e condividi con noi progetti e proposte di rassegne, iniziative, incontri e laboratori. Dacci una mano affiancandoci nella gestione delle attività del locale.

Arrivederci a presto dal collettivo Detour.

Per contattarci:
email: cinedetour@tiscali.it
profilo fb: https://www.facebook.com/detour.cineclub
pagina fb: https://www.facebook.com/pages/Cineclub-Detour/108211692581625

Arena al Pigneto Spazio Aperto

 

Cineclub Detour @ Pigneto Spazio Aperto
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detour in collaborazione con DalVerme, Muzak, Le Mura presenta
PIGNETO SPAZIO <
cinema all’> APERTO
1 – 13 agosto 2013

Detour @ Pigneto Spazio Aperto
Festival delle culture indipendenti 2013
Roma, Parco del Torrione Prenestino, Via Via Ettore Fieramosca 20 / Via Prenestina 77
www.pignetospazioaperto.it
inizio proiezioni ore 20.30. Ingresso gratuito

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ON THE ROAD AGAIN and AGAIN and AGAIN…

Che Detour avesse una vocazione on the road era risaputo. Mai come adesso questa sembianza randagia ci è sembrata più adeguata. La strada di oggi non è però la liberatoria Route 66 delle scorribande Hell’s Angels, né la fettuccia di Terracina di gassmaniana memoria, ma piuttosto lo scenario cupo e post-apocalittico percorso dai sopravvissuti di The Road di Cormac McCarthy.

Già, perché il nostro viaggio, dopo la dovuta sosta ristoratrice nell’oasi degli amici di Pigneto Spazio Aperto, di cui vi offriamo finalmente il programma delle proiezioni, proseguirà in mare aperto e in acque agitate. Con ogni probabilità e a meno di sorprese, Detour dovrà lasciare i locali di Via Urbana dopo l’estate, trascinati dalla crisi che ha investito la bottega Equosolidale, nostra partner nella buona e nella cattiva sorte negli ultimi quattro anni.

Detour cerca casa, dunque.

Abbiamo “visto cose che voi umani”, perlustrato locali a decine: negozi di parrucchiere e officine meccaniche con ganci al soffitto che neanche Texas Chain Saw Massacre…, milonghe clandestine a ridosso dei binari del treno, catacombe e capannoni fatiscenti, persino un’agenzia di onoranze funebri con tetto in amianto e bare incluse nell’affitto. Se ne potrebbe ricavare una documentazione psicogeografica surrealista sulla città.

Nonostante la stanchezza, la calura e il disorientamento, alla fine ce la faremo, come in passato sapremo ricostruire con entusiasmo dalla macerie, grazie soprattutto al supporto e all’amicizia preziosa che non ci avete mai fatto mancare nel corso di vent’anni. E avremo davvero bisogno di voi e delle vostre risorse creative per ripartire, di braccia per pitturare i muri e montare lo schermo, di vecchi mobili, libri, riviste, proiettori e cineprese del nonno che potremmo riutilizzare per allestire gli spazi, e poi di idee e spunti per una programmazione sempre più aperta e partecipativa.

Vi aspettiamo al prossimo incrocio per continuare il viaggio insieme, muniti di guida galattica per autostoppisti.

Nel frattempo l’appuntamento è sotto lo schermo del Pigneto Spazio Aperto, dall’1 al 13 agosto.

il collettivo detour

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gio 1 agosto h 20.30 AS FILM FESTIVAL 2013
Selezione dalla I edizione di ASFF – AS FILM FESTIVAL (www.asfilmfestival.org),  il primo festival ideato e curato da persone con Sindrome di Asperger.
Sezione Ragionevolmente Differenti: Sotto il cellophane di Marisa Vallone – Je m’appelle Nathan di Benoit Berthe – Il filo di Arianna di Carlo Sironi – Silent Things di Rob Brown

ven 2 agosto h 20.30 PALESTINA PER PRINCIPIANTI
in collaborazione con Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese

Proiezione: Palestina per principianti. Educazione sentimentale di un bassista rockabilly, di Francesco Merini e i Lou del Bello’s. Introduce Valeria Belli
La storia vera di un bassista bolognese, Zimmy, e della sua band, i Lou del Bello’s, che organizzano un viaggio per andare a insegnare musica a dei bambini di un campo profughi palestinese. Così inizia l”Educazione sentimentale di un bassista rockabilly”. 

sab 3 agosto h 20.30_AS FILM FESTIVAL 2013
Selezione dalla I edizione di ASFF – AS FILM FESTIVAL (www.asfilmfestival.org), il primo festival ideato e curato da persone con Sindrome di Asperger.
Sezione Punti di Vista: Ad occhi chiusi, di Lisa Riccardi – I tweet, di Mario Parruccini – Matilde, di Vito Palmieri – Io non parlo mai, di Raffaele Selvaggiola

dom 4 agosto h 20.30 IMPASSE DU CINEMA
In collaborazione con Film Flamme – Polygone étoilé (Marsiglia)

Incontro con Silvia Tarquini e presentazione del volume: MARC SCIALOM. IMPASSE DU CINEMA. Esilio, memoria, utopia / Exil, mémoire, utopie a cura di Mila Lazic e Silvia Tarquini (Artdigiland, Dublin, 2012, in vendita on line)

Proiezione: Lettre à la prison, di Marc Scialom, 1969-70, vers. francese, sottotitoli italiani.
Lettre à la prison, realizzato senza un produttore e quasi clandestinamente, non è sostenuto dai suoi amici cineasti, tra cui Chris Marker. Si tratta di un’opera poetica sulla perdita di identità culturale e personale di un esule arabo in Francia, che mette indirettamente il dito nelle piaghe di colonialismo e razzismo; è girato tra Tunisi, Marsiglia e Parigi, sull’asse dell’esilio delll’autore. Deluso, Scialom chiude il film in un cassetto. Torna alle sue origini, allo studio della lingua e della letteratura italiane. Traduce la Divina Commedia (Le Livre de Poche, 1996). Dopo il ritrovamento di Lettre à la prison, il restauro e la presentazione nel 2008 al Festival International du Documentaire di Marsiglia, dove ottiene la Mention spéciale du Groupement National des Cinémas de Recherche, Scialom riece a tornare al cinema con un nuovo film, Nuit sur la mer (2012).

lun 5 agosto h 20.30 AS FILM FESTIVAL 2013
Selezione dalla I edizione di ASFF – AS FILM FESTIVAL (www.asfilmfestival.org)  il primo festival ideato e curato da persone con Sindrome di Asperger.
Sezione Punti di Vista: Pollicino, di Cristiano Anania – Il Battimanista, di Roberto Cicogna – La polvere, di Kabul di Morteza K. – Emilio, di Angelo Cretella – Rumore bianco, di Alessandro Porzio – La marchetta, di Francesco D’Ignazio

mar 6 agosto h 20.30 EXPLORATIONS: CECILE WESOLOWSKI VIDEOS
Cécile Wesolowski (Francia 1982) vive e lavora a Berlino. Nel 2006 si diploma in Belle Arti in Francia e ottiene un premio alla creazione dalla regione Nord Pas de Calais per realizzare una ricerca video sulle sue origini, incontrare la sua famiglia “virtuale” e indagare sulla migrazione intercontinentale. Negli USA gira una serie di performance/short film Wesolowski, a big merry family. Partecipa a numerose residenze tra il 2005 e 2008 in Scozia, Inghliterra e Olanda. Una delle giovani artiste più apprezzate dai detouriani. Un ringraziamento speciale a Emilie Courtel.

mer 7 agosto h 20.30 EXPLORATIONS. LISA REIHANA: MAORI VIDEOS
Lisa Reihana, Maori new media artist, nasce nel 1964 ad Auckland dove vive e lavora. Le immagini di Lisa sono influenzate dall’estetica cyberpunk ma anche dalle leggende, dalle favole e dai racconti per bambini. La sua caratteristica è la completa contemporaneità nel rivedere la tradizione del suo popolo, i maori. Ha esposto a: The Auckland Triennial Public/Private, 2004, Asia Pacific Triennial 1996 and 2003, Queensland Art Gallery; Paradise Now?, Asia Society Museum, NY; Noumea Biennale 2002; Sydney Biennale 2000; Global Feminisms, Brooklyn Museum, NY, 2007. Intervista all’artista per la mostra a cura di Cristina Nisticò al MLAC di Roma:
http://tv.exibart.com/news/2008_lay_notizia_02.php?id_cat=78&id_news=6135

gio 8 agosto h 20.30 AS FILM FESTIVAL 2013
Selezione dalla I edizione di ASFF – AS FILM FESTIVAL (www.asfilmfestival.org)  il primo festival ideato e curato da persone con Sindrome di Asperger.
Sezione Punti di Vista: Dreaming apecar, di Dario Leone – Konstantin, di Yulia Matsiy – Il dieci, di Daniel Mejia – Guido Duty Gorn, di Carlo Crepanzano – Cargo, di Carlo Sironi – GeNEWration, di Amin Nour – Summer, di Teo Takahashi

ven 9 agosto h 20.30 ART FILM-MAKING IN ROME
L’incendio della girandola, di Luigi Rotondo (Italia 2012, 36′).
Il documentario racconta attraverso la voce dei protagonisti i segreti che hanno reso possibile lo straordinario evento della Girandola sin dal 1481. STUDIOMAKER vi accompagnerà attraverso le parole del Mastro di Fuoco Giuseppe Passeri sulle orme di Michelangelo e vi mostrerà come il sogno di un bambino ha reso possibile la prima riedizione dello spettacolo di fuoco di luci e di forme.

À travers Rome (Attraversare Roma), di Aude Fourel (Italia-Francia 2013, 20′).
Aude Fourel Artista e filmmaker, vive e lavora tra Lione e Roma. Insegna cinema sperimentale e pratiche performative all’Università di Saint-Etienne (Francia). La sua ricerca si basa sui legami fra fotogramma, cinema, flusso e corpo. Per i suoi lavori cinematografici utilizza le tecnologie digitali e il super 8. Il cortometraggio À travers Rome (Attraversare Roma) è ispirato alle sue camminate a Roma.

Hanami (Italia 2013, 9’ 25”), di Cristiana Persia e Paul Scio. Musiche originali di Marco Valentino. Con Alessio Romagnoli e Sayuri Romei.
Leo è un giovane uomo sedotto dalla cultura nipponica. Per omaggiare l’Hanami, la più antica ed importante festa nazionale giapponese con cui nel territorio del Sol Levante si ossequia l’arrivo della primavera contemplando la fioritura dei ciliegi, si reca al laghetto dell’Eur intenzionato a dipingere con la tecnica dell’e-sumi un sakura in fiore e sentirsi così più vicino al sentire di questo popolo. Qui incontrerà Asuka, una giovane donna giapponese, ospite inconsapevole prima del suo disegno, e poi protagonista assoluta del suo cuore.

sab 10 agosto h 20.30 EXPLORATIONS: MARGARIDA PAIVA VIDEOS
Margarida nasce in Portogallo e vive e lavora a Oslo dove ha approfondito i suoi studi sulle Fine Arts. Le sue prime opere esplorano gli stati profondi della mente attraverso immagini oniriche. Utilizzando tecniche narrative cinematografiche, nei primi lavori affronta temi come la paura, il dolore e la malinconia. La sua ricerca attuale focalizza sulla messa in scena di storie reali frammentate e rielaborate riflettendo sulla condizione umana, soprattutto femminile, e delle implicazioni della violenza raccontate in forma poetica. Margarida Paiva è tra le artiste europee più amate del pubblico del Detour.

dom 11 agosto h 20.30 CARTA BIANCA A DETOUR
Proiezione lungometraggio dal meglio della produzione indipendente internazionale

lun 12 agosto h 20.30 AS FILM FESTIVAL 2013
Selezione dalla I edizione di ASFF – AS FILM FESTIVAL (www.asfilmfestival.org)  il primo festival ideato e curato da persone con Sindrome di Asperger.
Sezione Punti di Vista: I love too much, di Giuseppe Moccia – La parte che manca, di Paolo Budassi – Anna Bello Sguardo, di Vito Palmieri – Eclissi di fine stagione, di Vito Palmieri

mar 13 agosto h 20.30 CARTA BIANCA A DETOUR
Proiezione lungometraggio dal meglio della produzione indipendente internazionale

 


Il presente messaggio viene inviato in accordo con le vigenti leggi sulla privacy.
Qualora non si desiderasse più riceverlo, inviare un messaggio a
cinedetour@tiscali.it avente per oggetto “cancellazione”.

Aprile 2013

Cineclub Detour @ Oasi Urbana – Via Urbana 107 Roma
www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Proiezioni riservate ai soci dell’associazione culturale Detour.
Ingresso con tessera associativa annuale 7€ (soci arci: 5€) / ingressi successivi a sottoscrizione

Cineclub Detour è affiliato alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema)

For members only. Admission: annual membership 7€ / free subscription (arci members: 5€)
Cineclub Detour is affiliated to FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema)

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cinema > April 2013

mercoledì 3 _ore 21
BLINKENDE LYGTER (Flickering Lights)
di Anders Thomas Jensen (Danimarca 2000, 109′, sott ita)

Dal regista de “Le mele di Adamo”. Un gruppo di quattro piccoli delinquenti decide di tenersi il bottino di una rapina su commissione. Per sfuggire alla vendetta del committente, un violento boss chiamato Eskimo, scappano alla volta di Barcellona ma il motore dell’auto si fonde lungo una strada che attraversa il bosco. Uno di loro è ferito e, per poterlo curare, sono costretti a rifugiarsi nel rudere di un vecchio ristorante nel cuore del bosco stesso. Al fine di non destare sospetti, dapprima fingono di voler ristrutturare e riaprire il ristorante poi, progressivamente, il luogo e i loro strambi vicini li conquistano.

 

giovedì 4 _ dalle ore 20
in collaborazione con  il Circolo di Roma del Movimento per la Decrescita Felice
L’ECONOMIA DELLA FELICITA’

ore 20.00
Intervento di Emanuele Piccinno Economista
“Il prezzo delle crescita è il benessere?”
La decrescita felice nel sistema economico attuale, potenzialità e nuovi indicatori di misurazione di progresso

ore 21.15
Proiezione del film
L’ECONOMIA DELLA FELICITA’

Prodotto e presentato da Helena Nordbert-Hodge, analista economica e autrice de “Il futuro nel passato”, il documentario pone in luce la crisi economica, ambientale e sociale in cui ci troviamo e allo stesso tempo indica una via d’uscita che appare ben più efficace dei tagli, dei prestiti e degli accordi che ora vengono decisi da non si sa chi, al chiuso delle stanze del potere.

 

venerdì 5 _ore 21.00
IL CINEMA GRECO CHE NON TI ASPETTI
ATTENBERG
di Athina Rachel Tsangari (Grecia 2010, 95′, vo sott ita)

Marina ha 23 anni e vive con il padre in una cittadina industriale della Grecia. La ragazza è poco interessata alla specie umana e praticamente per nulla al sesso anche se cerca di comprendere qualcosa grazie alle canzoni dei Suicide e ai documentari sulla Natura di Sir David Attenborough. C’è poi Bella, l’amica/rivale che le impartisce lezioni di educazione sessuale. Marina proverà ad applicarle con un forestiero arrivato in città per lavoro. Intanto suo padre si prepara a morire per tumore. Se avete amato Kynodontas, non perdete questo film prodotto e interpretato proprio da Yorgos Lanthimos.

 

sabato 6 _ore 21
in collaborazione con Ass. Cult. Euskara e Dip. Lingua e Cultura Basca / Upter
EMAK BAKIA
di Man Ray (Francia 1927, 17′)

In questo cinepoema “l’incidente cinematografico è messo a nudo: Man Ray lancia in aria una cinepresa dopo averne avviato il movimento; come un alchimista, esplora giochi d’ottica e di luce (scintillii, riflessi, effetti anamorfici); trae il meraviglioso dagli oggetti più umili (la tazza di un wc per esempio). E il poeta Jacques Rigaut organizza una danza di colletti” (Philippe Alain Michaud). “A coloro che ancora si domandano ‘la ragione di questa stravaganza’, si può semplicemente rispondere con la traduzione del titolo Emak Bakia, un’antica espressione basca che significa ‘non rompetemi le scatole'”, Man Ray.

 ore 21.30_ LA CASA EMAK BAKIA
di Oskar Alegria (Spagna 2012, 83′)
Al termine dibattito con il regista Oskar Alegria, che sarà presente in sala. 

Un originale e inclassificabile ‘documentario’ alla ricerca della villa sulla costa basca in cui Man Ray visse e realizzò il suo celebre cinepoema. In ossequio al credo surrealista il regista si lascia guidare dal caso in un viaggio in cui il cammino si impone alla meta, incrociando le tombe di un clown, un’utranovantenne nobildonna rumena e molte altre storie misteriose e affascinanti.
Trailer: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=oDFeSSymHEY

 

domenica 7 _ore 21
IL CINEMA GRECO CHE NON TI ASPETTI
MACHEROVGALTIS
di Yiannis Economidis (Cipro/Grecia, 2010 108′, orig vers sott ita)

Prosegue il nostro viaggio nel cinema greco e dopo Yorgos Lanthimos, conosciamo Yannis Economides (Soul Kicking, 2006 e Matchbox (2002). Macherovgaltis è il suo ultimo film. Racconta la parte malata della Grecia di oggi, descritta come un paese volgare in cui delinquenti e individui meschini vestono i panni di rispettabili cittadini, mentre le persone per bene non trovano posto nella società.

 

martedì  9 _ore 21.00
SULLE TRACCE DI KAURISMAKI
AALTRA
 di Gustave de Kervern, Benoit Delépine (Belgio/Francia 2004, 94′, orig vers sott ita)

Questi due registi sono completamente pazzi. Completamente ubriachi all’anteprima italiana al festival di Pesaro di qualche anno fa chiesero al pubblico di cantare insieme a loro l’inno nazionale finlandese. Per capirci, sono gli stessi di Louis-Michel. Altrà è un film spassoso, politicamente scorretto, in un bellissimo bianco e nero e quasi muto.  La trama un semplice pretesto. Durante una colluttazione due vicini di casa finiscono sotto il rimorchio di un trattore (marca Aaltra) che li rende invalidi. Ai due non resta che partire a bordo delle loro sedie a rotelle, alla ricerca della fabbrica di trattori finlandese colpevole di aver costruito il dannato rimorchio. Da non perdere.

 

mercoledì 10 _ore 21.00
IL CINEMA GRECO CHE NON TI ASPETTI
MACHEROVGALTIS
 di Yiannis Economidis (Cipro/Grecia, 2010 108′, orig vers sott ita)

Prosegue il nostro viaggio nel cinema greco e dopo Yorgos Lanthimos, conosciamo Yannis Economides (Soul Kicking, 2006 e Matchbox (2002). Macherovgaltis è il suo ultimo film. Racconta la parte malata della Grecia di oggi, descritta come un paese volgare in cui delinquenti e individui meschini vestono i panni di rispettabili cittadini, mentre le persone per bene non trovano posto nella società.

 

giovedì 11 _ore 21.00
SPRING KORINE
MR. LONELY 
di Harmony Korine  (Francia 2007, 112′, eng vers sott ita)

Un giovane americano, che sopravvive esibendosi per le strade di Parigi come sosia di Michael Jackson, un giorno incontra la sosia Marilyn Monroe e la segue fino a una comune in Scozia, nelle Highlands, in cui la donna abita con il marito Charlie Chaplin, la figlia Shirley Temple e varie celebrità – Madonna, James Dean, il Papa, la Regina d’Inghilterra e molti altri – tutte impegnate dell’allestimento di uno spettacolo teatrale destinato a sbalordire il mondo. Imperdibile il cameo del regista Werner Herzog nella parte di un prete eccentrico.

 

venerdì 12  _ore 21.00
Schermaglie, cinema inOltre
serata di proiezioni a cura della redazione della rivista Schermaglie.it


sabato 13  _ore 21.00
UDON E KAIJU: ALTRE DUE SERATE DEDICATE AL GIAPPONE CHE CI PIACE
UDON – うどん
di Katsuyuki Motohiro (Giappone 2006, 134′, orig vers sott ita)

E’ un pò come se un regista pugliese girasse un film sulle orecchiette e cime di rapa, uno genovese sul pesto e così via. Qui siamo in Giappone, e precisamente nell’isola di Shikoku e quindi il piatto forte sono gli udon. Chi è conosce il Giappone sa che il sushi non è il solo piatto tradizionale. Gli udon sono meravigliosi spaghettoni di farina bianca a sezione quadrata che vengono serviti in brodo caldo o freddi, senza condimento e che  vanno magiati succhiando rumorosamente dalla ciotola. Difficile trovarli qui da noi e quando ci sono non un granchè. E veniamo al film: Kosuke Matsui ha passato sei anni in USA tentando inutilmente di sfondare nel mondo dello spettacolo. Fallito il suo sogno di gloria, ormai al verde, Kosuke è costretto a tornare nel suo paese natale, Sanuki, nell’isola di Shikoku dove la sua famiglia gestisce un piccolo pastificio artigianale di udon.  Spoiler Alert! Imperdibile la scena in cui il protagonista sogna di trasformarsi nel supereroe Captain Udon, impegnato nello sgominare una banda di spacciatori di farina!

 

domenica 14 _dalle ore 15.30

ore 15.30_ 
CINEBIMBI

Detour apre alle famiglie: Cinebimbi è la fabbrica dei sogni per i più piccoli e uno spazio di socialità per le loro famiglie. Per info: cinebimbi@gmail.com oppure cell. 3397564720

ore 21.00_  BLINKENDE LYGTER (Flickering Lights)
di Anders Thomas Jensen (Danimarca 2000, 109′, sott ita)

Dal regista de “Le mele di Adamo”. Un gruppo di quattro piccoli delinquenti decide di tenersi il bottino di una rapina su commissione. Per sfuggire alla vendetta del committente, un violento boss chiamato Eskimo, scappano alla volta di Barcellona ma il motore dell’auto si fonde lungo una strada che attraversa il bosco. Uno di loro è ferito e, per poterlo curare, sono costretti a rifugiarsi nel rudere di un vecchio ristorante nel cuore del bosco stesso. Al fine di non destare sospetti, dapprima fingono di voler ristrutturare e riaprire il ristorante poi, progressivamente, il luogo e i loro strambi vicini li conquistano.

  

martedì 16  _ ore 21
MISTER FREEDOM
di  William Klein (Francia 1969, 110′, orig vers sott ita)

Mezzo Superman e mezzo James Bond con funzioni di sceriffo a Stelle e Strisce, il colossale Mr. Freedom ha la missione di liberare la Francia corrotta dai Rossi mugichi e dai Gialli di Mao Mao per riportarla nel campo della Civiltà Occidentale Bianca. Quando si accorge di non essere amato attua il suo compito a costo di una guerra devastatrice. Secondo una teoria diffusa negli anni ’60 (tornata d’attualità all’inizio del 2000), alla radice dell’imperialismo USA c’è un inappagato bisogno d’amore. Quello di Klein _ yankee di idee radicali, esule volontario in Francia, fotografo famoso con 3 precedenti cimenti nella regia _ è un pamphlet satirico frenetico e caotico di rabbiosa sincerità all’insegna di una cabarettistica furia iconoclastica. (Morandini)

 

mercoledì 17 _ ore 21
SOUND OF MY VOICE
di Zal Batmanglij (Usa 2011, 85′, eng vers sott ita)

Ambientato nella Los Angeles dei giorni nostri Sound of my Voice descrive una misteriosa setta i cui membri venerano Maggie (la bella Brit Marling di Another Earth), una giovane donna che sostiene di provenire dal futuro. Peter (Christopher Denham) e Lorna (Nicole Vicious) riescono ad infiltrarsi all’interno del culto con l’unico obiettivo di smascherare Maggie convinti che sia una ciarlatana. Il tema delle sette new age riletto in una chiave insolita e affascinante: il guru viene dal futuro (sarà vero?) ed è una donna dolce e bellissima alla quale è difficile non credere. Da non perdere.

 

giovedì 18  _ore 21
INCONTRI DI CINEMA
serata con proiezione e dibattito a cura di VISIONI

Per il programma dettagliato e informazioni: http://forumcinema.blog.tiscali.it/
Per partecipare agli incontri occorre prenotarsi scrivendo a visioni@gmelies.it

 

venerdì 19 _ore 20.30
PALESTINA PER PRINCIPIANTI
Ciclo di incontri e proiezioni in collaborazione con
Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese.
Un ringraziamento a Valeria Belli e Livia Parisi

ore 20.30_ “Vittorio Arrigoni”, un videoreportage di Mario Molinari (2011,22′)
Viaggio a Gaza insieme a Vittorio Arrigoni, pochi giorni prima della sua morte.

In collaborazione con Ass. Cult. Euskara e Dip. Lingua e Cultura Basca / Upter
ore 21.00_ CHECKPOINT ROCK. SONGS FROM PALESTINE
di Fermin Muguruza (Spagna/Paesi Baschi  2009, 73’, orig vers sott ita)
Introduce Adriano Cirulli di Ass. Cult. Euskara

Uno straordinario documentario firmato da Fermin Muguruza, personaggio tra i più influenti e carismatici del panorama musicale basco, cantante e musicista militante degli storici gruppi Kortatu e Negu Gorriak. Il film, che mette in luce i talenti della scena musicale contemporanea palestinese, inizia con il musicista Marcel Khalife ai funerali del famoso poeta palestinese Mahmoud Darwish e attraversa quindi la Palestina / Israele, mostrando una vasta gamma di esperienze musicali lungo il percorso. Rapper, cantanti di matrimonio e musicisti tradizionali esprimono le loro lotte attraverso la musica. Checkpoint Rock cambierà la visione che abbiamo di un popolo sotto occupazione.

 

sabato 20 _ore 21.00
LA CITTA’ DELLE DONNE OGGI
Storie di ragazze e dell’uso del loro corpo nell’Italia attuale
di Chiara Sambuchi

a seguire incontro con 
Chiara Sanbuchi (regista), Nicole Leghissa (co-produttrice)
Nicoletta Dentico (Se Non Ora Quando)

“Ogni donna é bella, ogni donna é giovane! Amo le mie rughe e non ho paura di invecchiare!” Da queste parole, gridate e cantate insieme da centinaia di figure femminili in una scena del film “La città delle donne” (Fellini,1981), è nata l’idea del documentario “La città delle donne, oggi”, in cui la regista Chiara Sambuchi ha seguito le vite di quattro figure femminili italiane la cui biografia é strettamente legata al corpo. Per capire perché, 30 anni dopo il film di Fellini, l’immagine della femminilità in Italia sia così profondamente cambiata. C’è Mary che vorrebbe fare l’attrice di teatro ma è costretta a vivere con pubblicità di completini sexy e a 29 anni pensa all’inseminazione artificiale. C’è Claudia (Kohl) che ha raggiunto il successo facendo spettacolo del proprio corpo, ma oggi cerca se stessa con un cammino radicalmente opposto. C’è Katja, cubista ed ex coinquilina di Ruby, che pensa di approfittare della fama che le è derivata dallo scandalo nazionale, ma non sa spiegare la sua infelicità. E poi c’è Marina, ginecologa impegnata, ex sessantottina figurante ne “La città delle donne” di Fellini, con uno struggente rimpianto per gli anni di cui è stata protagonista. Le loro storie si intrecciano con quella della regista Chiara Sambuchi che, nel suo viaggio per l’Italia alla ricerca della “città delle donne”, incontra diversi esponenti del mondo femminile attuale tra cui le “nuove femministe” del movimento “Se non ora quando”, la direttrice di Vogue Franca Sozzani, Tenera Valse, prostituta romana ed ex insegnante di latino e greco e Renza Bellini, una chirurga estetica bolognese un po’ speciale. Da regista, Sambuchi diventa una delle protagoniste del film nell’incontro finale con la sua famiglia in cui, da generazioni, nascono solo donne.
Trailerhttp://vimeo.com/44541780

 

domenica 21  _ore 21.00
in collaborazione con Ass. Cult. Euskara e Dip. Lingua e Cultura Basca / Upter BARRURA BEGIRATZEKO LEIHOAK (Finestre sull’interno)
di Josu Martinez, Eneko Olasagasti, MireiaGabilondo, Enara Goikoetxea, Txaber Larreategi (Spagna/Paesi Baschi 2012, 95′)

Questo lungometraggio sul mondo dei prigionieri politici baschi è formato da cinque piccole storie indipendenti, diretto da 5 registi baschi che hanno voluto umanizzare una realtà sociale spesso mistificata dai mezzi di comunicazione ufficiali. L’obiettivo è quello di raccontare le persone che troppo spesso vengono occultate dietro lo status di prigioniero. Il titolo gioca con l’immagine cinematografica della finestra aperta con un duplice significato: per guardare all’interno del carcere ma anche all’interno di ogni ognuno.

 

martedì 23 / mercoledì 24 _ore 21
DOC.ARTE DOCUMENTARIO D’ARTE > D’ARTISTA
Ciclo di proiezioni di materiale raro e inedito

In tutta la storia dell’arte, i casi in cui un artista ha rappresentato un altro artista al lavoro sono piuttosto rari, Rosalind Krauss

Doc.Arte, un ciclo di proiezioni dedicato al documentario d’arte e d’artista. In programma: il film, tra documentario e video d’arte, l’autoritratto filmato, l’auto-documentazione video, la documentazione di eventi e mostre del passato, il documentario sociale d’artista, e il documentario sull’arte tradizionale. I nomi: Mario Ceroli, Willem de Kooning, Jonas Mekas, Hans Namuth, Jackson Pollock, Mario Schifano, Andy Warhol. E ancora: Jacopo Benci, Robert Cahen, Aude Fourel, Silvia Stucky, collettivo ranelettrike (Cristina Nist e Sergio Ponzio), Sergio Ponzio. Introduce Cristina Nisticò (Storico dell’Arte).

23 aprile _ ore 21.00
Bill Viola, Ancient of Days, 1979 (12’)
Robert Cahen, Voyage d’hiver, 1993 (18’)
Ranelettrike, Robert Cahen, 2011 (10’)
Aude Fourel, À travers Rome (Attraversare Roma), 2013 (20’)
Sergio Ponzio, Mario Schifano, 2007 (4’)
A seguire incontro con gli artisti Aude Fourel, Cristina Nist, Sergio Ponzio.

24 aprile _ ore 21.00
Hans Namuth, Pollock ’51, 1951 (12’)
Hans Namuth, De Kooning, 1964 (11’)
Andy Warhol, Inaugurazione Ultima Cena, Palazzo delle Stelline, Milano, 22/1/1987 (8’)
Ranelettrike, Jonas Mekas, 2008 (10’)
Jacopo Benci, Passaggi – Durchgänge, 2011 (4’49”)
Silvia Stucky, Le jardin intérieur, 2007 (6’)
A seguire incontro con gli artisti Jacopo Benci, Silvia Stucky.

 

giovedì 25 _ore 21.00
BUONA LIBERAZIONE

 

 venerdì 26_ ore 19.30  / Friday 26th _ 7.30 p.m.
Friends in Rome & Detour present
CINE FRIENDS
The best Italian movies, not only pizza, spaghetti and mandolino…
All movies are shown in Italian with English subtitles.
Serata di proiezione di cinema italiano sottotitolato in inglese.

h7.30 p.m. Meeting time
A chance to socialize and network while mingling with an international crowd.

h9.00 p.m. Screening / proiezione
Per il programma dettagliato, info e prenotazioni/
For further information and reservation please: cinedetour@tiscali.it

 

sabato 27 _ore 21.00
UDON E KAIJU: ALTRE DUE SERATE DEDICATE AL GIAPPONE CHE CI PIACE
GANTZ
 di  Shinsuke Sato (Giappone 2010, 130′, orig vers sott ita)

 In piedi in una stazione della metropolitana Kurono si appresta ad andare ad un colloquio di lavoro. Ad un tratto nota sul marciapiede un suo vecchio compagno ed amico delle scuole elementari, Kato; questi tenta di salvare un uomo che è caduto improvvisamente sui binari. I due riescono a prestargli soccorso ma, proprio in quel momento, un treno sta accelerando all’interno della stazione. I due sembrano essere destinati a morire, invece si ritrovano in una stanza misteriosa in compagnia con altre persone. In questa stanza  c’è  una sfera nera chiamata Gantz. Se il gruppo vuole vivere deve obbedire agli ordini di Gantz. Il primo ordine è vestirsi con delle attillate tute nere, armarsi di tutto punto e…andare a caccia di demenziali quanto cattivissimi alieni. Il film è fracassone, divertente, idiota, fantascientifico, spesso incomprensibile ma, vi garantiamo, tiene incollati allo schermo per tutti i suoi 130 minuti. Se avete amato BIG MAN JAPAN, non perdetelo!


 domenica 28 _ore 21.00
SPRING KORINE
MR. LONELY
di Harmony Korine  (Francia 2007, 112′, orig vers sott ita)

Un giovane americano, che sopravvive esibendosi per le strade di Parigi come sosia di Michael Jackson, un giorno incontra la sosia Marilyn Monroe e la segue fino a una comune in Scozia, nelle Highlands, in cui la donna abita con il marito Charlie Chaplin, la figlia Shirley Temple e varie celebrità – Madonna, James Dean, il Papa, la Regina d’Inghilterra e molti altri – tutte impegnate dell’allestimento di uno spettacolo teatrale destinato a sbalordire il mondo. Imperdibile il cameo del regista Werner Herzog nella parte di un prete eccentrico.

 

martedì 30 _ore 21.00
THE DREAMS THAT MONEY CAN BUY
di Hans Richter (USA 1947, 85′, orig vers sott ita)

6 episodi che corrispondono ad altrettanti sogni, immaginati da cinque artisti (Max Ernst, Fernand Léger, Man Ray, Marcel Duchamp, Alexander Calder) e dallo stesso H. Richter (1888-1976), pittore dadaista e regista di film sperimentali, autore anche della sceneggiatura e delle scene insieme a Max Ernst e Jack Bittner. 1 ep. (M. Ernst): un uomo cerca di avvicinarsi a una fanciulla dormiente, circondata da sbarre; 2 ep. (F. Léger): balletto di manichini in abiti nuziali in un emporio di New York; 3 ep. (Man Ray): parodia satirica dell’ambiente di Hollywood; 4 ep. (M. Duchamp): dischi ottici a due dimensioni che, messi in movimento, ne acquistano una terza; 5 ep. (A. Calder): sfere, unite da fili e asticelle, si muovono con le loro ombre su uno sfondo bianco; 6 ep. (H. Richter): Narciso, uomo comune (J. Bittner), scopre per caso di essere differente da ciò che immaginava di essere. Le musiche sono nell’ordine di Paul Bowles, Libby Holman e John Latouche, Darius Milhaud, John Cage, Edgar Varèse. E un compendio del cinema surrealista e astratto che, pur nell’eterogeneità dei contributi, ha una sua coerenza di atmosfera. Prodotto no budget (10000 dollari del dopoguerra), fu esposto all’8a Mostra di Venezia dove ebbe un premio per il “contributo originale al progresso della cinematografia”. Fotografia di Arnold Eagle. (Morandini)

 


 

E’ ONLINE il BANDO DI PARTECIPAZIONE 

al primo festival del corto ideato e curato da ragazzi con sindrome di Asperger

UN FESTIVAL UGUALE AGLI ALTRI. PERO’ DIVERSO

Cineclub Detour e Studio Kilab, con la collaborazione del Gruppo Asperger Onlus, il sostegno dall’Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del programma comunitario Gioventù in Azione presentano, ASFF – AS FILM FESTIVAL 2013 è il primo festival del cortometraggio nato per volontà di alcuni giovani con sindrome di Asperger, una condizione autistica ad alto funzionamento.

ASFF Non è un festival sull’autismo, ma un festival cinematografico vero e proprio, fatto da persone con autismo. Come in qualunque altro festival sono previste proiezioni, incontri, ospiti, una giuria, dei premi. Insomma, un festival uguale agli altri. Però diverso.

ASFF prevede due sezioni competitive ed una vetrina speciale:

Sezione 1: PUNTI DI VISTA – Il cinema come punto di vista sulla realtà, come strumento per documentare e comunicare il sociale; il cortometraggio come sguardo personale sul mondo e sulla quotidianità; il video come mezzo per raccontare e raccontarsi. Non ci sono limiti di genere per questa sezione, ma saranno favorite opere narrative e corti di facile comprensibilità. Possono concorrere a questa sezione i lavori realizzati dopo gennaio 2011 da autori under 30. Le opere non devono superare i 20 minuti di durata.

Sezione 2: RAGIONEVOLMENTE DIFFERENTI – Una sezione dedicata ai filmaker con Sindrome di Asperger o con Disturbi pervasivi dello Sviluppo e, più in generale, ad opere che raccontino storie legate alla Condizione dello Spettro Autistico. Non sono previsti limiti di durata, genere e tecnica e possono partecipare autori di tutte le età.

LA VETRINA: Cinque anni di CINEMAUTISMO – Per festeggiare i cinque anni della rassegna curata da Marco Mastino e Ginevra Tomei per l’Associazione Museo Nazionale del Cinema di Torino, saranno proposti, per la prima volta a Roma, alcuni tra i titoli più significativi della manifestazione torinese.

Il regolamento per partecipare al festival e il modulo di iscrizione da compilare online sono sul sito del festival: www.asfilmfestival.org

Il bando di partecipazione scade il 15 maggio 2013. 

Le giornate conclusive del festival si svolgeranno nella prima metà di giugno 2013.

per informazioni:
web: www.asfilmfestival.org
Fb: ASFF – AS FILM FESTIVAL
mail: info@asfilmfestival.org

Marzo 2013

Cineclub Detour @ Oasi Urbana – Via Urbana 107 Roma
www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Proiezioni riservate ai soci dell’associazione culturale Detour.
Ingresso con tessera associativa annuale 7€ (soci arci: 5€) / ingressi successivi a sottoscrizione

Cineclub Detour è affiliato alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema)

For members only. Admission: annual membership 7€ / free subscription (arci members: 5€)
Cineclub Detour is affiliated to FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema)

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Ultimi giorni per le iscrizioni ai corsi di FOTOGRAFIA
La fotografia come mezzo di espressione-comunicazione-socializzazione
16 lezioni teorico-pratiche e mostra di fine corso.

-Corso I LIVELLO-BASE  inizio 7 marzo ore 19.00
-Corso II LIVELLO  inizio  6 marzo ore 19.00
(Per iscriversi l’appuntamento è alle 18.30, prima dell’inizio delle lezioni)

Docente: Patrizia Copponi
Per info e iscrizioni: cell.3384634278 – email patriziacopponi@libero.it 

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cinema > marzo 2013

Due i sentieri tematici percorsi questo mese dalle ultravisioni deturiane.
il primo è segnato dal protagonismo al femminile: dall’amore oscuro di Irene nel film di Capuano, all’attivismo della squatter Mia nel documentario di Wilma Labate; da un’eccentrica Biancaneve in salsa flamenca alla bambina delle miniere protagonista del coreano Jeon Soo-il; dalle sperimentazioni delle giovani promesse europee del video/art film al ritratto della compositrice, cantante e danzatrice, Meredith Monk a opera di Peter Greenaway; dalle zombi di Doghouse affamate di carne umana maschile, alle lezioni di educazione sessuale che Bella impartisce all’amica Marina nel film greco Attenberg; dall’omaggio a due giovani attrici del cinema indie Usa, Ellen Page (Smart House) e Kirsten Stewart (The Cake Eaters), al documentario L’isola degli Auguri, della regista giapponese Aya Hanabusa, sull’opposizione di un villaggio di pesacatori alla costruzione di una centrale nucleare.
Il secondo sentiero ci inoltra in territori poco battuti di ferocia visuale e stilistica: si tratta di ESTREMISMI, una rassegna di cinema di genere che abbiamo l’onore di ospitare il 16 e 17 marzo, organizzata da Thana Extreme Moviescinema estremo FB fan page.
Prosegue infine anche questo mese
l’appuntamento con CineFriends, proiezioni di classici del cinema italiano sottotitolati in inglese in collaborazione con il sito Friends in Rome, gli incontri di cinema curati da Visioni, dalla rivista on-line Schermaglie, il ciclo Parole sotto lo schermo dedicato questo mese al rapporto tra film e gioco del calcio, e il ciclo di proiezioni e incontri Palestina per principianti, in collaborazione con la Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese.

 

venerdì 1 _ore 20:30
Schermaglie, cinema inOltre
serata di proiezioni a cura della rivista Schermaglie.it


 

sabato 2 _ore 21
JOHN DIES AT THE END
di Don Coscarelli (Usa 2012, 99′, eng vers sott ita)

“Salsa di soia” è una droga potentissima che provoca allucinazioni e apre le porte di un mondo parallelo.  Se avete amato Bubba Ho Tep, se siete lettori sfegatati del Lansdale più grottesco (drive in), non potete perdere questo piccolo film dal sapore anni ’80, pieno di follia e sana idiozia. Mostri fatti di salsicce, polli surgelati e quarti di manzo, salti dimensionali improbabili, cani che guidano automobili, il buon vecchio Angus Scrimm e il cattivone di Highlander (Clancy Brown) nel ruolo del dottor Marconi(!) . Paul Giamatti produce e si riserva un piccolo ruolo. Dannatamente Divertente!

 

domenica 3 _ ore 16.30
CINEBIMBI
in collaborazione con Visioni

Detour apre alle famiglie: Cinebimbi è la fabbrica dei sogni per i più piccoli e uno spazio di socialità per le loro famiglie. Per informazioni: cinebimbi@gmail.com oppure cell. 3805008451.

 

martedì 5 _ore 21.00
GERRY
di Gus Van Sant (USA, 2002, 103′, orig vers sott ita)

Primo film della trilogia della morte di Gus Van Sant, prima di Elephant e Last days, Jerry e’ un viaggio a perdersi nel deserto. Girato tra Argentina, Death Valley e gli altipiani salati dello Utah, ispirato ad una storia vera, interpretato e sceneggiato da Matt Damon e Casey Affleck, Gerry e’ un pezzo pregiato della filmografia di Van Sant, da vedere e amare. Citazioni e ringraziamenti per Bela Tarr.

 

mercoledì 6 _ore 21
FUTURO FEMMINILE
L’AMORE BUIO
di Antonio Capuano (Italia, 2010, 109′)

Alla fine di una domenica di sole, mare, tuffi e pizza, quattro ragazzini, approfittano di Irene, anche lei adolescente. Uno di loro, Ciro 16 anni, la mattina dopo va a denunciare sé e gli altri. Vengono condannati a due anni di reclusione. Quei due mondi, così opposti e diversi, finiranno coll’attrarsi, incontrarsi, fondersi. Irene e Ciro, l’uno dal carcere di Nisida e l’altra dalla casa meravigliosa dove vive con la famiglia in una delle zone belle della città, quasi senza accorgersene, lentamente cominceranno un irresistibile avvicinamento. Ultimo film di Antonio Capuano, con Corso Salani nel ruolo del padre di Irene.

 

giovedì 7 _ore 21
INCONTRI DI CINEMA
serata con proiezione e dibattito a cura di VISIONI

Per il programma dettagliato e informazioni: http://forumcinema.blog.tiscali.it/
Per partecipare agli incontri occorre prenotarsi scrivendo a visioni@gmelies.it

 

venerdì  8
FUTURO FEMMINILE. 8 marzo

ore 19.30
DonnEuropArte
VIDEO/ART FILM MAKING & COMPUTER ART
Ingresso gratuito

DonnEuropArte: video/art film-making, computer art. La serata, nell’ambito della manifestazione Da Donne a Donna alla III edizione, curata e introdotta da Cristina Nisticò, è dedicata alla complessa ricerca sulla video art, all’art film-making e alla computer art al femminile.
Da Donne a Donna è organizzato dall’Associazione Culturale Muovileidee in collaborazione con Centro l’Ottava, Meltinsounds e Detour ed è patrocinato e sostenuto dalla Provincia di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali in collaborazione con il Progetto ABC arte, bellezza, cultura della Provincia di Roma.

programma:

Liliana Basarab & Costel Chirilă, Romania
Adam & Eve. NeverEnding Chances, animazione, 30’’ loop, 2009

Emma Loughran, Irlanda
Fracking Leitrim, art film, 3’, 2012

Helen Petts, Inghilterra
Half Penny Steps, art film b/w, durata 4’17”, 2010

Susy Ninni, Italia
Progetto 11, photos composition, 3’ , 2013

Margarida Paiva, Portogallo
The House of Stairs, HDV, 2’33’’, 2004

Cécile Wesolowski, Francia
Humerus, video composition, 3’17’’, 2009
When the Matriochka gets angry…, video, 40’’ loop, 2007

A grande richiesta verranno riproposte le opere proiettate a Palazzo Incontro il 2 marzo:

Ida Gerosa, Italia
Dancer sa vie, computer art (3DStudioMax 10), 9’44’’, 2012.

Silvia Stucky, Italia
Rose bengalesi, HDV, 12’17’’ (short version), 2012.

ticon3, Italia
… E poi fu il sole, video, 2’,40’’. Musica D. Tanzi. 2012.

Diana Danelli, Italia
 Антарктида (Antarctica), video digitale, 7’. Musica D. Tanzi. 2012.

Cristina Nist
Io penso, dittico video-critico, 5′. Anno n.d.

 

ore 21.00 – ingresso con  tessera/sottoscrizione
AMERICAN COMPOSERS – MEREDITH MONK
di Peter Greenaway (UK 1983, 55′, eng vers sott ita)

Documentario realizzato da Peter Greenaway per la BBC nel 1983 che racconta la carriera della compositrice, cantante e danzatrice, Meredith Monk, attraverso sequenze tratte da performance quali “Dolman Music,” “Travelling,” “Ellis Island”.


sabato _ ore 21.00
SUSHI E KAIJU: DUE SERATE DEDICATE AL GIAPPONE CHE CI PIACE
BIG MAN JAPAN (Dai-Nipponjin)
(japan, 2007 113′ v.o. sott. ita) di e con Hutoshi Matsumoto

“Big Man Japan” è un mockumentary su Masaru Daisato, un uomo di mezza età, stanco e annoiato dalla vita, che all’occorrenza diventa alto 30 metri e si lancia a difendere il giappone da una nuova generazione di kaijū (i classici mostroni giganti alla godzilla). Il problema che Masaru è talmente avvilito che finisce per fare più danni dei mostri che combatte. I Mostri sono bellissimi, a partire dal mostro stritolatore, con il riporto di capelli, e il film è di quelli da non perdere, ovviamente inedito in Italia.

 

domenica 10

ore 18.00
PAROLE SOTTO LO SCHERMO
CINEMA & CALCIO
di Edoardo Zaccagnini

ll film è sempre stato, nei confronti del calcio, un po’ come il Fantozzi che cerca di vedere la partita e non ci riesce. Per accostarsi al calcio, il cinema è spesso costretto a scambiare la “parte” per il “tutto”. Impossibilitato a raccontare lo sport, al cineasta non resta che concentrare la sua attenzione sul fenomeno di costume, oppure punta tutto sul fenomeno della tifoseria. Di questo e di molto altro parlerà Edoardo Zaccagnini, oltre a parlare anche Maradona e Platini, di Roma e Lazio, di Lino Banfi e Pupi Avati.

ore 21.00
In collaborazione con TomoAmici – Ponte tra Italia e Giappone
FUKUSHIMA: DUE ANNI DOPO

HOURI NO SHIMA (L’isola degli àuguri)
di Aya Hanabusa (Giappone 2010, 105’, japan vers, sott. ita)

Gli abitanti dell’isola di Iwaishima continuano ad opporsi da trent’anni alla costruzione di una centrale nucleare. Il documentario mostra la vita quotidiana degli anziani abitanti dell’isola, illustrando non quel che contrastano e respingono, bensì ciò che difendono e conservano per le nuove generazioni. “L’isola Degli Àuguri“, di cui TomoAmici (http://www.tomoamici.net/) è promotore in Italia, ha vinto il primo premio al IV Sicilia Ambiente Documentary Film Festival.

Presentano: Chiyo Nagahara Romei, Sayuri Romei, Antonio Bellia

 

martedì 12  _ ore 21.00
GERRY
di Gus Van Sant (USA, 2002, 103′, eng vers sott ita)

Primo film della trilogia della morte di Gus Van Sant, prima di Elephant e Last days, Jerry e’ un viaggio a perdersi nel deserto. Girato tra Argentina, Death Valley e gli altipiani salati dello Utah, ispirato ad una storia vera, interpretato e sceneggiato da Matt Damon e Casey Affleck, Gerry e’ un pezzo pregiato della filmografia di Van Sant, da vedere e amare. Citazioni e ringraziamenti per Bela Tarr.

 

mercoledì 13  _ ore 21.00
FUTURO FEMMINILE
ATTENBERG
di Athina Rachel Tsangari (grecia 2010, 95′, v.o. sott ita)

Marina ha 23 anni e vive con il padre in una cittadina industriale della Grecia. La ragazza è poco interessata alla specie umana e praticamente per nulla al sesso anche se cerca di comprendere qualcosa grazie alle canzoni dei Suicide e ai documentari sulla Natura di Sir David Attenborough. C’è poi Bella, l’amica/rivale che le impartisce lezioni di educazione sessuale. Marina proverà ad applicarle con un forestiero arrivato in città per lavoro. Intanto suo padre si prepara a morire per tumore. Se avete amato Kynodontas, non perdete questo film prodotto e interpretato proprio da Yorgos Lanthimos.

 

giovedì 14  _ ore 21.00
FUTURO FEMMINILE
MALEDETTA MIA
di  Wilma Labate (Italia, 2003, 55′)
a seguire incontro con l’autrice

Un film documentario che segue alcuni giovani: un anarchico, un artista, un hacker, un poeta, un rapper. E una ragazza che vive in un centro sociale e che ci guida in questo viaggio: Mia. Wilma Labate incontrera’ il pubblico dopo la proiezione.

 

venerdì 15  _ ore 20.30
PALESTINA PER PRINCIPIANTI
Ciclo di incontri e proiezioni in collaborazione con
Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese.
Un ringraziamento a Valeria Belli e Livia Parisi

ore 20.30_ Al Kalhil: la resistenza non violenta di Yas
videoreportage di Livia Parisi, 16’.

ore 21.00_ TOMORROW’S LAND
di Andrea Paco Mariani e Nicola Zambelli 
(Italia 2011, 78’, orig vers sott ita)
introduce Luisa Morgantini e Assopace Palestina 

Benvenuti ad At-Tuwani, villaggio di contadini incastrato nelle aride colline a sud-est di Hebron, nella cosiddetta Area C della West Bank.  In Area C si assiste al fenomeno di “normalizzazione dell’occupazione militare”, con un doppio livello di oppressione: la violenza legalizzata dell’esercito, e dall’altro la violenza dei coloni, tacitamente autorizzata dallo Stato di Israele. A poche centinaia di metri dal villaggio,c’è l’insediamento coloniale di Ma’on, nato nei primi anni’80, cui segue sull’altura attigua l’avamposto, all’interno del quale sono insediati membri di alcuni dei più pericolosi gruppi extraparlamentari terroristici dell’estrema destra israeliana. Ad At-Tuwani le contraddizioni del sistema politico israeliano emergono con tutta la loro forza.  Ameer ha solo 12 anni e ha un sogno: vedere la propria terra e il proprio popolo liberati dalle ingiustizie dell’occupazione militare. “Tomorrow’s Land” nasce come documentario totalmente autoprodotto, attraverso la campagna di coproduzione dal basso “At-Tuwani Project”, e registrato secondo licenza Creative Commons 3.0, non commerciale, non opere derivate.


roma, cineclub detour – 16 / 17 marzo 2013 
cinema estremo FB fan page & Thana Extreme Movies
presentano

> E  S  T  R  E  M  I  S  M  I <
All We Need is Weird
Rassegna di cinema di genere 

Due giorni in compagnia del cinema di genere che più amiamo e un’occasione per passare del tempo con chi ha passione e interesse per questo cinema.
Per consultare il programma, le informazioni sui prezzi, l’indirizzo del Detour e le liste prenotazioni, consultate la pagina: www.thanaextrememovies.com/estremismi

IMPORTANTE! Data la limitata disponibilità di posti si consiglia la prenotazione.
Inviate Nome e Cognome (specificando la serata di vostro interesse o entrambe) all’indirizzo mail: info@thanaextrememovies.com

Dato l’andamento delle prenotazioni non possiamo garantire la disponibilità dei posti in sala a chi non avesse già inviato il proprio nominativo.

sabato 16 
> E  S  T  R  E  M  I  S  M  I <

ore 19.30_ presentazione evento

ore 20.00_ MICHAEL
 (Austria, 2011, german version, sott. ita.) di Markus Schleinzer

Film scandalo a Cannes sul delicato tema della pedofilia. Opera prima di un regista della scuola austriaca di Haneke, Hausner, Siedl.

ore 21.50_ RED WHITE & BLUE
di Simon Rumley (GB 2010, eng vers sott ita)

Film capolavoro del regista inglese. In una desolata America, Erica, Nate e Franki conducono le loro esistenze vuote e problematiche, fino a quando le circostanze non li porteranno ad incontrarsi, con esisti devastanti.

 domenica 17 _ ore 20.30
> E  S  T  R  E  M  I  S  M  I <

ore 19.00_ BOBBY YEAH!
di Robert Morgan (Gran Bretagna 2012) – Anteprima assoluta italiana

Un cortometraggio girato interamente in stop motion del talento inglese Robert Morgan, regista pluripremiato per i suoi lavori di vera e propria arte cinematografica. Bobby è un tipo curioso, ma la sua curiosità lo costringerà a vivere un’avventura dall’esito tutt’altro che felice.

ore 19.40_ RED KROCODIL
di Domiziano Cristopharo (Italia 2012)

Ultimo lavoro di Cristopharo, il film è un’opera che tratta in modo peculiare e visionario il difficile tema della droga, in questo caso il deleterio ‘Krokodil’ di origine russa, come pretesto per un viaggio nelle pieghe della fragilità umana

a seguire> incontro pubblico con il regista.

ore 21.40_ MORITURIS
di Raffele Picchio (Italia 2011)

Film horror, opera prima di Raffaele Picchio, appena rifiutato dalla commissione censura italiana. Cinque ragazzi viaggiano verso un party in una location misteriosa. Qualcosa di malvagio li attende inesorabile.

a seguire> incontro pubblico con il regista.


 

martedì 19  _ore 21
FUTURO FEMMINILE
ATTENBERG
di Athina Rachel Tsangari (grecia 2010, 95′, vo sott ita)

Marina ha 23 anni e vive con il padre in una cittadina industriale della Grecia. La ragazza è poco interessata alla specie umana e praticamente per nulla al sesso anche se cerca di comprendere qualcosa grazie alle canzoni dei Suicide e ai documentari sulla Natura di Sir David Attenborough. C’è poi Bella, l’amica/rivale che le impartisce lezioni di educazione sessuale. Marina proverà ad applicarle con un forestiero arrivato in città per lavoro. Intanto suo padre si prepara a morire per tumore. Se avete amato Kynodontas, non perdete questo film prodotto e interpretato proprio da Yorgos Lanthimos.

 

mercoledì 20 _ore 21.00
FUTURO FEMMINILE
L’AMORE BUIO
di Antonio Capuano (Italia, 2010, 109′)

 Alla fine di una domenica di sole, mare, tuffi e pizza, quattro ragazzini, approfittano di Irene, anche lei adolescente. Uno di loro, Ciro 16 anni, la mattina dopo va a denunciare sé e gli altri. Vengono condannati a due anni di reclusione. Quei due mondi, così opposti e diversi, finiranno coll’attrarsi, incontrarsi, fondersi. Irene e Ciro, l’uno dal carcere di Nisida e l’altra dalla casa meravigliosa dove vive con la famiglia in una delle zone belle della città, quasi senza accorgersene, lentamente cominceranno un irresistibile avvicinamento. Ultimo film di Antonio Capuano, con Corso Salani nel ruolo del padre di Irene.

 

giovedì 21 _ore 21.00
FUTURO FEMMINILE: Indie-girls#1
THE CAKE EATERS
di Mary Stuart Masterson (USA 2007, 86′ eng vers sott ita)

“Cake Eaters è un termine con il quale sono cresciuto in Pennsylvania. Mia madre lo usava per indicare coloro che hanno le loro vite tracciate, che sono i più vicini al successo… Ho pensato fosse una metafora interessante per questo gruppo di disadattati che comincia la storia alla ricerca dell’amore, cercando di superare il dolore, e alla fine… trovano la loro ‘cake.’ Trovano amore, felicità, pace…” (Jayce Bartok, sceneggiatore) 

Firmato da un’attrice al debutto da regista, il film, ambientato in un piccolo centro dell’america rurale, esplora le vite intrecciate di due famiglie, i Kimbrough e i Kaminski, che devono venire a patti con il sentimento dell’amore e con il senso della perdita. Una giovanissima Kristen Stewart (Twilight, The Runuways)  intepreta il ruolo di un’adolescente affetta da atassia di Friedreich che vuole sperimentare l’amore e il sesso prima che sia troppo tardi. Diversi riconoscimenti ai principali festival di cinema indie negliUsa.

venerdì 22  _ore 21.00
Nocturno cinema e Cineclub Detour presentano
DOGHOUSE
di Jake West (Gb 2007, 89′ eng vers sott ita) 

“Doghouse” è modo di dire tipicamente inglese che sta a indicare un uomo “metaforicamente” castrato dal proprio partner. I protagonisti di questo film, castrati lo sono tutti: chi grazie alla moglie, chi alla fidanzata, chi al compagno gay. Ci vengono presentati in apertura come un gruppo di amici che decidono di passare un fine settimana lontano dalla caotica Londra e da implicazioni affettive, per dedicarsi a un programma all’insegna del relax puro: ubriacarsi fino a non riuscire più a parlare e portarsi a letto tutte le ragazze che troveranno nel paese in cui sono diretti. La loro meta è infatti uno sperduto villaggio, con una popolazione femminile di gran lunga più numerosa rispetto a quella maschile. Capeggiati da Neil (un misogino Danny Dyer) troveranno una bella sorpresa giunti in loco: ci sono, effettivamente, solo donne; peccato che siano dei mostri urlanti e affamati di carne umana… (da Nocturno Cinema >leggi tutto)

 

sabato 23 _ore 20.45
SUSHI E KAIJU: DUE SERATE DEDICATE AL GIAPPONE CHE CI PIACE
JIRO DREAMS OF SUSHI
(USA 2011, 80′ vo sott ita)di David Gelb

“E’ la massima semplicità che conduce alla purezza”. Con questo aforisma si apre il bellissimo Jiro Dreams of Sushi, la storia dell’ottantacinquenne Jiro Ono, considerato da molti il miglior chef di sushi del mondo. Jiro è il proprietario del Sukiyabashi Jiro, un piccolissimo ristorante all’interno della stazione di Ginza a Tokyo insignito con l’onoreficenza di tre stelle michelin. Un uomo totalmente dedito al suo lavoro e alla continua ricerca della perfezione, Un viaggio poetico e straordinario nella cucina, nella mente e nell’anima di un uomo e, forse, del Giappone.

 

domenica  24 _21.00
FUTURO FEMMINILE. DETOUR SILENT MOVIE
BLANCANIEVES
di Pablo Berger (Spagna 2012, 104′ v.o. sott. ita) 

Biancaneve in salsa spagnola tra ironia, humour grottesco, accenti epici e tragici: toreri, zingari e ballerine di flamenco al posto di principi, regine e streghe. Ma non basta. il film è muto con didascalie e l’estetica rimanda chiaramente a quella dell’espressionismo tedesco. Colonna sonora straordinaria curata da Alfonso de Vilallonga.

 

martedì 26 _ore 21.00
FUTURO FEMMINILE
WITH A GIRL OF BLACK SOIL
di Jeon Soo-il (Geomen tangyi sonyeo oi, 2007, Sud Corea, 87′, vo sott ita)

Nel villaggio di Kanwon, dove ancora resistono poche miniere, una bambina di 9 anni Young-lim vive con suo fratello e suo padre che ha appena perso il lavoro a causa di una malattia polmonare. Il padre cerca di trovare un altro lavoro, ma senza successo. Si alcolizza, vorrebbe farsi curare in ospedale, ma la sua patologia non e’ sufficiente per il ricovero. Young-lim immagina di poterlo aiutare a modo suo. Ma la sua innocenza si rivelera’ fatale. 

 

 mercoledì 27 _ore 21.00
FUTURO FEMMINILE. Indie-girls#2
SMART PEOPLE
di Noam Murro (USA 2008, 95′, eng vers sott ita)
Con Dennis Quaid, Sarah Jessica Parker, Thomas Haden Church, Ellen Page.

La vita di un professore d’inglese di mezza età, distrutto e inacidito dalla morte della moglie, e dei suoi due figli tra cui l’adolescente Vanessa (Ellen Page, Juno), viene nuovamente sconvolta dall’arrivo di un nuovo amore e dalla inaspettata richiesta d’ospitalità del fratellastro, considerato un buono a nulla. Il film è stato presentato al Sundance Film Festival del 2008.

 

giovedì 28 _ore 21.00
INCONTRI DI CINEMA
serata con proiezione e dibattito a cura di VISIONI

per il programma dettagliato e informazioni: http://forumcinema.blog.tiscali.it/
Per partecipare agli incontri occorre prenotarsi scrivendo a visioni@gmelies.it

 

 Friday 29th starting at 7.30 p.m. (venerdì 29 _19.30)
Friends in Rome & Detour present
CINE FRIENDS
The best Italian movies, not only pizza, spaghetti and mandolino…
All movies are shown in Italian with English subtitles.
Serata di proiezione di cinema italiano sottotitolato in inglese.

h7.30 p.m. Meeting time
A chance to socialize and network while mingling with an international crowd.

h9.00 p.m. Screening / proiezione
Per il programma dettagliato, info e prenotazioni/
For further information and reservation please: cinedetour@tiscali.it

 

 sabato 30 – domenica 31
CHIUSO

 


 

E’ ONLINE il BANDO DI PARTECIPAZIONE 

al primo festival del corto ideato e curato da ragazzi con sindrome di Asperger

UN FESTIVAL UGUALE AGLI ALTRI. PERO’ DIVERSO

Cineclub Detour e Studio Kilab, con la collaborazione del Gruppo Asperger Onlus, il sostegno dall’Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del programma comunitario Gioventù in Azione presentano, ASFF – AS FILM FESTIVAL 2013 è il primo festival del cortometraggio nato per volontà di alcuni giovani con sindrome di Asperger, una condizione autistica ad alto funzionamento.

ASFF Non è un festival sull’autismo, ma un festival cinematografico vero e proprio, fatto da persone con autismo. Come in qualunque altro festival sono previste proiezioni, incontri, ospiti, una giuria, dei premi. Insomma, un festival uguale agli altri. Però diverso.

ASFF prevede due sezioni competitive ed una vetrina speciale:

Sezione 1: PUNTI DI VISTA – Il cinema come punto di vista sulla realtà, come strumento per documentare e comunicare il sociale; il cortometraggio come sguardo personale sul mondo e sulla quotidianità; il video come mezzo per raccontare e raccontarsi. Non ci sono limiti di genere per questa sezione, ma saranno favorite opere narrative e corti di facile comprensibilità. Possono concorrere a questa sezione i lavori realizzati dopo gennaio 2011 da autori under 30. Le opere non devono superare i 20 minuti di durata.

Sezione 2: RAGIONEVOLMENTE DIFFERENTI – Una sezione dedicata ai filmaker con Sindrome di Asperger o con Disturbi pervasivi dello Sviluppo e, più in generale, ad opere che raccontino storie legate alla Condizione dello Spettro Autistico. Non sono previsti limiti di durata, genere e tecnica e possono partecipare autori di tutte le età.

LA VETRINA: Cinque anni di CINEMAUTISMO – Per festeggiare i cinque anni della rassegna curata da Marco Mastino e Ginevra Tomei per l’Associazione Museo Nazionale del Cinema di Torino, saranno proposti, per la prima volta a Roma, alcuni tra i titoli più significativi della manifestazione torinese.

Il regolamento per partecipare al festival e il modulo di iscrizione da compilare online sono sul sito del festival: www.asfilmfestival.org

Il bando di partecipazione scade il 15 maggio 2013. 

Le giornate conclusive del festival si svolgeranno nella prima metà di giugno 2013.

per informazioni:
web: www.asfilmfestival.org
Fb: ASFF – AS FILM FESTIVAL
mail: info@asfilmfestival.org