con la collaborazione di
20 Novembre
- 28 Novembre 2010
Cinema Detour, Roma
4 Dicembre 2010
Cineclub Lo stato delle cose, MANDELA (Rm)
7 dicembre 2010
Cinema Palma, Trevignano Rimano (Rm)
“Chi va al cinema, ieri come oggi, non vuole
solo vivere storie, emozioni, passioni, ma vuole vivere il
movimento del mondo” (Farassino A. Fuori di set)
Detour
on the Road – cinema sulla strada
e di frontiera, immagini erranti, spaesamenti e derive psico-geografiche
- si propone come osservatorio privilegiato di cinema indipendente “on
the road” e di viaggio. Sono proposti itinerari reali o immaginari
in cui non conta tanto la destinazione da raggiungere, quanto la
strada percorsa e le tappe intermedie, e il senso dinamico del
paesaggio diventa chiave di lettura indispensabile alla comprensione
di se stessi e del mondo.
Viaggio inteso come ricerca, iniziazione, fuga, maturazione, ritorno,
esplorazione, scoperta, smarrimento, ripensamento, trasformazione.
E’ Il tragitto quotidiano del pendolare sui treni regionali
e il cammino della speranza del migrante; l’impresa estrema
dell’esploratore solitario e il bildungsroman, il viaggio-rito
d’iniziazione all’etā adulta dell’adolescente;
la gita “fuori porta” nel weekend e il nomadismo forzato
del camionista o dell’artista circense; lo smarrito vagabondare
nelle strade della propria cittā e l’avventura del giovane
globetrotter.
Lungo la strada c’č tempo per fermarsi e assistere alle
trasformazioni urbanistiche, per incrociare vecchie e nuove comunitā
ai margini nelle nowherevilles, assenti dalle mappe ufficiali,
per raccontare il disagio sociale e le nuove forme di convivenza
multiculturale.
Detour on the Road propone una selezione di film narrativi e sperimentali,
documentari e cortometraggi, a disegnare un tracciato attraverso
i luoghi e non-luoghi della contemporaneitā - autostrade, motel,
centri commerciali, aeroporti - valicando frontiere visibili e
non, tra migrazioni, fughe liberatorie e smarrimento, visualizzando
i segni di confine e lo sconfinamento, il gioco liquido delle identitā
e l’incognita dello sradicamento.
Detour on the Road trova la sua naturale collocazione all’interno
del progetto della Regione Lazio Prime
Visioni 2010, contenitore
di attivitā volte alla distribuzione di prodotti audiovisivi indipendenti.
La partecipazione del cinema
Detour al Kino Climates,
primo summit dei cinema indipendenti europei, ideato e curato
dal Cinema Nova di Bruxelles e ospitato nell’ambito del Rotterdam International Film Festival 2010, ha rappresentato un forte
stimolo alla scoperta di una galassia di realtà artistiche,
produttive e distributive radicalmente alternative alle pratiche
commerciali consolidate.
Il network Kino Climates che
si è
costituito tra i cineclub e le associazioni aderenti, favorendo
lo scambio di pratiche e di conoscenze e lo spirito di collaborazione
tra i soggetti partecipanti, ha avuto un impatto decisivo nella
definizione del programma di Detour on the Road.
Detour on
the road è articolato
in tre sezioni non competitive:
-
Transiberian, con
due focus, rispettivamente, sul giovane cinema indipendente cinese,
in collaborazione con il CIFA1, Chinese Independent Film
Archive, e sul nuovo cinema indipendente russo, con
una selezione proposta dal CINE
FANTOM Club2,
dinamico cineclub underground moscovita.
-
Creative Commons3 CC è la
denominazione di alcune licenze di diritto d'autore applicabili
a tutti i tipi di opere dell'ingegno. Queste licenze costituiscono
una via di mezzo tra il modello "tutti i diritti riservati" e
quello del "publico dominio". La filosofia su cui si
fonda lo strumento giuridico CC si basa sul principio "Some
Rights Reserved" (alcuni diritti riservati): l’autore
di un'opera può decidere quali diritti riservarsi e quali
concedere liberamente. Partendo da questa premessa, affascinati
dall’estrema libertà
espressiva che caratterizza il modello Creative Commons, vi
proponiamo una piccola selezione internazionale di opere inedite
in Italia rilasciate con licenza CC.
1CIFA Istituzione non-profit fondata nel 2008 a Pechino, che si occupa della
promozione del cinema indipendente cinese. il CIFA si dedica a
sviluppare programmi internazionali di scambio di film allo scopo
di arricchire la cultura cinematografica locale e collabora con
festival di cinema, spazi espositivi, cineclub e istituzioni
in giro per il mondo. La direttrice del CIFA, Zhang Yaxuan,
è esperta di documentari indipendenti cinesi, film-maker
e produttrice.
2CINE FANTOM FILM CLUB Nasce
a Mosca nel 1985 per opera di Igor Aleinikov e di suo fratello Gleb Aleinikov
ideatori dell’omonima rivista. Strettamente connesso al movimento underground “parallel cinema” di
cui gli stessi fratelli Aleinikov furono protagonisti, sin dall’inizio
il Cine Fantom film club è stato un importante punto di riferimento per
artisti, scrittori e registi indipendenti che desideravano percorrere strade
lontane dal cinema ufficiale sovietico.
3Creative Commons Organizzazione
non profit dedicata all'espansione della portata delle opere
di creatività offerte alla condivisione e all'utilizzo
pubblici. Offre opzioni di diritto d'autore per autori e
artisti, rendendo possibile il ricorso creativo a opere di
ingegno altrui nel pieno rispetto delle leggi esistenti.
Programmazione
>sabato 20 novembre _ sala detour
20.00 aperitivo inaugurale e presentazione programma
Transiberian
Russia – Cine Fantom
21.00 Crazy Prince Nipponese di
Boris Yuhananov (Russia 1988-2006, 80’)
Questo lavoro può essere considerato
il più estremo e brillante tra I lavori del movimento “Parallel
cinema”. Scene tratte da autopsie, danze macabre. Base
di partenza della storia è uno spettacolo televisivo
della fine degli anni ’80 in cui giovani artisti sono
intervistati riguardo la cultura underground emergente.
Off
The Map
sonorizzazione dal vivo a cura di Do
Not Cross The Railway Lines
22.30 Le Sang D'un Poète di
Jean Cocteau (Francia, 1930, 56’)
“Un simile film non è raccontabile.
Potrei darne un’interpretazione che mi è propria,
potrei dirvi che la solitudine del Poeta è così grande
e ch’egli vive talmente ciò che crea, che la bocca
di una delle sue creazioni gli resta impressa nella mano come
una ferita e ch’egli ama questa bocca, ch’e gli
s’ama, insomma, che si sveglia al mattino con questa
bocca dentro di sé e cerca di sbarazzarsene e se ne
sbarazza sopra una statua morta, e che questa statua comincia
a vivere e per vendicarsi lo trascina in avventure spaventevoli.
Potrei dirvi che la battaglia delle palle di neve è l’infanzia
del poeta e che quando egli gioca la partita a carte con la
sua Musa, la sua Gloria e il suo Destino, bara prendendo alla
sua infanzia ciò che dovrebbe attingere in sé stesso.
Potrei poi dirvi che, avendo cercato di farsi una gloria terrestre,
egli cade in questa noia mortale dell’eternità cui
si pensa davanti a tutte le sepolture illustri" (Jean
Cocteau).
Realizzato nel 1930 - lo stesso anno dell’Age D’or
- oscuramente auto-biografico, rappresenta il colpo di coda
e al tempo stesso la negazione dell’avanguardia surrealista
francese. “Do Not Cross The Railway Lines”, compositori
originali ed esecutori della sonorizzazione, sono:
M. Botrugno-batteria, flauto traverso / D. Coluccini–organo
/ A. Esposito–chitarra / V. Stirpe–basso
Transiberian
Russia – Cine Fantom
23.30 Happiness: The Movie di
Lenka Kabankova, Grigory Dikkert (Russia, 2002, 19’)
Il film porta lo spettatore in un labirinto
di sensazionali scoperte sulla programmazione psichica e sul
condizionamento del comportamento umano. Gli autori rivelano
lo scopo di questo viaggio: essere felici.
>domenica 21 Novembre _ sala detour
19.30 aperitivo
Creative Commons
20.30 Tavola rotonda: i Creative Commons
nel cinema
Le licenze Creative Commons e le nuove opportunità di
distribuzione indipendente nel cinema e nella musica. La tavola rotonda nasce
dall'idea di approfondire il tema delle licenze libere, il copyleft e le nuove
opportunita di promozione e distribuzione di musica e video offerte dalla crescente
diffusione delle nuove tecnologie nella vita quotidiana.
Interverranno, tra gli altri:
- Gianluca Bernardo dei Rein, gruppo musicale che fin dalla
sua nascita sperimenta con successo un nuovo modo di produrre e promuovere la
musica, ispirato dal principio fondamentale della condivisione della cultura.
Indipendenti da qualsiasi etichetta discografica, pur non servendosi di un sistema
di distribuzione classico, i Rein vendono migliaia di copie semplicemente grazie
al passaparola tra i loro sostenitori;
- Simone Damiani, regista di "Torno subito", il primo
lungometraggio italiano distribuito in rete con licenza Creative Commons;
- Giulio De Luise, fondatore di Busk.fm, un' innovativa piattaforma
web per scoprire, condividere e scaricare, in modo gratuito e legale, musica
di artisti indipendenti di tutto il mondo;
Creative
Commons
22.00 Torno Subito di
Simone Damiani (Italia 2008, 80') + incontro
Quando Michele viene a sapere che il
suo amico Alberto si sta comporta in modo strano, decide di
andarlo a trovare. Verificherà con i suoi occhi che
l'amico ha deciso di diventare una scimmia.
>lunedì 22 Novembre
_ sala detour
Off The Map
20.45 I Love Benidorm di
Gaetano Crivaro e Mario Romanazzi (Italia/Spagna 2009, 27')
La vita nel Cabanyal è cambiata
dopo che la forte urbanizzazione in corso su tutta la costa
spagnola ha fatto scalo anche a Valencia. Il progresso sta
cancellando ogni traccia dell'antico “pueblo de la mar”.
Il turismo è il principale motore di rinnovamento dello
stato spagnolo, ma è anche causa della distruzione del
patrimonio ambientale, umano e culturale della nazione.
Off The Map
21.15 Beijing Double Happiness di
ranElettriKe (Italia 2010, 15’)
Frammenti di un viaggio a Pechino, tra pellicola super 8 e
video digitale, suono e immagine, Hutong e nuove urbanizzazioni.
>http://vimeo.com/17027730
Transiberian
China – CIFA
21.30 Along the Railway di
Du Haibin (Cina 2001, 98', v.o. sott.ita)
Primavera 2000. Cina, regione di Baoji.
Un gruppo di vagabondi si riunisce lungo la ferrovia, tra
cumuli di spazzatura, per celebrare l'anno nuovo. Sono quasi
coetanei e vengono da ogni parte del paese. Durante il giorno
vagano senza meta per la città; di notte dormono lungo
i binari. Raccolgono bottiglie e rifiuti, cercando di venderli
per procurarsi cibo. Tra di loro c'è Zhou Fu, che
ha perduto soldi e documenti mentre tornava a casa dal lavoro.
Altri due, Li Xiaolong e Huo Hongchang, sono scappati dalla
prigione. Il piccolo Xiao Yunnan, è stato scaricato
dal suo capo dopo che aveva lavorato per lui per tre anni.
Feng Xiang è scappata di casa per una discussione
in famiglia. Sei mesi dopo, della maggior parte di loro si
sono perse le tracce. Uno spaccato di società cinese
rimasto letteralmente ai margini dell'inarrestabile treno
della modernizzazione.
Transiberian
Russia – Cine Fantom
23.15 Brain di Andrey
Silvestrov (Russia 2009, 64’, v.o. sott.ita)
Il film si svolge in due realtà parallele.
La prima è la Mosca di oggi, fatta di passanti che
parlano di loro stessi in differenti modi a seconda delle
proprie finalità: chi cerca compassione, chi si vuole “vendere” chi
parla dei propri successi. Gli interventi sono intercalati
dalla presenza di attori professionisti che enfatizzano l’assurdità dell’intera
azione. Tale realtà assume la forma di una massa umana
con una certa coscienza collettiva conosciuta come “Inconscio
Collettivo”. La seconda è una realtà 3D.
Tutti noi diventiampo i testimoni delle lotte che hanno portato
avanti le grandi menti quali Dostoevsky, Goethe e Alexander
Block, che combatterono contro l’Inconscio Collettivo.
>Martedì 23 Novembre
_ sala detour
Off The Map
21.00 Niguri di Antonio
Martino (Italia 2009 50') + incontro
Il centro di accoglienza di Sant'Anna,
un paesino in provincia di Crotone, è il punto d'arrivo
di tanti immigrati clandestini. Dovrebbe essere solo una tappa
del viaggio, un momento di passaggio, e invece la permanenza
in questo luogo si protrae all'infinito, portando all'esasperazione
i "niguri", i negri, gli ospiti del centro che attendono
senza poter fare nulla lo status di rifugiati, e i cittadini
del paese, stanchi di questa forzata convivenza.
Off The
Map
22.30 Riding Along di
Sébastien Demeffe (Belgio 2009, 90', v.o. sott.ita)
Qualche bobina recuperata di pellicola
16mm, un microfono e un registratore, un mese in viaggio in
autostop, direzione est europa. Un catalogo intuitivo di incontri
fortuiti e paesaggi. Una convinzione mi porta su queste strade:
immaginare forme diverse di associazione tra suoni e immagine.
Il dispositivo di registrazione è il barometro emozionale
di un viaggio atipico. Da veicolo a veicolo, sul filo degli
incontri, dei paesaggi, si disegna, per gioco di riflessi,
un autoritratto.
>Mercoledì 24 Novembre _ sala detour
Off The Map
20.30 Sukh Dev di Giuseppe
Frisino e e Afro Carpentieri (Italia 2009, 12')
La quotidianità di Sukhdev, indiano
trapiantato a Lecce, vista attraverso la lenta cadenza del
suo passo e l’immobilità del suo sguardo, in contrapposizione
alla frenetica vitalità del centro storico in cui l'uomo
allestisce ogni giorno la propria bancarella.
Transiberian
China – CIFA
20.45 The Search di
Pema Tseden (Cina/Tibet 2009, 110', v.o. sott.ita)
Un regista, in compagnia di un amico
e di un uomo d'affari che gli fa da guida, partono alla ricerca
di un attore e di un'attrice che possano interpretare il
Principe Drimé Kunden e la principessa Mande Zangmo.
In un villaggio famoso per le sue rappresentazioni di Opera
tibetana, il regista trova una ragazza, candidata ideale
per la parte della principessa. La sua voce melodiosa emoziona
tutti. La ragazza però accetta di recitare solo alla
condizione che il regista e il suo amico le ritrovino l'ex-fidanzato,
che in passato aveva interpretato la parte del principe con
lei. L'iniziale ricerca di un cast di qualità si trasforma
così in una complessa ricerca sia esterna che interiore,
dai molteplici significati esistenziali e spirituali.
Il regista Pema Tseden è figlio di pastori nomadi
tibetani. E' anche il primo regista in Cina a realizzare i
suoi film in lingua tibetana.
Off The
Map
22.45 Oliva Oliva di
Peter Hoffmann (Germania/Francia 2005, 68’, v.o. sott.ita)
“Oliva Oliva” racconta la
storia degli apicoltori di Salamanca,nel periodo della raccolta
del miele, nei mesi di agosto e settembre.Il film è il
diario di un viaggiatore incuriosito dalla vita degli apicoltori. “Oliva
Oliva” è stato realizzato senza una troupe e con
pochi mezzi: il materiale, sia in bianco e nero che a colori, è un
insieme di video e fotografie, e, nel montaggio, sono state
inserite alcune scene di “Las Hurdes – Terra sin
pan” di Bunuel.
>Giovedì 25 novembre _ sala detour
Off The Map
21.00 La
retta via di Marco Leopardi e
Roberta Cortella (Italia 2009, 51') + incontro
Due giovani detenuti, una grande sfida:
4 mesi di Cammino dal Belgio alla Spagna. Destinazione Santiago
de Compostela e la libertà. Da delinquenti a pellegrini,
da un quadrato di mondo visto da dietro le sbarre alle sconfinate
prospettive di un cammino fisico e interiore capace di lasciare
il segno nelle loro vite. A seguire incontro con i registi.
Creative Commons
22.30 Nasty Old People di
Hanna Sköld (Svezia 2009, 83', v.o. sott.ita)
Tra dramma e commedia, la storia di
una giovane neonazista che assiste a domicilio anziani incattiviti
dalla vecchiaia e malati terminali impauriti dalla malattia.
>venerdì 26 novembre _ sala detour
Off The
Map
21.00 HOT - Human Organ Traffic di
R. Orazi (Italia 2009, 61') + incontro
Scritto con il giornalista Alessandro
Gilioli, HOT indaga tra i protagonisti di questo traffico mondiale,
i donatori, spesso costretti con l'inganno o con il ricatto
a rinunciare a un pezzo del loro corpo in cambio di una promessa
di lavoro o di una cifra che a volte non vedono neppure; ma
anche i mediatori, i trafficanti, i malavitosi che organizzano
il passaggio delle persone e dei loro organi da uno Stato all'altro,
a volte addirittura da un continente all'altro, spesso grazie
alla complicità delle polizie o delle cliniche private.
E poi, appunto, i chirurghi che operano a cottimo, sanno ma
fingono di non sapere e a volte sono addirittura in combutta
con la malavita.
Off The
Map
22.45 Angel City, Philippine di
Davide Arosio e Alberto Gerosa (Italia 2009, 29')
Il sergente Limiac è un funzionario
di polizia che si occupa della sicurezza nel quartiere a luci
rosse, dove risiede la maggior parte degli stranieri.“Daddy
Honey” è un australiano 75enne ormai in pensione
che si è ritirato nelle Filippine. Vive con Jenny, una
ex-ballerina dei go-go bars che ha lasciato il suo lavoro per
prendersi cura di lui. Origada è un ladyboy che ha lasciato
la famiglia e vive solo in una baraccopoli. Si prostituisce
per uomini stranieri per sostenere finanziariamente i suoi
genitori, che non hanno mai accettato la sua omosessualità.
Rachel è una ragazza ventenne di Cebu, lavora come ballerina
e prostituta in un bar. Vive fuori città in una casa-baracca
con la sua famiglia. Vivono tutti ad Angeles City, ex sede
della Clark Air Base, la più grande base militare americana
al di fuori degli Stati Uniti che è stata definitivamente
chiusa nel 1991. La presenza della base per quasi un secolo
ha favorito il sorgere di molti go-go bars e locali di prostituzione,
trasformando la città filippina in una delle destinazioni
più popolari del turismo sessuale in tutto il mondo.
Transiberian Russia – Cine
Fantom
23.15 Offshore Reserves di
Alexander Doulerain, Jamie Bradshaw (Russia/Usa, 2004, 15’,
v.o. sott.ita )
Hannah Marker è gravemente
malata , è completamente dipendente dal denaro. Il
suo psicanalista le consiglia di lasciare gli Stati Uniti
perchè la sua malattia si manifesta in presenza del
dollaro. Hannah parte per la Russia e inizia a lavorare in
un’azienda che importa zampe di gallina. Un giorno
scopre che la merce è contaminata e le viene offerta
una mazzetta di un milione di dollari per tacere. Hannah
non riesce a rifiutare ma non riesce neppure a vivere con
il pensiero di aver accettato la tangente Tale atto la trasforma
in una nuova persona priva ormai di ogni umanità.
a seguire
Bruner’$ Trial di
Olga Stolpovskaja, Dmitrij Trojtskij (Russia 1998, 22’,
v.o. sott.ita)
L’artista russo Alexander Brener
vandalizzò l’opera d’arte di Malevich allo
Stedelijk Museum. Per aver pitturato il simbolo del dollaro
sulla tela, Alexander fu condannato a sei mesi di reclusione. "Bruner'$
Trial" è stato acquistato dal Museo d’Arte
Moderna di New York (MOMA).
a seguire
Maksim Maksimych di Evgenii
Kondrat'ev (Russia 1995, 20’, v.o. sott.ita)
>Sabato 27 novembre _ sala detour
20.00 aperitivo
Transiberian China – CIFA
20.30 Jiang Hu - Life on the Road di
Wu Wenguang (Cina 1999, 120', v.o. sott.ita)
La traduzione letterale di “JIANG
HU” è "fiume e lago". Ma in cinese significa
anche "il mondo fuori-casa", oppure "sulla strada".
Il film segue il tour di una piccola compagnia teatrale di
paese, composta dall'impresario Old Liu, i suoi due figli,
le loro fidanzate e alcuni giovani contadini. Partono alla
volta delle grandi città nella speranza di cambiare
le proprie condizioni materiali di esistenza e di fare fortuna.
Ma in città ricevono soltanto rifiuti e sono costretti
a rimanere confinati oltre il ciglio della modernità,
del benessere e della felicità.
Off The Map
sonorizzazione dal vivo a cura di Mike
Cooper
22.45 Hotel Hibiscus City di
Mike Cooper (Italia/Gb 2010, 40’)
“Il film è composto di
materiale video girato tra Bangkok, Kuala Lumper, Australia,
Nuova Zelanda e a Syros, in Grecia. Ho adottato uno stile d’animazione
vicino a quello utilizzato da Chris Marker per ‘Sans
Soleil’ e Dziga Vertov per ‘Man With a Movie Camera’.
Ho girato con una Sanyo Xacti relativamente economica e montato
con un MacBook utilizzando software non professionale, niente
di troppo elaborato - stile super 8. Nel corso della proiezione,
improvviserò una colonna sonora dal vivo nel mio stile
abituale con una chitarra Lap Steel, campionamenti ed elettroniche.” (M.
Cooper)
Mike Cooper: musicista, compositore,
cantante, autore, improvvisatore, chitarrista slide, "collagiste" del
suono, artista radiofonico, architetto del suono e performer per
film muti, Cooper è un artista professionista da 30 anni.
Ha inciso numerosi dischi e colleziona camicie Hawaiiane.
>domenica 28 novembre _ sala detour
20.15 aperitivo
Off The Map
20.45 Hair India di
Raffaele Brunetti e Marco Leopardi (Italia 2009, 75') +
incontro
Il viaggio dei capelli di una giovane
donna indiana. Offerti al tempio, venduti a una ditta italiana
per realizzare costose “extensions” e quindi importati
dall'india per ornare il capo di ricche donne di Bombay. A
seguire incontro con il regista.
Creative
Commons
22.30 Sita Sings the Blues di
Nina Paley (Usa 2008, 82', v.o. sott.ita)
Sita Sings the Blues è un film
d'animazione. Racconta la storia di Sita, sposa di Rama (nella
religione induista è il settimo avatar di Vishnu), in
parallelo con quella di una giovane donna americana. Il tutto
scandito da siparietti musicali costruiti sulle canzoni di
Annette Hanshaw, una delle prime grandi interpreti jazz degli
anni '20.
Detour On the Road nel Lazio
>4 dicembre _ Cineclub Lo Stato delle Cose
_ Mandela (Roma)
Creative Commons
20.30 Nasty Old People di
Hanna Sköld (Svezia 2009, 83', v.o. sott.ita)
Tra dramma e commedia, la storia di una
giovane neonazista che assiste a domicilio anziani incattiviti
dalla vecchiaia e malati terminali impauriti dalla malattia.
Off The
Map
22.30 Angel City, Philippine di
Davide Arosio e Alberto Gerosa (Italia 2009, 29')
Galleria di abitanti di Angeles City,
ex sede della Clark Air Base, la più grande base militare
Usa all’estero, chiusa nel 1991. La presenza della
base per un secolo ha favorito il sorgere di go-go bars e
locali di prostituzione, trasformando la città filippina
in una delle destinazioni più popolari del turismo
sessuale in tutto il mondo.
>7 dicembre _ Sala Palma _ Trevignano
(Roma)
Off The Map
19.30 La retta via di Marco Leopardi
e Roberta Cortella (Italia 2009, 51')
Due giovani detenuti, una grande sfida: 4 mesi di Cammino
dal Belgio alla Spagna. Destinazione Santiago de Compostela e la libertà.
Da delinquenti a pellegrini, da un quadrato di mondo visto da dietro le sbarre
alle sconfinate prospettive di un cammino fisico e interiore capace di lasciare
il segno nelle loro vite. A seguire incontro con i registi.
Creative Commons
20.45 Torno Subito di
Simone Damiani (Italia 2008, 80')
Quando Michele viene a sapere che
il suo amico Alberto si sta comporta in modo strano, decide
di andarlo a trovare. Verificherà con i suoi occhi
che l'amico ha deciso di diventare una scimmia.
Off The
Map
22.15 I Love Benidorm di
Gaetano Crivaro e Mario Romanazzi (Italia/Spagna 2009 27')
La vita nel Cabanyal è cambiata
dopo che la forte urbanizzazione in corso su tutta la costa
spagnola ha fatto scalo anche a Valencia. Il turismo è il
principale motore di rinnovamento dello stato spagnolo,
ma è anche causa della distruzione del patrimonio
ambientale, umano e culturale della nazione.
-- Info, crediti e ringraziamenti --
Produzione e direzione artistica a cura di:
Cinema Detour – Via Urbana 107 00184 Roma
Sito: www.cinedetour.it
- email: cinedetour@tiscali.it - Tel. 06 4747874
Ingresso: Tessera annuale 2010=5€
Ingressi successivi al primo: gratuiti
Ideazione e organizzazione a cura
di:
Lucia Pirozzi, Lior Levi, Giuseppe Cacace, Sergio Ponzio
Repliche
nel Lazio:
Cineclub “Lo stato delle cose”, Mandela (Rm)
http://lostatodellecose.blogspot.com/
Cinema Palma, Viale G. Garibaldi 101, Trevignano Romano
(Rm)
Si ringrazia per la collaborazione:
CIFA (Chinese Independent Film Archive), Zhang Yaxuan
CINE FANTOM CLUB, Mosca
Cineclub Lo stato delle cose - http://lostatodellecose.blogspot.com/
Cinema Palma - http://www.cinemapalma.com/
Katia Rossini e Cinema Nova, Bruxelles
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