IGGY POP e MICHEL HOUELLEBECQ in “RESTARE VIVI: UN METODO”

Nel suo giardino soleggiato di Miami, Iggy Pop legge “Restare vivi: un metodo”, il saggio poetico che Michel Houellebecq ha scritto nel 1991, sul rapporto tra arte, sopravvivenza e follia, e dedicato a “tutti coloro che non ce la fanno più e che sono sul punto di mollare”.
In questo film esistenzialista, ma venato da un tocco di humour surreale, Houellebecq e Iggy Pop invitano non solo i poeti, ma tutti coloro che si sentono feriti dalla vita “a tornare all’origine dell’esistenza, cioè alla sofferenza”. Un dialogo appassionato tra due “giganti” che invita ogni spettatore a evadere dalla gabbia dell’esistenza ordinaria e a spezzare la catena del dolore con un messaggio di speranza al di là di ogni cinismo: bisogna andare avanti, a ogni costo, tirare fuori la propria poesia anche se uscendo lacera l’anima: “Non abbiate paura, il peggio è passato”.

DIRECTIONS. Tutto in una notte a Sofia | Selezione ufficiale a Cannes 2017

Cannes 2017 Selezione Ufficiale – Un Certain Regard. A Sofia, nell’odierna Bulgaria, durante un incontro con un banchiere, un piccolo imprenditore, che guida un taxi per sbarcare il lunario, scopre di dover pagare una tangente per mantenere la sua licenza. Vuole rimanere un uomo onesto, ma anche la commissione che valuta la sua denuncia di estorsione chiede la sua parte. Preso dalla disperazione, uccide il banchiere…
Mentre il caso fa esplodere su tutte le radio un dibattito sullo stato di disperazione in cui versa la società civile, 5 tassisti, con i loro passeggeri, percorrono le strade notturne della città in cerca di nuove direzioni, nuovi modi per affrontare la vita.