OTRFF 2018 Concorso > OUR WILDEST DREAMS

On the Road Film Festival 6. Una storia di vita nomade moderna in tutta la sua bellezza e difficoltà. Divisi tra amore per la libertà e aspettative sociali, Foots e Torjus vanno alla ricerca di loro stessi tra la giungla d’asfalto americana e le fitte foreste norvegesi fino a quando la mancanza dei figli non si farà sempre più insistente. I due sono accomunati da una stessa attitudine verso la vita. Riconoscono il loro desiderio di essere sulla strada come un bisogno vitale.

OTRFF 2018 Concorso > BLUE KIDS

On the Road Film Festival 6. Un fratello e una sorella, inseparabili ma soli. Un’eredità attesa ma poi svanita. Un gesto folle che li porterà su una strada senza possibilità di ritorno. Una storia d’amore e vendetta portata all’estremo. Un viaggio suIl confine tra la consapevolezza delle proprie azioni e la totale incoscienza di sè́. Sullo sfondo, luoghi e atmosfere di una terra in cui gli inverni sono accompagnati da fitte nebbie e dove la modernità si affaccia prorompente, violenta e straniante come i loro gesti. Prodotto da Matteo Garrone e presentato al 35 Torino Film Festival, Blue Kids si avvale di due interpreti già noti al pubblico italiano, Fabrizio Falco e Matilde Gioli, e della nuova promessa Agnese Claisse.

THE SPACE IN BETWEEN. Marina Abramović and Brazil

In occasione della mostra a Palazzo Strozzi dedicata a Marina Abramović il Cine Detour le dedica un nuovo omaggio. Tra documentario d’arte e thriller spirituale in forma di road movie, The Space in Between è il diario di viaggio di Marina Abramović, una delle più importanti artiste del nostro tempo attraverso i rituali esoterici del Brasile, un viaggio che diventa ben presto un percorso interiore tra memorie, stati modificati di coscienza, esperienze personali passate e liberazione. Con un tocco di artistica follia.

THE SPACE IN BETWEEN. Marina Abramović in Brazil. Ultima proiezione!

Tra documentario d’arte e thriller spirituale in forma di road movie, The Space in Between è il diario di viaggio di una delle più importanti artiste del nostro tempo attraverso i rituali esoterici del Brasile, un viaggio che diventa ben presto un percorso interiore tra memorie, stati modificati di coscienza, esperienze personali passate e liberazione. Con un tocco di artistica follia.

LE JEUNE KARL MARX. Di Raoul Peck candidato all’Oscar e vincitore di BAFTA e César con “I’M Not Your Negro”

Il giovane Karl Marx. Il primo ritratto cinematografico di uno dei personaggi più importanti della Storia, diretto da Raoul Peck, candidato all’Oscar e vincitore di BAFTA e César per “I Am Not Your Negro”. Una storia di grande passione politica, impegno e rivoluzione. Ma anche una grande storia di amicizia e d’amore. All’età di 26 anni, Karl Marx si mette insieme alla moglie Jenny sulla strada dell’esilio. Nel 1844 a Parigi conosce il giovane Friedrich Engels, figlio del proprietario di una fabbrica, che studiava gli inizi del proletariato inglese. Engels, una specie di dandy, dà a Marx il pezzo mancante del puzzle che ricompone la sua nuova visione del mondo. Insieme, tra censura e raid della polizia, rivolte e sollevamenti politici, presiederanno alla nascita del movimento operaio, che fino a quel momento era per lo più disorganizzato e improvvisato. Un movimento che, guidato, contro ogni aspettativa, da due giovani uomini brillanti, insolenti e perspicaci, diventerà la più totale trasformazione teoretica e politica del mondo dal Rinascimento.

THE SPACE IN BETWEEN. Marina Abramović in Brazil. A Road Movie

Tra documentario d’arte e thriller spirituale in forma di road movie, The Space in Between è il diario di viaggio di una delle più importanti artiste del nostro tempo attraverso i rituali esoterici del Brasile, un viaggio che diventa ben presto un percorso interiore tra memorie, stati modificati di coscienza, esperienze personali passate e liberazione. Con un tocco di artistica follia.

APRÈS LA GUERRE. Di Annarita Zambrano

Bologna, 2002. La protesta contro la riforma del lavoro esplode nelle università. L’assassinio di un giuslavorista riapre vecchie ferite politiche tra Italia e Francia. Marco, ex-militante di sinistra, condannato per omicidio e rifugiato in Francia da 20 anni grazie alla dottrina Mitterrand, che permetteva agli ex terroristi di trovare asilo oltralpe, è sospettato di essere il mandante dell’attentato. Quando il governo Italiano ne chiede l’estradizione, Marco decide di scappare con Viola, sua figlia adolescente. La sua vita precipita, portando nel baratro anche quella della sua famiglia italiana, che, da un giorno all’altro, si (ri)trova costretta a pagare per le sue colpe passate